Segnali TV in Friuli Venezia Giulia

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
@ stefano cucciardi

LCN è l'automatismo che assegna automaticamente il numero di un'Emittente nella lista canali (a seconda delle info digitali trasmesse dalle varie Emittenti).

MUX è un canale Multiplex. Significa che, nella TV digitale, ogni canale VHF o UHF (quindi canale inteso come frequenza) può contenere e trasmettere un dato gruppo di emittenti.
Ad esempio a Trieste il canale 47 UHF con il MUX B dela RAI, coniene e trasmette le emittenti televisive RAI Sport Più, RAI Notizie 24, RAI Gulp, RAI Storia. :icon_cool:

Vedi se il sito www.otgtv.it/index2.html ti può essere d'aiuto... ;)


@ tutti coloro che ricevono da Udine e Piancavallo/Castaldia/Gaiardin.

A me personalmente sembra un po' strano ritenere che la RAI possa disattivare tutti i propri segnali trasmetti attualmente da Gaiardin e/o Piancavallo/Castaldia (è praticamente lo stesso sito) per lasciare (e nemmeno si sa per certo) il solo Mux 1. Non dimentichiamo che allo stato attuale la RAI già possiede (tra Gaiardin e Piancavallo/Castaldia), ben quattro segnali, tra analogici e digitali... :icon_rolleyes:
 
Ultima modifica:
AG-BRASC ha scritto:
@ tutti coloro che ricevono da Udine e Piancavallo/Castaldia/Gaiardin.

A me personalmente sembra un po' strano ritenere che la RAI possa disattivare tutti i propri segnali trasmetti attualmente da Gaiardin e/o Piancavallo/Castaldia (è praticamente lo stesso sito) per lasciare (e nemmeno si sa per certo) il solo Mux 1. Non dimentichiamo che allo stato attuale la RAI già possiede (tra Gaiardin e Piancavallo/Castaldia), ben quattro segnali, tra analogici e digitali... :icon_rolleyes:
In effetti è quello che pensavo anche io, sarebbe più "normale" se succedesse il contrario di quello scritto alcuni post fa, cioè secondo me sarebbe più logico che la Rai trasmettesse tutto da Piancavallo, e da Udine trasmettesse il mux in VHF ed appunto il mux 1 in UHF. Chiaramente sempre partendo dal presupposto che le attuali frequenze lasceranno posto alle nuove.
Solo il tempo chiarirà le cose...:lol:
Ciao ;)
 
stefano cucciardi ha scritto:
per vedere se ci sono nuovi canali in dtt avendo una tv con dtt integrato bisogna ogni volta fare la ricerca automatica dei canali?trovo assurdo che per vedere la rai in dtt si e costretti a aspettare che spengano l'analogico!
Ciao stefano, rispondo alle tue due domande:
1) non è necessario fare la ricerca automatica dei canali, basta impostare la tv con aggiornamento e quando ci sono nuovi canali, li trovi automaticamenti sintonizzati senza che tu devi fare la ricerca canali.
2) purtroppo qui a Trieste non abbiamo il Mux Rai A e quindi bisognerà aspettare lo switch-off quando si spegnerà definitivamente l'analogico; anch'io speravo nello switch-over che avrebbe spento Rai 2 in analogico con conseguente apparizione del Mux Rai A che contiene Rai1. Rai2. Rai3 e Rai4, ma purtroppo per Trieste come per altre zone del Nord-Est non ci sarà lo switch-over, ma si passerà direttamente allo switch-off entro il 25 novembre.

Spero di averti chiarito questi dubbi.
 
@ mauruczko

Ma sì, e comunque a più di 8 mesi dallo switch qualunque anticipazione, voce di corridoio o simili è davvero prematura e da prendere con beneficio di inventario così come ogni nostra "previsione" viene esposta a titolo puramente personale ed ipotetico... ;)


PS: sempre andando per ipotesi, può anche essere che si decida di trasmettere i Mux Rai (almeno quelli che trovano posto in Uhf) tranquillamente in modalità SFN tra i vari siti di riferimento (quindi magari sia da Udine che da Gaiardin/Castaldia)...
 
Ultima modifica:
stefano cucciardi ha scritto:
per vedere se ci sono nuovi canali in dtt avendo una tv con dtt integrato bisogna ogni volta fare la ricerca automatica dei canali?trovo assurdo che per vedere la rai in dtt si e costretti a aspettare che spengano l'analogico!

Assurdo, ma come ti è stato detto più e più volte, e quindi non serve tornare sull'argomento, la RAI accenderà il Mux A a Trieste solo con lo spegnimento dell'analogico, perchè frequenze a disposizione non ce ne sono.

