Segnali TV in Puglia, esclusa la prov. di Foggia [Switch off concluso il 25/05/12]

Stato
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si fa sempre più certo il rinvio della puglia al 2012 :mad:

A metà marzo dunque sarà riconvocato il Comitato per assumere le decisioni del caso. Il Ministro tuttavia, pur senza troppa convinzione, ha provato lo stesso a proporre ai partecipanti una ipotesi di calendarizzazione delle aree tecniche da digitalizzare nel 2011-2012. La proposta prevede il passaggio al digitale terrestre nel secondo semestre 2011 di Liguria, Toscana, Umbria, provincia di Viterbo, Abruzzo, Molise e provincia di Foggia. Nel primo semestre del 2012, quindi in anticipo di un semestre sull'attuale calendario, toccherebbe, secondo la proposta di Romani a Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. La proposta non ha trovato la condivisione delle Associazioni delle Tv Locali che, appoggiate dai delegati delle Regioni, hanno rappresentato con decisione tutte le preoccupazioni del settore.
http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=25336
 
spl_decibel ha scritto:
si fa sempre più certo il rinvio della puglia al 2012 :mad:

A metà marzo dunque sarà riconvocato il Comitato per assumere le decisioni del caso. Il Ministro tuttavia, pur senza troppa convinzione, ha provato lo stesso a proporre ai partecipanti una ipotesi di calendarizzazione delle aree tecniche da digitalizzare nel 2011-2012. La proposta prevede il passaggio al digitale terrestre nel secondo semestre 2011 di Liguria, Toscana, Umbria, provincia di Viterbo, Abruzzo, Molise e provincia di Foggia. Nel primo semestre del 2012, quindi in anticipo di un semestre sull'attuale calendario, toccherebbe, secondo la proposta di Romani a Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. La proposta non ha trovato la condivisione delle Associazioni delle Tv Locali che, appoggiate dai delegati delle Regioni, hanno rappresentato con decisione tutte le preoccupazioni del settore.
http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=25336
Non capisco perchè illudersi,
mi augurerei invece che in puglia lo s.o. sia rispettato in effetti, per il primo semestre 2012, considerando l'elevata probabilità del non rispetto del calendario, alla luce delle numerose regioni che dovrebbero switchare in anticipo.
Indi per cui, con ogni probabilità, secondo me noi in puglia avremo il dtt dopo l'estate 2012 (ci saltiamo pure gli europei in ucraina).
 
spl_decibel ha scritto:
si fa sempre più certo il rinvio della puglia al 2012

burian ha scritto:
Non capisco perchè illudersi,
mi augurerei invece che in puglia lo s.o. sia rispettato in effetti, per il primo semestre 2012, considerando l'elevata probabilità del non rispetto del calendario, alla luce delle numerose regioni che dovrebbero switchare in anticipo.
Indi per cui, con ogni probabilità, secondo me noi in puglia avremo il dtt dopo l'estate 2012 (ci saltiamo pure gli europei in ucraina).
Ma non è che lo switch-off, ora è più certo. Oramai, siamo pronti al peggio. Magari, c'è qualche (flebile) speranza che lo switch-off possa essere anticipato (si fa per dire: anticipato) al 2° semestre di quest'anno (ma, comunque, è sempre meglio non illudersi troppo).
In ogni caso, io non penso che si sconfinerà al 2° semestre 2012 proprio per la faccenda delle frequenze 61-69 che verranno messe all'asta entro la fine di quest'anno. Una volta che queste frequenze saranno state assegnate, non si potrà lasciarle molto a lungo occupate: quindi, la sciagurata ipotesi di uno slittamento dello switch-off fino addirittura al 2° semestre 2012, è pochissimo probabile (certo, poi, al peggio, non c'è mai fine; ma almeno su questo punto possiamo essere ottimisti). Ciao!
 
