Riforma del condominio: antenne private e altro

L_Rogue

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Ieri, è stata approvata la riforma del condominio che potete trovare qui:

http://www.ediltecnico.it/wp-conten...orma-condominio-testo-approvato-al-senato.pdf

Ora sarà pubblicata a breve sulla Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore, in deroga alle normali tempistiche, 6 mesi dopo la pubblicazione.

Ci sono diverse parti che riguardano le attenne private, per la ricezione TV, ma non solo.

Testo:

"«Art. 1122‐bis. – (Impianti non centralizzati di ricezione radiotelevisiva e di produzione di energia da fonti rinnovabili). – Le installazioni di impianti non centralizzati per la ricezione radiotelevisiva e per l'accesso a qualunque altro genere di flusso informativo, anche da satellite o via cavo, e i relativi collegamenti fino al punto di diramazione per le singole utenze sono realizzati in modo da recare il minor pregiudizio alle parti comuni e alle unità immobiliari di proprietà individuale, preservando in ogni caso il decoro architettonico dell'edificio, salvo quanto previsto in materia di reti pubbliche.
È consentita l'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinati al servizio di singole unità del condominio sul lastrico solare, su ogni altra idonea superficie comune e sulle parti di proprietà individuale dell'interessato.
Qualora si rendano necessarie modificazioni delle parti comuni, l'interessato ne dà comunicazione all'amministratore indicando il contenuto specifico e le modalità di esecuzione degli interventi. L'assemblea può prescrivere, con la maggioranza di cui all'articolo 1136, quinto comma, adeguate modalità alternative di esecuzione o imporre cautele a salvaguardia della stabilità, della sicurezza o del decoro architettonico dell'edificio e, ai fini dell'installazione degli impianti di cui al secondo comma, provvede, a richiesta degli interessati, a ripartire l'uso del lastrico solare e delle altre superfici comuni, salvaguardando le diverse forme di utilizzo previste dal regolamento di condominio o comunque in atto. L'assemblea, con la medesima maggioranza, può altresì subordinare l'esecuzione alla restazione, da parte dell'interessato, di idonea garanzia per i danni eventuali.
L'accesso alle unità immobiliari di proprietà individuale deve essere consentito ove necessario per la progettazione e per l'esecuzione delle opere.

Quindi in caso di modifiche su parti comuni prima si deve fare richiesta all'amministratore e all'assemblea, che può proporre alternative, e poi si possono fare i lavori.

Rimane vincolante l'astratto "decoro architettonico dell'edificio".

Di particolare importanza il controverso "accesso alle unità immobiliari di proprietà individuale deve essere consentito ove necessario per la progettazione e per l'esecuzione delle opere" che sicuramente creerà problemi.
 
vero è che ci sono difficoltà nel mettere tutti d'accordo ,ma sarebbe anche meglio se si riuscisse su certi condomini,ad installare poche antenne per piu' appartamenti,difatti ad es per il sat,ce ne sono cosi tante di antenne che messe sui balconi effettivamente sono un pugno nell'occhio
 
dumas66 ha scritto:
vero è che ci sono difficoltà nel mettere tutti d'accordo ,ma sarebbe anche meglio se si riuscisse su certi condomini,ad installare poche antenne per piu' appartamenti,difatti ad es per il sat,ce ne sono cosi tante di antenne che messe sui balconi effettivamente sono un pugno nell'occhio

La disciplina delle antenne da balcone rimane praticamente invariata, in quanto è soggetta al solo vincolo del "decoro architettonico", come prima.

Invece tutto il resto che tocca le parti comuni può essere soggetto a "soluzioni alternative" vincolanti proposte dall'assemblea.

Un bel casino e altro lavoro per gli avvocati. :crybaby2:
 
dumas66 ha scritto:
vero è che ci sono difficoltà nel mettere tutti d'accordo ,ma sarebbe anche meglio se si riuscisse su certi condomini,ad installare poche antenne per piu' appartamenti
magari,a me sono anni che non si vede una mazza per colpa dell'antenna centralizzata.Il problema è che poi l'amministratori chiami personale non esperto che non migliora la situazione.Certe volte su "vecchi" condomini è anche difficile lavorare perchè magari bisognerebbe rifare tutti i cavi...
 
L_Rogue ha scritto:
Ieri, è stata approvata la riforma del condominio che potete trovare qui:

http://www.ediltecnico.it/wp-conten...orma-condominio-testo-approvato-al-senato.pdf

Ora sarà pubblicata a breve sulla Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore, in deroga alle normali tempistiche, 6 mesi dopo la pubblicazione.

Ci sono diverse parti che riguardano le attenne private, per la ricezione TV, ma non solo.

Testo:



Quindi in caso di modifiche su parti comuni prima si deve fare richiesta all'amministratore e all'assemblea, che può proporre alternative, e poi si possono fare i lavori.

Rimane vincolante l'astratto "decoro architettonico dell'edificio".

Di particolare importanza il controverso "accesso alle unità immobiliari di proprietà individuale deve essere consentito ove necessario per la progettazione e per l'esecuzione delle opere" che sicuramente creerà problemi.

concordi con me che "era meglio quando si stava peggio"? :D
 
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