[Roma - Centro Giano] problema impianto Sigma 6HD

Altra domanda.
I due cavi nella scatola vanno alle stanze A e B.
In entrambe queste due stanze c'è la presa passante in foto.

Deduco che dalla stanza A con il cavo passante della presa si va alla stanza...?
E dalla stanza B, sempre col cavo passante della presa, si va alla stanza...?

Quindi... Cosa ci sta a fare l'ulteriore collegamento di cavi nastrati tra le stenze C e D? :icon_bounce:
 
Grazie mille sia a te che mardergri per l'aiuto.
Nella stanza A c'è la stessa presa a muro ma non è passante, nella stanza B invece è passante ed è quella che poi andrà alle stanze C e D
Il collegamento tra le stanze C e D non so cosa ci stia a fare :(
 
OK, come detto da mardergri, servirà un po' d'amplificazione.
Ciò permetterà di ridistribuire il segnale in modo corretto con derivazioni appropriate dentro casa.
Se hai un po' di pazienza, appena ho un attimo faccio bene mente locale e ti dirò tutto quanto prima, al max domani. ;)
 
AG-BRASC ha scritto:
OK, come detto da mardergri, servirà un po' d'amplificazione.
Ciò permetterà di ridistribuire il segnale in modo corretto con derivazioni appropriate dentro casa.
Se hai un po' di pazienza, appena ho un attimo faccio bene mente locale e ti dirò tutto quanto prima, al max domani. ;)
Ma figurati fai con comodo e grazie 1000

P.S. secondo te l'amplificazione va messa al palo o interna?
 
E' sempre molto meglio amplificare sul palo.
In pratica devi sostituire il miscelatore attuale con un amplificatore avente gli stessi ingressi, ma con amplificazione di una ventina di dB o giù di lì (a tale scopo potrebbe andare il MAP204 della Fracarro).
In casa invece metterai l'alimentatore che gli servirà per funzionare (gli invia la tensione continua a 12V tramite lo stesso cavo d'antenna di discesa).
L'alimentatore lo dovrai installare dove arriva il cavo dall'impianto d'antenna e dall'amplificatore (ha bisogno di essere collegato ai 220 V di casa).

E ti annuncio che ho già fatto mente locale per la distribuzione in casa. :D

L'uscita dell'alimentatore la devi collegare ad un derivatore passante a una uscita (cioè una derivata e una passante, un po come per le prese passanti).
A tale scopo, va bene il CD1-14 della Fracarro (o il DE1-14, se lo preferisci con i connettori F).
Sul derivatore troverai indicati ingresso, uscita passante e uscita derivata.
La passante la colleghi al cavo che va verso la stanza B.
La derivata la colleghi alla presa nella stanza A che dovrà essere una terminale non attenuata, ad es. SPI00 della Fracarro.
E la stanza A è a posto.

Stanza B.
L'arrivo della passante del CD1-14 andrà ad una presa passante come la Fracarro SPI10. E' una passante con principio di funzionamento del tutto analogo al derivatore passante (la derivata è il "foro" dove colleghi la TV).

Il cavo passante della presa SPI10 nella stanza B andrà alla stanza C, dove servirà una presa come la Fracarro SPI05.
Da lì, l'ulteriore cavo passante andrà a collegare l'ultima presa, che sarà una SPI00, come per la stanza A.

Ti informo che sicuramente dovrai ri-orientare le antenne verso Monte Cavo (almeno la UHF), perché nelle attuali condizioni i disadattamenti delle derivazioni sbagliate hanno introdotto tante di quelle variabili che erano i cavi stessi a svolgere almeno in parte il ruolo di antenna, rendendo possibili riscontri poco coerenti rispetto all'effettivo orientamento delle antenne. :icon_cool:

PS: se ti ho indicato le prese Fracarro, non preoccuparti dell'adattamento a placche Ticino, Vimar, Ave o di qualunque altro costruttore. La Fracarro adatta le prese a qualunque costruttore tramite specifici supporti di montaggio da richiedere al rivenditore.
 