EliseO ha scritto:
Ma non è che lo switch-off, ora è più certo. Oramai, siamo pronti al peggio. Magari, c'è qualche (flebile) speranza che lo switch-off possa essere anticipato (si fa per dire: anticipato) al 2° semestre di quest'anno (ma, comunque, è sempre meglio non illudersi troppo).
In ogni caso, io non penso che si sconfinerà al 2° semestre 2012 proprio per la faccenda delle frequenze 61-69 che verranno messe all'asta entro la fine di quest'anno. Una volta che queste frequenze saranno state assegnate, non si potrà lasciarle molto a lungo occupate: quindi, la sciagurata ipotesi di uno slittamento dello switch-off fino addirittura al 2° semestre 2012, è pochissimo probabile (certo, poi, al peggio, non c'è mai fine; ma almeno su questo punto possiamo essere ottimisti). Ciao!

Ti ricordo che siamo in Italia, un Paese noto al mondo per l'elevata efficienza della sua Burocrazia.
 
burian ha scritto:
Ti ricordo che siamo in Italia, un Paese noto al mondo per l'elevata efficienza della sua Burocrazia.
Non dire così. In ogni caso, su questo punto, per le ragioni suddette, ritengo che tutti noi possiamo essere ottimisti. Oramai, la "trambata" peggiore ce la siamo già presa sulla testa e siamo pronti al peggio. Ma sul rischio di un ulteriore slittamento, sento che possiamo essere ottimisti, a ragion veduta. Ciao!
 
Il mio pensiero è questo:
Se nella prossima riunione "partoriranno" le date sia 2011 che 2012 allora potrete stare sicuri, se invece avremo solamente le date 2011 allora, ripeto questa è una mia convinzione, neanche nel 2012 avremo switch off nei primi otto mesi come successo nel 2008, nel 2009, nel 2010 e, monto probabilmente, nel 2011.
 
Nicrasta ha scritto:
Il mio pensiero è questo:
Se nella prossima riunione "partoriranno" le date sia 2011 che 2012 allora potrete stare sicuri, se invece avremo solamente le date 2011 allora, ripeto questa è una mia convinzione, neanche nel 2012 avremo switch off nei primi otto mesi come successo nel 2008, nel 2009, nel 2010 e, monto probabilmente, nel 2011.
Sì, questo discorso ha un suo senso, ma questa volta c'è qualcosa di diverso perchè non puoi assegnare delle frequenze a pagamento a nuovi operatori per un nuovo servizio, e quelle frequenze in parte d'Italia restano occupate da altri per circa 1 anno: pochi mesi di attesa sarebbero tollerati, ma 1 anno sarebbe troppo
 
EliseO ha scritto:
Ma non è che lo switch-off, ora è più certo. Oramai, siamo pronti al peggio. Magari, c'è qualche (flebile) speranza che lo switch-off possa essere anticipato (si fa per dire: anticipato) al 2° semestre di quest'anno (ma, comunque, è sempre meglio non illudersi troppo).
In ogni caso, io non penso che si sconfinerà al 2° semestre 2012 proprio per la faccenda delle frequenze 61-69 che verranno messe all'asta entro la fine di quest'anno. Una volta che queste frequenze saranno state assegnate, non si potrà lasciarle molto a lungo occupate: quindi, la sciagurata ipotesi di uno slittamento dello switch-off fino addirittura al 2° semestre 2012, è pochissimo probabile (certo, poi, al peggio, non c'è mai fine; ma almeno su questo punto possiamo essere ottimisti). Ciao!

Secondo me si potrebbe fare lo Switch Off lasciando in sospeso la faccenda delle frequenze 61-69...almeno ci vediamo il 90% dei canali... ;)
 
Se pensiamo che ad oggi sarebbe stata questione di poche settimane al grande evento :D più canali, più qualità, eventi in HD ecc... e invece dovremo aspettare un altro anno ancora :5eek: si rimane parecchio delusi :doubt:

Si ricordino comunque, che il termine europeo è fissato al 31/12/2012 :badgrin:
 
Xander1987 ha scritto:
Secondo me si potrebbe fare lo Switch Off lasciando in sospeso la faccenda delle frequenze 61-69...almeno ci vediamo il 90% dei canali... ;)
E come fai? Con lo switch-off, le frequenze sono completamente riassegnate e una soluzione complessiva ci deve essere; altrimenti c'è sempre il problema che alcune emittenti locali resteranno senza alcuna frequenza assegnata (perchè il problema cruciale adesso, è quello della carenza delle frequenze - problema che era rimasto in sordina perché si pensava che ci voleva ancora molto tempo o che si riusciva a trovare qualche altra soluzione alternativa) e magari non si spostano dalle loro attuali frequenze e così tutto si blocca. E quindi sarebbe necessario trovare un accordo, se non si vuole che tutto resti impantanato tra mille ricorsi e contro-ricorsi

claudiuzzo ha scritto:
al nord come hanno fatto?
In tutte le altre aree già digitalizzate, hanno fatto una fesseria, cioè hanno assegnato a tv locali, anche le frequenze 61-69 e adesso tutte queste locali dovrebbero essere sfrattate, avendo un misero risarcimento in cambio, ma, immagino ci saranno ricorsi su ricorsi perchè ci sono state emittenti che hanno vinto la lotteria e ottenuto ottime frequenze e altri che rischiano di perdere tutto. Almeno da noi, quando ci sarà lo switch-off, non ci saranno queste rogne perché queste problematiche saranno già state risolte (almeno si spera)
 
Gianni ha scritto:
Se pensiamo che ad oggi sarebbe stata questione di poche settimane al grande evento :D più canali, più qualità, eventi in HD ecc... e invece dovremo aspettare un altro anno ancora :5eek: si rimane parecchio delusi :doubt:

Si ricordino comunque, che il termine europeo è fissato al 31/12/2012 :badgrin:
Che bello sapere che saremo gli ultimi d'Europa.
Sono convinto che se tale termine fosse il 2014, andremmo pure a quella data, data l'irrilevanza del sud per il Governo attuale.

Esempio:
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=410423&IDCategoria=1
 
EliseO ha scritto:
E come fai? Con lo switch-off, le frequenze sono completamente riassegnate e una soluzione complessiva ci deve essere; altrimenti c'è sempre il problema che alcune emittenti locali resteranno senza alcuna frequenza assegnata (perchè il problema cruciale adesso, è quello della carenza delle frequenze - problema che era rimasto in sordina perché si pensava che ci voleva ancora molto tempo o che si riusciva a trovare qualche altra soluzione alternativa) e magari non si spostano dalle loro attuali frequenze e così tutto si blocca. E quindi sarebbe necessario trovare un accordo, se non si vuole che tutto resti impantanato tra mille ricorsi e contro-ricorsi

Capito...diciamo che la mia "furbata" è stata fatta già al Nord...e ha creato parecchi problemi...e allora almeno si spera che quando ci sarà il digitale da noi non ci saranno ulteriori problemi con le frequenze... ;)
 
Certo che è assurdo iniziare a settembre anziché a luglio... in 5 mesi c'è abbastanza tempo per far switchare anche noi. Anzi, noi potremmo anche switchare a luglio e poi lasciare il resto come hanno progettato senza dare fastidio.
 
Ciaolo ha scritto:
Certo che è assurdo iniziare a settembre anziché a luglio... in 5 mesi c'è abbastanza tempo per far switchare anche noi. Anzi, noi potremmo anche switchare a luglio e poi lasciare il resto come hanno progettato senza dare fastidio.
Ma a Luglio-Agosto, al Ministero, il personale è in numero ridotto, causa ferie ed è per questo che non si sono mai fatti, nè mai si faranno switch-off in estate. E poi con tutti i problemi che ci sono da risolvere prima di arrivare allo switch-off, bisognerà ringraziare Dio, se viene rispettato il calendario proposto, altro che anticipare, spezzettare le aree tecniche ed altre ipotesi fantasiose. Fatevene una ragione perché il calendario effettivo sarà quello proposto.

Per capire meglio, lo stato complicato della situazione, tra tanti altri articoli, è molto chiaro questo:
Lte, a rischio l'asta da 2,4 mld
per la banda larga mobile-da "Repubblica.it"


O anche qui:
http://punto-informatico.it/3106564/PI/News/frequenze-lte-rischio-asta-italiana.aspx
 
Ultima modifica:
L'ipotesi del "must carry" cioè di garantire alle emittenti "esuli" dai canali 61-69, l'ospitalità sulle piattaforme di emittenti titolari di concessione sulle frequenze DTT è un'ottima prosta per uscire dall'empasse.
 
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