Inoltre puoi porre le tue domande in un unico post, non ne serve uno per ogni domanda, grazie!
 
serreb ha scritto:
E che canale, e quale postazione? Non conconello!

L'hanno scritto alcuni post indietro, e dicono che è sul VHF 8, quindi da Chiampore.

Comunque che tristi questi canali locali, presto finiranno tutti a gambe all'aria.
 
ZWOBOT ha scritto:
L'hanno scritto alcuni post indietro, e dicono che è sul VHF 8, quindi da Chiampore.

Mica l'ho visto, eh! Ah quindi stesso canale (diversa polarizzazione) della Rai da Conconello?



ZWOBOT ha scritto:
Comunque che tristi questi canali locali, presto finiranno tutti a gambe all'aria.

Ma Free non è mica male, almeno per la parte informativa. Almeno una sorta di alternativa a Telequattro anche per le news da Trieste. Migliorate nell'aspetto rispetto quelle di TNE.
Come tappabuchi-di-palinsesto usa vecchissimi documentari del centro di produzione tv della Regione... ;)
 
mauruczko ha scritto:
In effetti è quello che pensavo anche io, sarebbe più "normale" se succedesse il contrario di quello scritto alcuni post fa, cioè secondo me sarebbe più logico che la Rai trasmettesse tutto da Piancavallo, e da Udine trasmettesse il mux in VHF ed appunto il mux 1 in UHF. Chiaramente sempre partendo dal presupposto che le attuali frequenze lasceranno posto alle nuove.
Solo il tempo chiarirà le cose...:lol:
Ciao ;)

Sarebbe più logico se abbandonasse la postazione di Udine viale Palmanova, cosa tra l'altro richiesta più volte, per via dell'inquinamento elettromagnetico in quella zona..... Pedrosa sarebbe la postazione ideale alternativa a Piancavallo, per quelli (anch'io) che non riescono a ricevere da quella sfigata postazione che è viale Palmanova.
 
liuc ha scritto:
Sarebbe più logico se abbandonasse la postazione di Udine viale Palmanova, cosa tra l'altro richiesta più volte, per via dell'inquinamento elettromagnetico in quella zona..... Pedrosa sarebbe la postazione ideale alternativa a Piancavallo, per quelli (anch'io) che non riescono a ricevere da quella sfigata postazione che è viale Palmanova.
Su questo sono perfettamente daccordo con te!
 
serreb ha scritto:
Mica l'ho visto, eh! Ah quindi stesso canale (diversa polarizzazione) della Rai da Conconello?

No, probabilmente uno o due canali dopo, hanno scritto 8 ma forse non è così, RaiUno dovrebbe essere sul 9, ed io non posso verificare perchè non aggancio nulla, nonostante l'antenna puntata verso il ripetitore visibile.

serreb ha scritto:
Ma Free non è mica male, almeno per la parte informativa. Almeno una sorta di alternativa a Telequattro anche per le news da Trieste. Migliorate nell'aspetto rispetto quelle di TNE.
Come tappabuchi-di-palinsesto usa vecchissimi documentari del centro di produzione tv della Regione... ;)

Mi fido di te, però io non riesco proprio a guardarle queste emittenti, certo è bene che ci sia un'alternativa al monopolio di Telequattro. Le news rilevanti su Trieste preferisco attingerle da TV Koper-Capodistria. ;)
 