AG-BRASC ha scritto:
E' sempre molto meglio amplificare sul palo.
In pratica devi sostituire il miscelatore attuale con un amplificatore avente gli stessi ingressi, ma con amplificazione di una ventina di dB o giù di lì (a tale scopo potrebbe andare il MAP204 della Fracarro).
In casa invece metterai l'alimentatore che gli servirà per funzionare (gli invia la tensione continua a 12V tramite lo stesso cavo d'antenna di discesa).
L'alimentatore lo dovrai installare dove arriva il cavo dall'impianto d'antenna e dall'amplificatore (ha bisogno di essere collegato ai 220 V di casa).

E ti annuncio che ho già fatto mente locale per la distribuzione in casa. :D

L'uscita dell'alimentatore la devi collegare ad un derivatore passante a una uscita (cioè una derivata e una passante, un po come per le prese passanti).
A tale scopo, va bene il CD1-14 della Fracarro (o il DE1-14, se lo preferisci con i connettori F).
Sul derivatore troverai indicati ingresso, uscita passante e uscita derivata.
La passante la colleghi al cavo che va verso la stanza B.
La derivata la colleghi alla presa nella stanza A che dovrà essere una terminale non attenuata, ad es. SPI00 della Fracarro.
E la stanza A è a posto.

Stanza B.
L'arrivo della passante del CD1-14 andrà ad una presa passante come la Fracarro SPI10. E' una passante con principio di funzionamento del tutto analogo al derivatore passante (la derivata è il "foro" dove colleghi la TV).

Il cavo passante della presa SPI10 nella stanza B andrà alla stanza C, dove servirà una presa come la Fracarro SPI05.
Da lì, l'ulteriore cavo passante andrà a collegare l'ultima presa, che sarà una SPI00, come per la stanza A.

Ti informo che sicuramente dovrai ri-orientare le antenne verso Monte Cavo (almeno la UHF), perché nelle attuali condizioni i disadattamenti delle derivazioni sbagliate hanno introdotto tante di quelle variabili che erano i cavi stessi a svolgere almeno in parte il ruolo di antenna, rendendo possibili riscontri poco coerenti rispetto all'effettivo orientamento delle antenne. :icon_cool:

PS: se ti ho indicato le prese Fracarro, non preoccuparti dell'adattamento a placche Ticino, Vimar, Ave o di qualunque altro costruttore. La Fracarro adatta le prese a qualunque costruttore tramite specifici supporti di montaggio da richiedere al rivenditore.

Azzz e che sei Flash :D grazie mille AG-BRASC, comunque la UHF "cioè la sigma?" è già orientata verso monte cavo.
 
Stavo controllando sul sito\listino Fracarro e non ho capito se il MAP204 è già comprensivo di alimentatore o va comprato a parte, qualcuno lo sa?
 
AGBRASC
chiedo: ma in tal modo la colonna montante terminerebbe con una SPI00 diretta
questa combinazione è 100% sicura?

non sarebbe meglio fare due linee separate da un partitore
e poi una cascata di passanti tipo
-14dB
-10dB
-7dB+resistenza di chiusura

e nella altra stanza
-14dB+resistenza di chiusura

cosi l'impedenza è garantita e l'impianto bilanciato
 
Ultima modifica:
Io tenevo conto anche delle perdite del cavo. Nel modo che suggerivo il tutto risultava equilibrato quanto basta.
Altrimenti OK anche come dici tu, fermo restando l'utilizzo di prese passanti su tutti i punti (A, B, C, D), dove nella stanza A e la D il passante della presa va chiuso con un'apposita resistenza da 75 Ohm (può essere fornita dal rivenditore)

Io però, in questa modalità alternativa procederei così:

Scatola arrivo cavo: uscita alimentatore -> partitore PP2

Partitore PP2 (uscita 1) -> presa stanza A - SPI14 + resistenza chiusura 75 Ohm su passante (stanza A OK).
Partitore PP2 (uscita 2) -> presa stanza B - SPI14 -> cavo su passante -> presa stanza C - SPI10 - cavo su passante - stanza D - SPI05 + resistenza di chiusura 75 Ohm (stanze B, C e D OK).

