Riassuntino breve prima del disastro finale.
Dato che siamo in tema di bandi per l'assegnazione dei diritti d'uso per le frequenze da assegnare agli operatori locali/regionali, ho preso spunto dalla delibera dell'AGCOM per fare un riassuntino veloce del tutto. Non tanto per secondi fini, ma quanto per i soliti pasticci che ne risulteranno se le cose non saranno aggiustate in tempi utili.
Intanto riportiamo, per capirci, in ordine questo :
1)
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/Bandi/delibera Agcom 265_12_cons.pdf
2)
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/Bandi/Friuli_VG-2012.pdf
3)
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/tabellaDirittiD_uso_all digital.pdf
Adesso abbiamo la tabellina dell'AGCOM riveduta e corretta dal sottoscritto (07/05/2012 a tutto quello che è accaduto antecedemente a tale data fino al presente) :
http://img41.imageshack.us/img41/3391/itaslocrosept2012.png
di cui ricordiamo :
-a) Inizio switch-off accensione sul CH-27 di TV-Italia (passato poi all'istante al CH-34) a Trieste. (Mi pare che ci siano problemi adesso con Sponka-TV ma qualcuno mi deluciderà). Della serie come mandare l'agnello nella tana del lupo su come farsi sbranare a Capodistria e a Lubiana.
-b) La tragedia, che conoscono anche "tutte le pietre" da Castaldia fino a Umago/Rovigno col CH-28 di La9. Per questo ci sono voluti quasi 8 mesi circa e pari temporali diverbi diplomatici fra le due repubbliche.(che ancora sussistono mi pare).
-c) Altra disgrazia con il Mux-A Sloveno da parte di TV-Italia sul CH-27 dal Monte Madonna (PD) che è stato dirottato sul CH-45 così adesso rompe le scatole a Telefriuli sul Friuli Collinare.
-d) Accensione del DVB-T2 Sloveno dal Monte Nanos col risultato che Telepadova/7Gold è dovuta sloggiare dal Gaiardin dal CH-41 al CH-32. Ed anche qui lasciamo stare i commenti.
-e) CH-33 di Rete-A2 perennemente devastato dal DVB-T2 Sloveno. Altra porcata internazionale.
-f) CH-45 di Telefriuli devastato nel Goriziano/Isontino e parte di Trieste dal DVB-T2 Sloveno. Sono corsi ai ripari cambiando modulazione che se dovevano aspettare il Ministero ha voglia. (E vedi anche punto -c) ).
-g) CH-39 Accensione del Mux-E Croato T2 , problemi ad Udine e sul Friuli Collinare con Telechiara che mi pare chiuda i battenti a fine anno.
-h) CH-57 Accensione del Mux-C Croato T2, potenza da "Radiofaro" per l'Adriatico. Ed anche qui i commenti non servono.
Il tutto solo per il F.V.G. e parte del Veneto.
E da tutto questo quando al Ministero finiranno di redigere l'esame dei bandi, sicuramente o probabilmente ci saranno operatori di rete che si ritroveranno solo la frequenza sulla carta e che, praticamente, antenne alla mano, non potranno fisicamente utilizzare. E giù di avvocati e di T.A.R. "The Never Ending Story" by Limahl.
Ecco che a questo punto un consorzio obbligatorio, di nome e di fatto (anche giuridico) risulterebbe indispensabile sopratutto in funzione di una cosa che non è mai stata fatta: prendere accordi seri e veri con i confinanti in modo razionale, intelligente. Un po' di buona volontà e lasciare stare i "campanili". Utopia.!
Si sono dimenticati anche di quel famoso VHF CH-06 della Slovenia dal Monte Nanos con i suoi (anche lui) 200 kW ERP che se quelli hanno voglia di accenderlo, ed è tutto nel loro diritto farlo, voglio vedere cosa succede. Dato che mi pare che è tutto ancora là pronto. Attendo conferma.
P.S. Mi pare di avere fatto un riassunto globale della situazione. Sicuramente ho dimenticato qualcosa ma non posso avere la testa di un database. Eventualmente integratelo così facciamo il quadro completo attuale.