Mi sa che occorre un'altra (lunga) precisazione...
Dovete sapere che la dislocazione "storica" degli impianti RAI e la relativa assegnazione di frequenze è legata a dei progetti molto precisi e sofisticati realizzati quando nacque la prima rete e poi la seconda rete nazionale (i cosiddetti "Primo" e "Secondo") tenendo anche conto di standard stabiliti in sedi internazionali.
Poi però negli anni '70 iniziò a proliferare l'emittenza privata, che tendeva ad occupare qualunque sito in giro per l'Italia purchè elevato in quota e quindi ad elevato potenziale di copertura (la logica commerciale del massimo risultato quantitativo - in termini di potenziali spettatori - col minimo sforzo economico in termini di una razionalizzazione degli impianti in modo più capillare per aree più definite).
Vero è che, per lo meno inizialmente, il fenomeno andò a riguardare la V banda UHF, ma con logiche come questa, fu un batter d'occhio andarsi a ritrovare segnali che in qualche modo andavano a creare interferenze (anche pesanti) co-canale su zone contigue, proprio per una mancanza di razionalizzazione (direi piuttosto "raziocinio") dei siti trasmittenti e dei sistemi radianti.
Da lì fu poi davvero "un attimo" andare ad "intasare" anche le altre bande televisive oltre alla V^.
Già RAI 3 nel 1979 dovette fare i conti con questa situazione di etere saturo, e forse qualcuno ricorda le indubbie difficoltà di ricezione (durata in certi casi molti anni) di questa rete, alla quale i canali assegnati non potevano che risultare ormai "problematici" non tanto perché in certi casi, come Via Palmanova, erano (anzi, SONO) in V banda, con antenne di V banda che d'bitudine erano puntate verso altri siti, ma proprio per la situazione dell'etere che ormai definire "congestionata" era usare un banale eufemismo.
Ora, fermo restando che non mi sognerei mai di affermare che l'emittenza privata non avrebbe dovuto prendere piede, ci mancherebbe, rimane però il fatto che chi si sarebbe dovuto preoccupare che la situazione non arrivasse a questi livelli "impossibili", all'atto pratico non ha praticamente fatto nulla di sostanziale sino all'imminente passaggio al DTT (già avvnuto per svariate zone, inclusa la mia) di questa "era", che ora deve ereditare (e sitemare in tempi brevi) il caos creatosi in almeno trentacinque anni! :5eek:
E in queste condizioni mi sembra quantomeno inopportuno appellarsi al fatto che "gli impianti RAI sono scomodi da ricevere e che dovrebbero cambiare ubicazione" quando, sino a prova contraria, le frequenze TV sono un bene concesso dallo Stato (e non di proprità privata) ed il servizio reso dalla stessa RAI è garantito dallo Stato stesso e frutto di scrupolose progettazioni (e posso garantire che il servizio tecnico della RAI non è di primo ma di PRIMISSIMO ordine e ve lo dice uno che lavora nell'Emittenza privata!).
Credo onestamente che è qualcun altro che a suo tempo si sarebbe dovuto preoccupare di seguire (o far seguire) dai privati, almeno quel tanto che basta (anzi, che sarebbe bastato), le logiche di progettazione e copertura degli impianti RAI, e non il contrario... ;)
 
serreb ha scritto:
E che canale, e quale postazione? Non conconello!
Come ho già scritto io avevo Free in analogico sul VHF 7 e non 8 e su questo canale 7 è apparso il Mux Play con i seguenti canali sulla lista LCN:

18 Telenordest
27 Telealtoveneto
30 Free
199 Glamour Plus
851 Antenna 3 Nord Est

Poi ripeto che sul tv Phlips vedo tutti i canali, mentre sul tv Samsung sono comparsi tutti e 5 i canali, ma vedo solo 4 canali perchè Free è rimasto a schermo nero e quindi per vedere Free devo andare sul tv Phlips.
Quindi qui a Trieste non si vede più in analogico Free, mentre continua a vedersi Antenna 3 in analogico sul VHF 55 anche se ovviamente ora mi guardo Antenna 3 in digitale con ottima qualità e visione migliorata.
Ora attendo che anche le altre tv locali analogiche passino presto al digitale perchè ora io guardo solo i canali sul digitale terrestre e molto raramente guardo i 3 canali Rai che non sono ancora digitalizzati a Trieste!!
 
ZWOBOT ha scritto:
No, probabilmente uno o due canali dopo, hanno scritto 8 ma forse non è così, RaiUno dovrebbe essere sul 9, ed io non posso verificare perchè non aggancio nulla, nonostante l'antenna puntata verso il ripetitore visibile.
Mi fido di te, però io non riesco proprio a guardarle queste emittenti, certo è bene che ci sia un'alternativa al monopolio di Telequattro. Le news rilevanti su Trieste preferisco attingerle da TV Koper-Capodistria. ;)
Ripeto che chi ha scritto 8 non so da che postazione prende il canale Free perchè da Conconello era in analogico sul 7 e ora il 7 è stato digitalizzato con i 5 canali che ho citato nel post precedente.
Poi non si parlava di Rai 1 che rimane in analogico sul 9.
Anch'io una volta guardavo TV Koper-Capodistria, ma ora non la vedo più e perciò sono molto contento di vedere in digitale queste nuove emittenti locali che sono un'alternativa a Telequattro.
Antenna 3 e Telenordest trasmettono le notizie su Trieste alle 19 e in replica intorno alle 23 e Free trasmette in differita le partite dell'Udinese come Telequattro trasmette in differita quelle della Triestina!!
 
luc1428 ha scritto:
Poi ripeto che sul tv Phlips vedo tutti i canali, mentre sul tv Samsung sono comparsi tutti e 5 i canali, ma vedo solo 4 canali perchè Free è rimasto a schermo nero e quindi per vedere Free devo andare sul tv Phlips.