Eventualmente, all'uscita 1 del PP2 scegliere una SPI18 (-18dB) invece di una SPI14 (-14dB), se si ritiene che i cavi di collegamento dell'altro ramo del PP2 verso le prese delle altre stanze apportino perdite considerevoli (in ragione di circa 1,5-2dB ogni 10mt).

In questo modo si riequilibrano le perdite apportate dalla lunghezza e le giunzioni del cavo.
 
Ultima modifica:
Ma terminare una linea con una presa "a partitore"+resistenza da 75ohm
va bene, ma proprio bene bene ? ? ?

Io nutro qualche dubbio e proprio per evitare questo suggerivo la passante da -7dB+resistenza.

Della SPi05+resistenza, usata come presa finale non mi fido
anche se onestamente, non ho mai provato

:)
 
Onestamente io ho provato (in un impianto centralizzato semifatiscente proprio come antenna, con segnale in arrivo in casa ridotto ai minimi termini) ad utilizzare come terminale la SPI00, quindi senza resistenza, proprio in quanto terminale, e tutto ha funzionato alla perfezione, compatibilmente col segnale in arrivo.
Questo in due appartamenti di questo condominio (tagli diversi, distribuzioni diramate in modo diverso, numero totale di prese differente).
Nessun "buco" o altre irregolarità tra i canali ricevibili. ;)

EDIT
ma poi perché non ti fideresti eventualmente di una SPI05+resistenza?
Una SPI05 è proprio come avere un partitore "puro". Se in un partitore è corretto chiudere le uscite non usate, la regola varrà anche per un a SPI05.
 
AG-BRASC ha scritto:
EDIT
ma poi perché non ti fideresti eventualmente di una SPI05+resistenza?
Una SPI05 è proprio come avere un partitore "puro". Se in un partitore è corretto chiudere le uscite non usate, la regola varrà anche per un a SPI05.
quando il televisore é scollegato dalla presa l'uscita non é chiusa...meglio una da 7 piu resistenza di chiusura come dice mardergri. altrimenti é come mettere un partitore in fondo a una cascata di prese passanti!
 
Ultima modifica:
La scorsa domenica, mi sono messo a ripassare tutti i vecchi cavi dell'impianto e ho scoperto un paio di cose.
I due cavi giuntati tra la stanza C e D sono scollegati dal resto dell'impianto, credo a questo punto fossero di un impianto SAT che non c'è più.
E il cavo va dalla stanza C ad una stanza C-bis "che noi abbiamo sempre utilizzato come ripostiglio" e poi nella stanza D.
A questo punto, mi sorge una domanda l'amplificatore MAP204 che mi ha suggerito AG-BRASC è sufficente o devo cambiarlo?
E nella stanza C-bis che presa devo montare?

Grazie

AG-BRASC ha scritto:
E' sempre molto meglio amplificare sul palo.
In pratica devi sostituire il miscelatore attuale con un amplificatore avente gli stessi ingressi, ma con amplificazione di una ventina di dB o giù di lì (a tale scopo potrebbe andare il MAP204 della Fracarro).
In casa invece metterai l'alimentatore che gli servirà per funzionare (gli invia la tensione continua a 12V tramite lo stesso cavo d'antenna di discesa).
L'alimentatore lo dovrai installare dove arriva il cavo dall'impianto d'antenna e dall'amplificatore (ha bisogno di essere collegato ai 220 V di casa).

