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RSI la1 e la2

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l'articolo é fuorviante, giustamente parlano di spegnimento del dvbt ma si riferiscono a la2 "le groupe audiovisuelpublicsuisse mettra un terme à la chaîne rsi la2 et il lui est demandé de sadapter pour rajeunirsonpublic partagersur: facebooktwitterlinkedinpiù"
 
gherardo ha scritto:
non mi si apre, cosa dice?
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È stata firmata una nuova concessione per la SSR, si prevede chiusura di RSI La2 e dei segnali via DVB-T entro fine 2019...tra le motivazioni, riduzione dei costi e la considerazione che solo l'1,9% degli svizzeri riceve i segnali televisivi primariamente via DTT...
 
gherardo ha scritto:
soltanto LA2 esce dal mux https://www.cdt.ch/svizzera/politica/198050/per-un-servizio-pubblico-più-forte
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l'articolo a me sembra molto chiaro...
sostituzione de "La2" con l'offerta multimediale (il portale RSI.ch) subito (inizio 2019) e abbandono entro fine 2019 della piattaforma DVB-T, perchè ormai sfruttato solo da una percentuale insignificante della popolazione...
purtroppo temo proprio che significhi che chi riceve i canali Svizzeri su DTT perderà anche le 3 "La1", mentre chi ha la card sat perderà "solo" RSI-La2...
p.s. e, per la tua gioia, a quanto pare le nuove normative della concessione comporteranno anche una revisione dei palinsesti de "La1", con sempre meno contenuti provenienti da oltre Oceano (quelle "americanate" di film e telefilm) e più produzioni Nazionali ed Europee (con la scusa della qualità editoriale e dei contenuti)...
cito testualmente: "le esigenze in termini di differenziabilità dei programmi SSR (in particolare per l'intrattenimento) rispetto ai programmi delle emittenti commerciali sono più elevate. I requisiti per i sistemi di garanzia della qualità sono ampliati e precisati. Pertanto, per tutti i settori redazionali la SSR deve definire standard di qualità a livello contenutistico e formale, e stabilire processi per la loro verifica. Il successo delle sue offerte deve essere assicurato dalla loro elevata qualità"...
 
leggendo qui il testo della nuova concessione, https://www.bakom.admin.ch/dam/bako...n-2019.pdf.download.pdf/SRG-Konzession_DE.pdf . La SSR potrebbe non trasmettere più sul DTT, ma non è indicata una data, ma comunque entro il 2019.

Dal rapporto esplicativo: ". Nella Svizzera italiana, regione relativamente piccola, per la SSR è sempre più difficile offrire due programmi televisivi e allo stesso tempo produrre un'offerta non lineare che risponda alla rapida evoluzione delle abitudini di fruizione. Pertanto i capoversi 1 e 2 costituiscono una base per la prevista sostituzione della RSI La 2 con un'offerta multimediale. Assieme al primo programma televisivo, que-st'ultima garantirà che l'intera offerta per la regione linguistica italiana equivalga alle offerte per le altre regioni linguistiche (v. anche art. 18 cpv. 3 della concessione). La soppressione della RSI La 2 libererà fondi per produzioni proprie supplementari che nel quadro dell'offerta multimediale saranno accessibili a tutti i diversi gruppi di pubblico di lingua italiana su tutte le piattaforme disponibili. La messa a dispo-sizione di un'offerta multimediale comprende, oltre alle produzioni proprie, anche la possibilità per il pubblico della regione linguistica italiana, di ottenere una buona ricezione tramite la banda larga e l'H-bbTV. Per permettere la transizione è dunque necessario un esercizio parallelo temporaneo."

La diffusione di programmi televisivi via DVB-T menzionata al capoverso 2 lettera a e al capoverso 3 è limitata dalla concessione stessa a fine 2019 (cfr. art. 42); l'abbandono di questa tecnologia di diffusione si stava già delineando in maniera chiara al momento del rilascio della concessione. Le esigenze qualitative per la diffusione dei programmi sono discipli-nate nell'ordinanza del DATEC del 5 ottobre 2007 sulla radiotelevisione, RS784.401.11).

L'articolo 20 capoverso 2 lettera a e capoverso 3 attribuisce alla SSR il diritto e l'obbligo di diffondere i suoi programmi televisivi via televisione terrestre DVB-T. Considerate le più nuove ed efficienti tecno-logie di diffusione, la rete DVB-T riveste ora in Svizzera un ruolo secondario (è in uso presso ca. il 2% delle economie domestiche). La SSR intende smettere di diffondere programmi televisivi via DVB-T nel corso del 2019. Nella disposizione transitoria i relativi diritti e obblighi decadono pertanto a fine 2019 al più tardi.

Fonte: https://www.bakom.admin.ch/bakom/it...oncessione-e-tecnica-srg-ssr.html#-1232953241
 
Ultima modifica:
io so che questa mossaccia é nei loro piani (le swisscom gli fanno pressione per costringere chi ancora non riceve la tv tramite la rete ad abbonarsi) l'unica speranza é che venga ritardata il piu a lungo possibile, soprattutto lo speriamo, grazie alle reazioni dell'associazione dei consumatori che non tarderanno a farsi sentire come gia successo 12 anni fa quando al posto del passaggio al dvbt volevano semplicemente spegnere ma alla quarta istanza (tribunale dei diritti umani di strasburgo) gli ando male e dovettero accendere il dvbt (percio l'hanno tenuto in sd); e non sono soltanto il 2% degli utenti come sbandierano questi biechi personaggi a ricevere la tv in dvbt, ma qualcosa di piu tipo il 10%.
 
Possono chiuderla basta che dirottino lo sport in diretta su La1...come tanti anni fa quando c'era un canale solo.
 
-Giu- ha scritto:
Possono chiuderla basta che dirottino lo sport in diretta su La1...come tanti anni fa quando c'era un canale solo.
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Improbabile. Gran parte dello sport sarà confinato al web, sul canale superstite avranno spazio solo gli eventi con grande seguito. Calcio, ciclismo, motori e poco altro per capirci.
 
per il discorso dvbt é un "work in progress" bisogna aspettare a vedere cosa ne dicono le varie istanze (associazione dei consumatori, consiglio di stato, tribunale federale, ecc.); la2 esce subito di sicuro.
 
Ma non ho capito i canali in tedesco ed in francese restano 2 e per quelli italiani chiudono la seconda rete?
O ci saranno alla fine solo 3 canali uno in tedesco, uno in francese ed uno in italiano con le "seconde" reti solo su web?

La comunità francese in Svizzera credo sia pure meno numerosa che quella italiana, giusto? Solo Ginevra è francese...
 
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