Il problema parte "da lontano", cerco di spiegarlo in modo semplice.
I Canali 48 e 44 sono assegnati a livello internazionale a Francia e Corsica.
Di conseguenza, il loro utilizzo da siti come Bordighera, Beigua, Meto e Serra avrebbero provocato frequenti o permanenti situazioni interferenziali coi canali nazionali Francesi.
Inoltre anche dall'Argentario - ora al volo non ricordo se solo uno dei due canali - qualche problema era possibile.
Ora, direte voi, ma al limite non si poteva adottare una soluzione che interssava unicamente la Liguria o al massimo i siti liguri più quelli dell'alta Toscana?
Ciò era impossibile, almeno, nell'ottica di realizzare una rete SFN, perché già il solo sito del Serra ha un'area di servizio tale da coinvolgere gran parte della Toscana, dove non sarebbe stato pensabile far coesistere isocanale da altri siti con Mux diversi.
Perciò anche per il resto della Toscana è stato necessario differenziare queste canalizzazioni.
Ma se si differenzia la Toscana, in Toscana ci sono siti come Argentario, Cetona ed Amiata (sono giusto degli esempi) che fanno servizio pure in Umbria e provincia di Viterbo.
Perciò anche in Umbria e prov. VT, TIMB3 e Rete A 1 si sono visti assegnare questi canali differenziati.
E' OVVIO che ora a cavallo del confine tra il resto del Lazio e VT/TR/GR/PG qualche problema si potrà verificare.
Sui canali 32/44 e 42/48 il problema temo sarà vicendevole, mentre per il 29 è possibile un'interferenza di tipo più unilaterale (cioè 29 di M.Cavo vs. Mux 1 Umbria piuttosto che il contrario), anche perché dal Peglia l'irradiazione del ch. 29 sarà più "mirata" per il territorio Umbro che per quello Laziale, al contrario di altri segnali in territorio Umbro aventi carattere totalmente nazionale.
E' vero che con il metodo delle inclinazioni, i tiltaggi e i nulli radioelettrici, dai siti "incriminati" sarebbe certamente stato possibile gestire ugualmente i canali 44 e 48 per Rete A 1 e TIMB3, ma per evitare pasticci internazionali già visti in varie occasioni o in altre zone, il Ministero si è "tutelato" in modalità più radicali (interessante notare poi come questi due canali siano stati casualmente assegnati dal Ministero proprio ai Mux col servizio principale di TIMB e del gruppo l'Espresso, ma qui entriamo in altro ambito, peraltro non pertinente).
