Certo che di casino ne stai facendo, oltretutto scrivendo di cose che non conosci....
la certificazione serve a dichiarare che l'impianto è stato fatto secondo il progetto (quando necessario), che rispetta le norme in vigore, che il materiale usato rispetta le norme, che è stato usato nel giusto modo, che l'installatore è in regola con la legge.
E tutto questo assumendone la responsabilità anche penale. Stop! Se non c'è nulla di ricevibile, per prima cosa NON devo realizzare l'impianto, non certificare che non funziona DOPO. Altrimenti contraddico lo scopo stesso della certificazione. Non posso certificare che non è certificabile, sarebbe troppo comodo perchè così potei fare qualsiasi ****ata e poi scrivere che non è in regola.
Una dichiarazione simile la potrebbe fare solo un ente preposto alla certificazione della copertura, o FORSE un ingegnere in telecomunicazioni, o ancora un perito abilitato a perizie per i tribunali. Ma visto che una simile operazione avrebbe costi proibitivi (anche la facessi io, mica sarebbe gratis, le ore che perdo chi me le paga??) è molto più probabile che si affideranno LORO a enti di certificazione per mappare il territorio. O, ancor più probabile, che usino la dichiarazione di copertura che forniscono per contratto di servizio.
Più probabile del probabile (direi certo) non faranno nulla e rimane tutto come adesso. Scommettiamo?