E ti annuncio che ho già fatto mente locale per la distribuzione in casa. :D

L'uscita dell'alimentatore la devi collegare ad un derivatore passante a una uscita (cioè una derivata e una passante, un po come per le prese passanti).
A tale scopo, va bene il CD1-14 della Fracarro (o il DE1-14, se lo preferisci con i connettori F).
Sul derivatore troverai indicati ingresso, uscita passante e uscita derivata.
La passante la colleghi al cavo che va verso la stanza B.
La derivata la colleghi alla presa nella stanza A che dovrà essere una terminale non attenuata, ad es. SPI00 della Fracarro.
E la stanza A è a posto.

Stanza B.
L'arrivo della passante del CD1-14 andrà ad una presa passante come la Fracarro SPI10. E' una passante con principio di funzionamento del tutto analogo al derivatore passante (la derivata è il "foro" dove colleghi la TV).

Il cavo passante della presa SPI10 nella stanza B andrà alla stanza C, dove servirà una presa come la Fracarro SPI05.
Da lì, l'ulteriore cavo passante andrà a collegare l'ultima presa, che sarà una SPI00, come per la stanza A.

Ti informo che sicuramente dovrai ri-orientare le antenne verso Monte Cavo (almeno la UHF), perché nelle attuali condizioni i disadattamenti delle derivazioni sbagliate hanno introdotto tante di quelle variabili che erano i cavi stessi a svolgere almeno in parte il ruolo di antenna, rendendo possibili riscontri poco coerenti rispetto all'effettivo orientamento delle antenne. :icon_cool:

PS: se ti ho indicato le prese Fracarro, non preoccuparti dell'adattamento a placche Ticino, Vimar, Ave o di qualunque altro costruttore. La Fracarro adatta le prese a qualunque costruttore tramite specifici supporti di montaggio da richiedere al rivenditore.
 
sandro_roma ha scritto:
La scorsa domenica, mi sono messo a ripassare tutti i vecchi cavi dell'impianto e ho scoperto un paio di cose.
I due cavi giuntati tra la stanza C e D sono scollegati dal resto dell'impianto, credo a questo punto fossero di un impianto SAT che non c'è più.
E il cavo va dalla stanza C ad una stanza C-bis "che noi abbiamo sempre utilizzato come ripostiglio" e poi nella stanza D.
A questo punto, mi sorge una domanda l'amplificatore MAP204 che mi ha suggerito AG-BRASC è sufficente o devo cambiarlo?
E nella stanza C-bis che presa devo montare?

Grazie
Scusa la franchezza , ma così ci mandi al manicomio.
Ci indichi una situazione, ce la studiamo, poi per capire meglio posti uno schema con cui cerchiamo di fare i dovuti calcoli e ora scopriamo che in pratica è tutto da rifare e abbiamo perso tempo? :eusa_wall:
Invece di ripartire daccapo, ristudiando lo schema e tentando di interpretare questa nuova descrizione, potresti direttamente indicare lo schema reale del collegamento... :icon_rolleyes:
 
Hai ragione AG-BRASC ma sincermanete ho scoperto dove andasse quel cavo solo dopo aver messo mano all'impianto, grazie ai vostri consigli.
Comunque ho "risolto" in questo modo: essendo la stanza C-bis una stanza inutilizzata per ora ho estromesso quella presa dall'impianto, praticamente ho fatto passare il nuovo cavo nella scatola di derivazione ma senza collegarlo a nulla.
 
E quindi?
Come è fatto il nuovo schema e come pensi di procedere?
 
AG-BRASC ha scritto:
E quindi?
Come è fatto il nuovo schema e come pensi di procedere?

Prendendo sempre come esempio la vecchia piantina
http://img194.imageshack.us/img194/7739/schemacasa.jpg

l'unica cosa che è scomparara è il collegamento volante tra le stanze C e D.
Come dicevo la presa che ho scoperto esserci nella stanza C-bis l'ho estromessa dall'impianto.
Cosi dovrebbe andare bene lo schema che mi avevi consigliato tu.

Grazie
 
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