Ciao, anch'io ho questo problema, FREE a schermo nero sul decoder integrato nel TV Samsung, nessun problema invece sul ricevitore esterno...
Chi mi puo' spiegare?
 
AG-BRASC ha scritto:
Mi sa che occorre un'altra (lunga) precisazione...
Dovete sapere che la dislocazione "storica" degli impianti RAI e la relativa assegnazione di frequenze è legata a dei progetti molto precisi e sofisticati realizzati quando nacque la prima rete e poi la seconda rete nazionale (i cosiddetti "Primo" e "Secondo") tenendo anche conto di standard stabiliti in sedi internazionali.
Poi però negli anni '70 iniziò a proliferare l'emittenza privata, che tendeva ad occupare qualunque sito in giro per l'Italia purchè elevato in quota e quindi ad elevato potenziale di copertura (la logica commerciale del massimo risultato quantitativo - in termini di potenziali spettatori - col minimo sforzo economico in termini di una razionalizzazione degli impianti in modo più capillare per aree più definite).
Vero è che, per lo meno inizialmente, il fenomeno andò a riguardare la V banda UHF, ma con logiche come questa, fu un batter d'occhio andarsi a ritrovare segnali che in qualche modo andavano a creare interferenze (anche pesanti) co-canale su zone contigue, proprio per una mancanza di razionalizzazione (direi piuttosto "raziocinio") dei siti trasmittenti e dei sistemi radianti.
Da lì fu poi davvero "un attimo" andare ad "intasare" anche le altre bande televisive oltre alla V^.
Già RAI 3 nel 1979 dovette fare i conti con questa situazione di etere saturo, e forse qualcuno ricorda le indubbie difficoltà di ricezione (durata in certi casi molti anni) di questa rete, alla quale i canali assegnati non potevano che risultare ormai "problematici" non tanto perché in certi casi, come Via Palmanova, erano (anzi, SONO) in V banda, con antenne di V banda che d'bitudine erano puntate verso altri siti, ma proprio per la situazione dell'etere che ormai definire "congestionata" era usare un banale eufemismo.
Ora, fermo restando che non mi sognerei mai di affermare che l'emittenza privata non avrebbe dovuto prendere piede, ci mancherebbe, rimane però il fatto che chi si sarebbe dovuto preoccupare che la situazione non arrivasse a questi livelli "impossibili", all'atto pratico non ha praticamente fatto nulla di sostanziale sino all'imminente passaggio al DTT (già avvnuto per svariate zone, inclusa la mia) di questa "era", che ora deve ereditare (e sitemare in tempi brevi) il caos creatosi in almeno trentacinque anni! :5eek:
E in queste condizioni mi sembra quantomeno inopportuno appellarsi al fatto che "gli impianti RAI sono scomodi da ricevere e che dovrebbero cambiare ubicazione" quando, sino a prova contraria, le frequenze TV sono un bene concesso dallo Stato (e non di proprità privata) ed il servizio reso dalla stessa RAI è garantito dallo Stato stesso e frutto di scrupolose progettazioni (e posso garantire che il servizio tecnico della RAI non è di primo ma di PRIMISSIMO ordine e ve lo dice uno che lavora nell'Emittenza privata!).
Credo onestamente che è qualcun altro che a suo tempo si sarebbe dovuto preoccupare di seguire (o far seguire) dai privati, almeno quel tanto che basta (anzi, che sarebbe bastato), le logiche di progettazione e copertura degli impianti RAI, e non il contrario... ;)

Non sono un tecnico, ma un po' di curiosità per il settore, soprattutto quando ero giovane, mi a ha portato a scrivere che postazione di viale Palmanova è inadeguata (senza presunzione credo, spero). Cosa tra l'altro confermata da un installatore su queste pagine, che lamentava i problemi di riflessioni del segnale di Rai3 nella zona collinare, causata da quella postazione situata più in basso rispetto alla zona citata.
Anche nella mia ci sono dei problemi, infatti mamma Rai, per servire un centinaio di famiglie, mise molti anni or sono, un mini ripetitore. Altre località della fascia collinare si trovano in zona d'ombra rispetto a viale Palmanova, (ci vuole poco) mentre potrebbero ricevere come fanno con le Tv commerciali, da Piancavallo o in alternativa da Pedrosa.
Questo credo, sia seguire la logica e probabilmente anche a costi inferiori.

In passato, ai tempi frequentavo un centro professionale e se ne parlava parecchio anche con l'insegnante, anche la Rai, con il terzo canale, ci mise del suo con il canale 47, e potenze molto alte, che per la zona est del Friuli, sulla stessa direzione di Piancavallo, significava disturbi alle Tv private che a quei tempi seppur in postazione favorevoli, non disponevano di tale potenze.
Saluti
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso