Segnali TV in Sicilia

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
allora uno era 29, l'altro non mi ricordo in quanto ho controllato quando ho visto questi canali, adesso però sono spariti dalla lista canali significa che la propagazione è finita
 
tulsadoom ha scritto:
Tempo fa mi era stato chiesto da qualcuno tramite PM se avessi notizie su quali mux sarebbero stati attivati allo switch off dalla postazione di Monte Colla a Castiglione di Sicilia ...
Premetto che non sono io quello del pm, volevo comunque approffittarne per chiederti se hai notizie in merito ad eventuali tv locali. Ce ne sarà qualcuna o perderemo anche quei quattro gatti che ci sono adesso in analogico (AS, TCI, TVR e TGR)?
 
Passaggio al DDT di TGS

Riporto integralmente quanto rilevato nel forum di Sicilmedia:

"TGS da domani inizia a tappe il passaggio alla nuova piattaforma digitale che si concluderà il 2 aprile.
Domani 19 marzo verrà convertito il ch. 50 di Rupe Atenea Agrigento.
Il 22 marzo il ch. 49 di S. Anna Pizzo Argenteria Erice.
Il 25 marzo il ch. 66 di Monte san Giuliano Caltanissetta, e il ch. 66 da Monte Lauro Buccheri. Il 28 marzo il ch. 50 da Gioiosa Marea nel messinese ed infine il 2 aprile il ch. 58 da Cozzo di castro Altofonte.
"

Non è riportata la conversione del ch. 45 di Monte Scrisi che irradia Messina città. Probabilmente si attenderà lo Switch Off
 
Ma a Monte Cammarata quando sarà attivato TGS in digitale nella lista di Sicilia Media non c'è? Grazie!
 
Vorrei chiedere a Lanus come mai il Timb 2 non arriva qui a Montallegro (AG)
Da Monte Cammarata, premetto che che rai, mediaset, la 7 e altri si vedono molto bene in analogico e anche 2 mux di mediaset premium
 
Monteletus ha scritto:
Vorrei chiedere a Lanus come mai il Timb 2 non arriva qui a Montallegro (AG)
Da Monte Cammarata, premetto che che rai, mediaset, la 7 e altri si vedono molto bene in analogico e anche 2 mux di mediaset premium

Ciao Monteletus ma il 69 non lo ricevi ?

Ho controllato pochi minuti fà e funzionava

Grazie
 
Ultima modifica:
Zancle ha scritto:
Riporto integralmente quanto rilevato nel forum di Sicilmedia:

"TGS da domani inizia a tappe il passaggio alla nuova piattaforma digitale che si concluderà il 2 aprile.
Domani 19 marzo verrà convertito il ch. 50 di Rupe Atenea Agrigento.
Il 22 marzo il ch. 49 di S. Anna Pizzo Argenteria Erice.
Il 25 marzo il ch. 66 di Monte san Giuliano Caltanissetta, e il ch. 66 da Monte Lauro Buccheri. Il 28 marzo il ch. 50 da Gioiosa Marea nel messinese ed infine il 2 aprile il ch. 58 da Cozzo di castro Altofonte.
"

Non è riportata la conversione del ch. 45 di Monte Scrisi che irradia Messina città. Probabilmente si attenderà lo Switch Off
Il 50 da Gioiosa Marea lo prenderanno in 4 gatti visto che sul 50 da Capo Milazzo c'è Telespazio Calabria e il 90% della popolazione punta Milazzo e solo il 10% che ha in ombra Milazzo si serve da Gioiosa. TGS è invece fruibilissimo in zona sul ch 51 da Capo Milazzo ma non leggo una sua digitalizzazione prima dello S.O. :)
 
Gli impianti principali sono sempre gli ultimi a passare in dtt visto che ancora non tutti sono attrezzati
 
Ciao lanus il Timb 2 il segnale è da 3 o 4 anni che non arriva
prima qualche volta arrivava a scatti
 
@ easysat
Più che altro ci sono zone ove non è radicata l'abitudine di seguire la TV in modalità digitale, magari perché non sono ricevibili con buon segnale e da un unico sito tutti i Mux nazionali (ed è il caso della zona di Milazzo, ove ad es. il Mux Mediaset 2 non è ricevibile, a parte qualche vaga "traccia" di segnale in arrivo dalla Calabria, Monte Contessa mi pare) per cui un emittente locale che switcha in anticipo haben poche chance di spostare spettatori dalla piattaforma analogica a quella digitale, perdendo di conseguenza del tutto i propri ascolti... :icon_rolleyes:
 
AG-BRASC ha scritto:
@ easysat
Più che altro ci sono zone ove non è radicata l'abitudine di seguire la TV in modalità digitale, magari perché non sono ricevibili con buon segnale e da un unico sito tutti i Mux nazionali (ed è il caso della zona di Milazzo, ove ad es. il Mux Mediaset 2 non è ricevibile, a parte qualche vaga "traccia" di segnale in arrivo dalla Calabria, Monte Contessa mi pare) per cui un emittente locale che switcha in anticipo haben poche chance di spostare spettatori dalla piattaforma analogica a quella digitale, perdendo di conseguenza del tutto i propri ascolti... :icon_rolleyes:
Ma infatti... A Milazzo Mediaset ha di corsa acceso l'offerta pay, mentre non ha pensato al mux2, mentre la Rai si è attivata subito rilevando il 49 di Teletna portandolo da Gioiosa a Milazzo (grazie a Dio!) e il 64 ex VideoVela ed ex ReteCapra :D da Milazzo. Mediaset ha acquistato il 43 di RTP Retedue (interferito da Telereggio dal monte Poro) per il mux1 e convertendo il 27 di un secondo Italia 1 per D-Free interferito invece da MTV sempre dal Poro (si son scambiati il "favore" del 66 dove La7 da Milazzo è disturbato dal 66 D-Free dal Poro :D)
 
salvuccio ha scritto:
tulsadoom ha scritto:
Tempo fa mi era stato chiesto da qualcuno tramite PM se avessi notizie su quali mux sarebbero stati attivati allo switch off dalla postazione di Monte Colla a Castiglione di Sicilia..

Premetto che non sono io quello del pm, volevo comunque approffittarne per chiederti se hai notizie in merito ad eventuali tv locali. Ce ne sarà qualcuna o perderemo anche quei quattro gatti che ci sono adesso in analogico (AS, TCI, TVR e TGR)?

hai dimenticato Prima Tv.. :D

in realtà no, non ho informazioni certe, tieni conto che ancora si devono stilare le graduatorie per l'assegnazioni delle frequenze locali..

Comunque, sicuramente saranno presenti il/i mux del gruppo ciancio (quindi antenna sicilia, telecolor, video3, teletna, ecc.. ).
Per quanto riguarda le due emittenti randazzesi Euro tv e TGR Randazzo è già da qualche anno che trasmettono in digitale, (anche se non da Castiglione ma da C.da S. Marco a Randazzo) e quindi hanno tutto l'interesse a continuare a trasmettere. Tieni conto che Euro tv ha anche una buona copertura in ambito locale avendo frequenze a Maniace, Randazzo, Castiglione e Castelmola. Sono sicuro che continueranno a trasmettere, anche se è da vedere se da soli, o più probabilmante consorziandosi con altre tv locali.

Queste le darei per sicure. Per il resto non saprei.. Tieni conto che finora non è stato possibile accendere altre frequenze a Castiglione oltre quelle già esistenti, ma allo switch off chi avrà assegnate le frequenze potrà farlo senza particolari problemi, quindi non escludo che si possano vedere altre private accendere dei mux in futuro.;)
 
Info apparse sul Giornale di Sicilia di Domenica 18 Marzo dove vengono riportate tutte le varie attivazioni,etc.


Tgs sul digitale terrestre

Da lunedì parte la nuova era.
Trasmissioni visibili anche nella nuova piattaforma. Fino al 30 giugno resta pure l’analogico


PALERMO:
Digitale terrestre: Tgs brucia i tempi e passa sulla nuova piattaforma di trasmissione con tre mesi di anticipo sulla data del 30 giugno, quella che segnerà la definitiva conclusione dell’Era Analogica nelle trasmissioni televisive in Italia.
La Sicilia, infatti, è l’ultima regione italiana dove verranno spenti gli impianti analogici. L’ultimo, proprio alla fine di giugno, sarà il ripetitore di Montepellegrino a Palermo. Ma Tgs anticiperà la data del cosiddetto «switch off», cioè del passaggio definitivo da un sistema all’altro.

Il piano di Tgs prevede il cambio a tappe.
Si comincerà il 19 marzo attivando l’impianto di Rupe Atenea nell’Agrigentino che serve le aree del capoluogo e di Aragona, Joppolo Giancaxio e Porto Empedocle. Queste zone verranno sintonizzate sul canale 50 del digitale terrestre.

Il 22 marzo sarà la volta del Trapanese, servita dall’impianto di Erice Sant’anna. Altre a Trapani, riguarderà le zone di Favignana, Marsala e Paceco. Si passerà al canale 49 del digitale.

Il 25 marzo il cambiamento riguarderà un’area molto vasta. Caltanissetta, Ragusa, Enna e le rispettive province oltre a diversi comuni del Catanese e del Siracusano. Nel Nisseno: Caltanissetta, Riesi, San Cataldo e Santa Caterina, tutti sul canale 66. Sul canale 62 andranno Enna, Ragusa, Buccheri, Caltagirone, Francofonte, Giarratana, Grammichele, Lentini, Licodia Eubea, Mazzarrone, Militello Val di Catania, Mineo, Monterosso Almo, Niscemi, Scordia e Vizzini.

Il 28 marzo toccherà alla zona del Messinese che sarà posizionata sul canale 50 del digitale e riguarderà i territori dei comuni di Barcellona, Castroreale, Furnari, Librizzi, Mazzarrà, Merì, Milazzo, Pace del Mela, Patti, Rodì Milici, San Filippo del Mela, Spadafora, Terme Vigliatore, Torregrotta e Villafranca Tirrena.

Ultima «tappa» il 2 aprile a Palermo dove sarà avviato l’impianto di Altofonte che serve tutta Palermo, Monreale e la stessa Altofonte. Il canale digitale sarà il 58. Naturalmente, fino al 30 giugno tutti i canali analogici continueranno a funzionare insieme con quelli digitali, quindi, sarà possibile vedere Tgs con entrambe le piattaforme.

Dice il capostruttura di Tgs Gianfranco Piazza: «L’azienda ha deciso di anticipare il passaggio per avere maggior tempo a disposizione e nella fisiologica eventualità che si attraversi un breve periodo di rodaggio. Non bisogna infatti, dimenticare che dal 30 giugno prossimo non sarà possibile vedere alcuna trasmissione in analogico quindi chi ha problemi col digitale non avrà alternative. In questo modo contiamo di portare in breve tempo tutto il sistema a regime consentendo nel frattempo all’utenza, di continuare a vederci in ogni caso sull’analogico se si dovessero verificare problemi che invitiamo gli utenti a segnalare alla mail di tgs tecnicitgs@tgs.tv».

Il passaggio del sistema televisivo italiano pubblico e privato dall’analogico al digitale porta allo svecchiamento dell’intera rete. Oltretutto la trasmissione digitale consente con una sola frequenza di disporre di cinque canali dove si possono collocare altri contenuti. C’è quindi la possibilità che col tempo, si moltiplichi l’offerta all’utenza sia nel campo dell’informazione che in quello dell’intrattenimento.

L’utente siciliano in procinto di passare al digitale terrestre deve fare pochissime cose. Niente, addirittura, se ha un televisore costruito dopo il 2009 perché questi apparecchi sono già predisposti. Così sarà sufficiente attivare la selezione automatica dei canali. Ma occhio all’antenna. Se la ricezione è modesta, nell’analogico le trasmissioni si vedono disturbate, per esempio, dall’effetto nebbia. Col digitale non si vedranno affatto. Sarà bene dunque fare controllare l’impianto a un antennista. Chi invece ha televisori costruiti prima del 2009, dovrà acquistare un decoder digitale da collegare all’apparecchio televisivo. In commercio ce ne sono diversi tipi è il costo è relativamente modesto.
 
REDNEX ha scritto:
Info apparse sul Giornale di Sicilia di Domenica 18 Marzo dove vengono riportate tutte le varie attivazioni,etc.


Tgs sul digitale terrestre

Da lunedì parte la nuova era.
Trasmissioni visibili anche nella nuova piattaforma. Fino al 30 giugno resta pure l’analogico


PALERMO:
Digitale terrestre: Tgs brucia i tempi e passa sulla nuova piattaforma di trasmissione con tre mesi di anticipo sulla data del 30 giugno, quella che segnerà la definitiva conclusione dell’Era Analogica nelle trasmissioni televisive in Italia.
La Sicilia, infatti, è l’ultima regione italiana dove verranno spenti gli impianti analogici. L’ultimo, proprio alla fine di giugno, sarà il ripetitore di Montepellegrino a Palermo. Ma Tgs anticiperà la data del cosiddetto «switch off», cioè del passaggio definitivo da un sistema all’altro.

