Segnali TV in Veneto [riassegnazioni TV nazionali e locali 2022]

Un'ora fa transitando sulla SS16 all'altezza di Stanghella ho visto parcheggiato a bordo strada e con palo telescopico alzato il furgoncino di RaiWay.
Sul palo c'era una piccola log orientata verso il Venda. :eusa_whistle:
 
Ma ancora.... Fuori dal vaso cosa??? Esistono o cmeteloni da mesi prot che mepr.tale configurazione ...
Le caldaie vengono controllate ogni 2 anni massimo?? E le centraline TV una volta ogni 10 è troppo???

Raiuno e Raidue e Raitre le devi garantire al 100% delle persone senza creare disagi. Poi sugli altri il discorso cambia. E non si transige da questo.
 
Al 100% non le garantiscono

Ci siamo capiti. Ovvio che dove non c’è verso non ci si può fare niente. Ma quei tre lì non fai spegni qui e accendi lì. Prendi quello che dà meno problemi e che tutti lo prendono e ce li metti dentro. E su questo veramente si discute zero
 
Raiuno e Raidue e Raitre le devi garantire al 100% delle persone senza creare disagi. Poi sugli altri il discorso cambia. E non si transige da questo.

certo devi garantire al copertura del territorio, non che la RAI entri nel centralino vetusto di qualsiasi utente.
Anche perché nella pianura padana ti trovi configurazioni diverse in ogni casa fra taglio bande, filtri, miscelazione antenne e loro orientazione. Quindi entra in uno e non nell'altro.
Ci sono già state class action contro la RAI miserabilmente fallite 10 anni fa.
Secondo il tuo ragionamento allora la RAI NON POTREBBE CAMBIARE FREQUENZA perché esistono palazzi con centralini canalizzati filtri attivi.
Se noti la RAI ha ottenuto su ROMA e MILANO (le città più popolose) un canale (30) già presente su tutti gli impianti.
Ma in alcune regione la RAI ha avuto il 37 o il 43: e qui si hanno i maggior problemi (ma INEVITABILI) a causa del passaggio da canale di banda 3 o 4 a canale di banda 5.
D'altronde in TUTTE le zone ove RAI e EIT hanno siti diverse cambiando una frequenza ovviamente devi riconfigurarla sull'ingresso canalizzato. (operazione da 5 minuti per le nuove programmabili).
Quindi a meno di non voler fare della demagogia ma guardando tecnicamente la situazione della destinazione del mux R su 30 37 e 43 dobbiamo ammettere che saranno necessari (e vedrai ancor di più andando avanti) interventi sugli impianti per un numero non limitato di utenti.
Sarebbe importante una MAGGIOR COMUNICAZIONE sulle necessità di adeguare gli impianti e non solo sul cambio TV (spesso inutile) come ho fatto INVANO presente a più parti in gioco, anziché nascondere l'esigenza.
Purtroppo la fusione RAIway EIT arriverà troppo tardi e non potrà aiutare.
 
Ma ancora.... Fuori dal vaso cosa??? Esistono da mesi centralini pronti per tale configurazione ...
Le caldaie vengono controllate ogni 2 anni massimo?? E le centraline TV una volta ogni 10 è troppo???

Una volta ogni 10 anni è una stima ottimistica. Considera che nella bassa veronese vedi solo terza e quarta banda su venda e quinta su velo da almeno trent’anni . E pure si lamentavano perché non vedevano Rai 5. Nella zona ovest di Verona vedi almeno su una casa su due ancora le antenne della banda 1 del Penice di oltre 12 anni fa.
 
Un'ora fa transitando sulla SS16 all'altezza di Stanghella ho visto parcheggiato a bordo strada e con palo telescopico alzato il furgoncino di RaiWay.
Sul palo c'era una piccola log orientata verso il Venda. :eusa_whistle:

Ma è normale che facciano verifiche. Le onde elettromagnetiche non le puoi progettare a tavolino ma sul campo . È sempre stato così. Soltanto che per decenni le frequenze analogiche erano immutabili
 
Ci siamo capiti. Ovvio che dove non c’è verso non ci si può fare niente. Ma quei tre lì non fai spegni qui e accendi lì. Prendi quello che dà meno problemi e che tutti lo prendono e ce li metti dentro. E su questo veramente si discute zero
Devi prendere quello che ti danno e secondo gli accordi coi paesi confinanti pure. Il cittadino deve predisporre un idoneo sistema di ricezione e non aspettare la pappa pronta. Poi se parliamo che lo Stato ti sgravi qualcosa ci sta. Ma con i guai odierni …
 
Ma è normale che facciano verifiche. Le onde elettromagnetiche non le puoi progettare a tavolino ma sul campo . È sempre stato così. Soltanto che per decenni le frequenze analogiche erano immutabili

Si progettano eccome in modo molto preciso

Comunque ci può stare di dover aggiornare l'antenna ma ci poteva anche stare di scegliere i canali in base alla storia pregressa magari non era sempre possibile farlo ma per me manco ci hanno provato
Non tutti mangiano antenne mux etc per cui la persona comune dice io ho l'antenna nuova quindi funziona se non vedo è colpa delle tv

La maggior parte delle antenne delle case singole sono antenne con centralini da palo o comunque di banda e se per decenni hai trasmesso rai due sul 25 dal vende e rai3 sul 32 non ci vuole un genio a capire che se stai nei dintorni di questi canali ci entri per cui ok non saranno quei canali ma cerchiamo di stare nel range

Io visto che sul tetto di ci vado sono per la scelta di rivoluzionare anche tutto basta che i segnali ci siano ma capisco che altre persone non siano molto favorevoli a chiamare l'antennista..quì per dire al mio paese ormai sono riamsti solo elettricisti e fanno antenne a lato B ma arrivano spesso e volentieri col cestello non hanno l'agilità da gatto dei vecchi antennisti di una volta che aveano la scala lunga etc e quando scendono il conticino è salato in due con piattaforma aerea etc etc
 
La maggior parte delle antenne delle case singole sono antenne con centralini da palo o comunque di banda e se per decenni hai trasmesso rai due sul 25 dal vende e rai3 sul 32 non ci vuole un genio a capire che se stai nei dintorni di questi canali ci entri per cui ok non saranno quei canali ma cerchiamo di stare nel range
Secondo te è la RAI che ha scelto le frequenze?:eusa_naughty:
Tanto per far incxxxre gli utenti.:5eek:
 
certo devi garantire al copertura del territorio, non che la RAI entri nel centralino vetusto di qualsiasi utente.
Anche perché nella pianura padana ti trovi configurazioni diverse in ogni casa fra taglio bande, filtri, miscelazione antenne e loro orientazione. Quindi entra in uno e non nell'altro.
Ci sono già state class action contro la RAI miserabilmente fallite 10 anni fa.
Secondo il tuo ragionamento allora la RAI NON POTREBBE CAMBIARE FREQUENZA perché esistono palazzi con centralini canalizzati filtri attivi.
Se noti la RAI ha ottenuto su ROMA e MILANO (le città più popolose) un canale (30) già presente su tutti gli impianti.
Ma in alcune regione la RAI ha avuto il 37 o il 43: e qui si hanno i maggior problemi (ma INEVITABILI) a causa del passaggio da canale di banda 3 o 4 a canale di banda 5.
D'altronde in TUTTE le zone ove RAI e EIT hanno siti diverse cambiando una frequenza ovviamente devi riconfigurarla sull'ingresso canalizzato. (operazione da 5 minuti per le nuove programmabili).
Quindi a meno di non voler fare della demagogia ma guardando tecnicamente la situazione della destinazione del mux R su 30 37 e 43 dobbiamo ammettere che saranno necessari (e vedrai ancor di più andando avanti) interventi sugli impianti per un numero non limitato di utenti.
Sarebbe importante una MAGGIOR COMUNICAZIONE sulle necessità di adeguare gli impianti e non solo sul cambio TV (spesso inutile) come ho fatto INVANO presente a più parti in gioco, anziché nascondere l'esigenza.
Purtroppo la fusione RAIway EIT arriverà troppo tardi e non potrà aiutare.

A breve arriverà una maggiore comunicazione di queste problematiche ... ;)
 
È la Rai che ha scelto di rinunciare alla rete nazionale numero 12, che era stata pensata ad hoc per il Mux regionalizzato, ricalcando anche le storiche frequenze in VHF, preferendo farsene assegnare un'altra?

Sì.

a rinunciare al VHF ha fatto benissimo ma non è questo il problema visto che la rai ha da moltissimo tempo anche impianti e postazioni in uhf tipicamente quella che una volta era la quarta banda
Ormai la divisione quarta quinta banda è anacronistica ma dare un attimo una occhiata e pensare di al parco antenne esitente si poteva fare poi non ritenedolo un vincolo assoluto da dover rispettare a ogni costo
 
È la Rai che ha scelto di rinunciare alla rete nazionale numero 12, che era stata pensata ad hoc per il Mux regionalizzato, ricalcando anche le storiche frequenze in VHF, preferendo farsene assegnare un'altra?

Sì.

Sai che casino la SFN in DVB-T e VHF, ti lamenti perchè saresti stato contento a sparare con più forza sulla RAI che non sarebbe stata capace di fare la SFN.
-cut-
 
Sai che casino la SFN in DVB-T e VHF, ti lamenti perchè saresti stato contento a sparare con più forza sulla RAI che non sarebbe stata capace di fare la SFN.
-cut-
Infatti avrebbe avuto la possibilità di continuare a non farla.
a rinunciare al VHF ha fatto benissimo ma non è questo il problema visto che la rai ha da moltissimo tempo anche impianti e postazioni in uhf tipicamente quella che una volta era la quarta banda
Ormai la divisione quarta quinta banda è anacronistica ma dare un attimo una occhiata e pensare di al parco antenne esitente si poteva fare poi non ritenedolo un vincolo assoluto da dover rispettare a ogni costo
Sì ma il grosso del problema in Veneto è proprio la dismissione del 5 dal Venda.
Vuoi che non lo sapessero il problema del parco antenne? Perché altrimenti Rai Way avrebbe attivato il 42 da Velo (probabilmente su impulso dei clienti stessi) sennò?
Probabilmente l'hanno sottostimato ed è scoppiato più grosso di quanto si aspettassero.
 
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