... il movimento italiano non è all'altezza di un torneo di questo livello e se la tendenza non si inverte sarebbe più dignitoso non aspettare che ci buttino fuori ma togliere il disturbo e creare magari un torneo secondario con nazionali come Georgia e Romania, si vedrebbero partite più equilibrate e magari qualche volta si vincerebbe pure.
Perbacco! Non sapevo che gli inglesi leggessero il forum, scusate ma l'idea di farci giocare con Georgia e Romania l'avevo buttata lì nei giorni scorsi...
Ad ogni modo, tornando più o meno seri...fatemi dire un paio di cose e poi lascio la discussione a chi è esperto di rugby

per quanto mi riguarda lo seguo da una quarantina d'anni ma confesso che non vedo le partite della contea della Cornovaglia e mi sfuggono pure quelle delle province orientali dello Zimbabwe, e che volete ognuno ha i suoi limiti...
La prima è che nei commenti leggo sempre più spesso, oltre alle giustificazioni storiche dell'impegno e degli scarti di 40 punti che potevano essere 30 o 20 se la partita fosse durata di meno e via discorrendo, di lamentele sulle decisioni arbitrali. Com'è questa storia? Non erano quei poveracci del calcio che giustificano le sconfitte con la storiella del rigore non dato o del gol in fuorigioco? Peraltro nel rugby la moviola in campo è già realtà e riuscite a lamentarvi pure di quella, poi come le decisioni arbitrali possano influenzare una serie di sconfitte così reiterate e pesanti resta un mistero agli occhi di noi poveri spettatori profani. Boh, evidentemente la "diversità" e, secondo alcuni, la superiorità della cultura sportiva del seguace della palla ovale sta scemando per appiattirsi sulle simpatiche usanze italiche che popolano il post match nel calcio dove le discussioni sugli arbitri e le loro decisioni vanno discretamente forte.
La seconda cosa che volevo dire deve essere sfuggita a tutti o l'età avanzata, forse, mi sta facendo diventare particolarmente sensibile
Va bene che i due telecronisti sono, per molti qui nel forum, intoccabili e con quella bocca possono dire quello che vogliono ma a tutto c'è un limite. Ridere e anche in maniera sguaiata, cosa mai carina di per sé in tv, parlando di munarismi e amenità varie, mentre da alcuni minuti c'è a terra esanime un uomo di cui non si avevano notizie sulle reali condizioni ( la sola cosa certa era che di sicuro non stava bene per dirla eufemisticamente ) l'ho trovato davvero fuori luogo e di pessimo gusto quantomeno...una bruttissima pagina di televisione e dimostrazione di grossolana superficialità.