E non ci sarà mai perché se si sostiene che hanno chiuso 9 emittenti non si va e non si andrà mai da nessuna parte. Non si può utilizzare lo spettro radioelettrico per trasmettere solo qualche ora di TG senza un palinsesto vero e proprio (naturalmente eccetto Telegranda che veniva solo veicolata ed i contenuti per la Valle d'Aosta che fanno storia a sé). Se si pretendono poi tutti questi canali è assurdo lamentarsi se la pianificazione non regge, al di là delle colpe gravissime del MISE (che non è mai intervenuto su interferenze alle reti Mediaset in passato né attualmente a quelle addirittura sul servizio pubblico universale piemontese, altro che privilegi ai grandi). A riprova che il sistema non può reggere il 35 da Ronzone interferiva Videogruppo in AT 1, quindi di che si parla ? Dove erano tutti quando hanno diviso il Piemonte in due aree tecniche ? Se nel 2016, con un mondo che è completamente cambiato, si discute di assurdità come diritti d'uso analogici, graduatorie ed altre amenità non si tutelerà mai la pluralità dell'informazione ed il lavoro, ma si manda avanti solo la baracca che avrebbe comunque chiuso da anni senza denaro pubblico. Quindi, ancora: di che si parla ? E' solo tutta retorica e propaganda.
Con 3 Mux in Piemonte fai tutta la tv locale che vuoi , ma siamo sicuri che senza denaro pubblico reggerebbero 21 o 24 emittenti locali ? Starebbero sul mercato da sole ?
Per la copertura in sfn e/o k-sfn servirebbero 50 impianti per Mux (+ AVS, la Valle di Susa la metterei a parte). Ci sarebbe tutto il lavoro del mondo per mantenerli regolarmente attivi ed efficienti e si garantirebbe informazione e lavoro di qualità. Ma a qualcuno tutto questo interessa ? Ovviamente no, non sono così ingenuo. E molte cose non si possono scrivere.