Il piano di Tgs prevede il cambio a tappe.
Si comincerà il 19 marzo attivando l’impianto di Rupe Atenea nell’Agrigentino che serve le aree del capoluogo e di Aragona, Joppolo Giancaxio e Porto Empedocle. Queste zone verranno sintonizzate sul canale 50 del digitale terrestre.

Il 22 marzo sarà la volta del Trapanese, servita dall’impianto di Erice Sant’anna. Altre a Trapani, riguarderà le zone di Favignana, Marsala e Paceco. Si passerà al canale 49 del digitale.

Il 25 marzo il cambiamento riguarderà un’area molto vasta. Caltanissetta, Ragusa, Enna e le rispettive province oltre a diversi comuni del Catanese e del Siracusano. Nel Nisseno: Caltanissetta, Riesi, San Cataldo e Santa Caterina, tutti sul canale 66. Sul canale 62 andranno Enna, Ragusa, Buccheri, Caltagirone, Francofonte, Giarratana, Grammichele, Lentini, Licodia Eubea, Mazzarrone, Militello Val di Catania, Mineo, Monterosso Almo, Niscemi, Scordia e Vizzini.

Il 28 marzo toccherà alla zona del Messinese che sarà posizionata sul canale 50 del digitale e riguarderà i territori dei comuni di Barcellona, Castroreale, Furnari, Librizzi, Mazzarrà, Merì, Milazzo, Pace del Mela, Patti, Rodì Milici, San Filippo del Mela, Spadafora, Terme Vigliatore, Torregrotta e Villafranca Tirrena.

Ultima «tappa» il 2 aprile a Palermo dove sarà avviato l’impianto di Altofonte che serve tutta Palermo, Monreale e la stessa Altofonte. Il canale digitale sarà il 58. Naturalmente, fino al 30 giugno tutti i canali analogici continueranno a funzionare insieme con quelli digitali, quindi, sarà possibile vedere Tgs con entrambe le piattaforme.

Dice il capostruttura di Tgs Gianfranco Piazza: «L’azienda ha deciso di anticipare il passaggio per avere maggior tempo a disposizione e nella fisiologica eventualità che si attraversi un breve periodo di rodaggio. Non bisogna infatti, dimenticare che dal 30 giugno prossimo non sarà possibile vedere alcuna trasmissione in analogico quindi chi ha problemi col digitale non avrà alternative. In questo modo contiamo di portare in breve tempo tutto il sistema a regime consentendo nel frattempo all’utenza, di continuare a vederci in ogni caso sull’analogico se si dovessero verificare problemi che invitiamo gli utenti a segnalare alla mail di tgs tecnicitgs@tgs.tv».

Il passaggio del sistema televisivo italiano pubblico e privato dall’analogico al digitale porta allo svecchiamento dell’intera rete. Oltretutto la trasmissione digitale consente con una sola frequenza di disporre di cinque canali dove si possono collocare altri contenuti. C’è quindi la possibilità che col tempo, si moltiplichi l’offerta all’utenza sia nel campo dell’informazione che in quello dell’intrattenimento.

L’utente siciliano in procinto di passare al digitale terrestre deve fare pochissime cose. Niente, addirittura, se ha un televisore costruito dopo il 2009 perché questi apparecchi sono già predisposti. Così sarà sufficiente attivare la selezione automatica dei canali. Ma occhio all’antenna. Se la ricezione è modesta, nell’analogico le trasmissioni si vedono disturbate, per esempio, dall’effetto nebbia. Col digitale non si vedranno affatto. Sarà bene dunque fare controllare l’impianto a un antennista. Chi invece ha televisori costruiti prima del 2009, dovrà acquistare un decoder digitale da collegare all’apparecchio televisivo. In commercio ce ne sono diversi tipi è il costo è relativamente modesto.

quindi a Bagheria dobbiamo aspettare Aprile per vederlo di giorno ?
 
Ma nel trapanese sul 49 c'è già coming soon .. cosa accadrà?
 
REDNEX ha scritto:
Ultima «tappa» il 2 aprile a Palermo dove sarà avviato l’impianto di Altofonte che serve tutta Palermo, Monreale e la stessa Altofonte. Il canale digitale sarà il 58.
Si vede che la Pasqua è vicina...
Sono resuscitati anche loro...

Salvo che coprire tutta Palermo (e la fascia costiera) da Altofonte piuttosto che da Monte Pellegrino mi sembra un po' azzardato... Le antenne UHF non puntano Altofonte per la maggior parte...
 
Stato
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