0 gradi è come dire 360 gradi, ma il dato 360 non si usa nelle indicazioni relative alla direzione di massima irradiazione (azimut) il cui valore può variare da 0 a 359.
Avevo scritto che il sistema di pannelli del 34 di Penice è stato ruotato (è stata una rotazione di tipo meccanico) di quasi 90° e che ora punta a 0°.
Se considerate che prima era puntato a 280 (Piemonte orientale), appare evidente che tra 280 e 360 (cioè 0) ci sono 80 gradi (valore per semplicità indicato con l'espressione "quasi 90°")
Per utilità di tutti cercherò di fare un po di chiarezza, anche se suppongo sia stato già spiegato tutto...ma meglio confermare.
L'antenna del Penice in questione è quella che fino a poco prima del 8 marzo irradiava il CH22 del MUX1 Piemonte, con orientamento a 280°N, composta da 8 pannelli in linea.
L'antenna è stata progettata e collocata su uno specifico montante del traliccio a fronte di numerose e complicate misure in contraddittorio fra RAI e Telelibertà che, paradossalmente, trasmetteva dal medesimo sito sul medesimo canale. (prima dello switchoff)
Dato che il progetto del CH34 prevede l'utilizzo di questa antenna, anche se le emittenti erano state ampiamente rassicurate sul fatto che il 34 sarebbe stato speculare agli allora operanti 26,30,23 e 31, la necessità di ruotarla dopo lo switchoff è nata per invadere meno il Piemonte e compensare la cavolata della rete "al contrario" sulla pianura.
La rotazione, effettuata a tentativi con vari step, si è chiusa con il puntamento a 0°N.
Un antenna come questa ha un lobo orizzontale di 60° a -3DB ma in condizioni operative normali.
In questo momento il suo orientamento è una forzatura, essendo collocata su un montante sbagliato dell'enorme traliccio, oltre ad avere verso est l'ingombro dell'altro sistema radiante "largo", quello, per intenderci, che tutti speravano venisse utilizzato. (oggi irradia solo il 26 e 30)
Oggi ci si ritrova con il lato EST della pianura scarsamente servito, oltre alla presenza nella medesima direzione di Pigazzano, anch'esso oggetto di modifica recente, trasformato in uno stupido e invasivo doppione.
A tutto questo pasticcio aggiungiamo la Valcava che, anzichè irradiare sul sistema da 16 pannelli orientato su Milano e la Brianza, come 26 e 30 e con tilt "spinto", trasmette invece "a bomba" in combinata con il CH40 dal sistema "largo" da 16+16 pannelli.
Il mix di tutto quello che ho descritto sopra è micidiale e devastante in molte aree della pianura. Basti anche pensare ai milioni di utenti che non ricevono Valcava in banda quarta.
Sta di fatto che ancora oggi sul cremonese e bresciano non si riceve nulla e alla sera scoppiano i fuochi artificiali....andando in propagazione gli impianti minori.
Ormai sanno tutti, ovviamente troppo tardi, che non si poteva fare diversamente per il rispetto del progetto autorizzato e dei PDV.
Viene spontaneo pensare che il rispetto del progetto, dopo i mille tentativi di rotazione di Penice, sia comunque già andato a farsi benedire, ma la motivazione resta quella.
Per uscire dall'imbarazzo qualcuno cerca di forzare l'idea di ricevere da Nord, autoconvincendosi della fesseria, ma tutti sappiamo che potrebbero servire anni per recuperare tutti gli utenti previsti, in particolare se i mux RAI non si muovono da li.
Poi c è l'aspetto Piemonte, ora sacrificato dal balletto della 8 pannelli del Penice, ma è difficile esprimere un giudizio concreto, quando la follia del piano prevede un area molto vasta comune alle due aree tecniche.
Mi vien da pensare che, visti i limiti tecnici di tutto il piano, l'editore di ciascuna AT debba decidersi, una volta per tutte, se preferisce avere il conflitto di LCN o non arrivare con il segnale, perchè temo non ci siano altre possibilità.
Ma si sa che ogniuno tira l'acqua al proprio mulino e allora diventa tutto difficile....
Per fortuna, perchè girava anche questa, che il mux non adotta il FEC a 5/6 come quello di EITowers perchè sarebbe stato come sparare sulla croce rossa....
Vedremo come finirà, forse accontentando ogni FSMA un pochino di più per ciascuna delle proprie aree di interesse, ma sfugge un dettaglio....il prezzo non cambia....e non vale per quanto è stato promesso.
Un fatto è certo, la rete del 34 ad oggi non vale per quel che costa, sloveni o pdv a parte....serviva solo assoluta trasparenza preventiva e meno certezza nel garantire certe cose date per normali e scontate....
Comunque, gli utenti e gli sponsor parlano e sottolineano la verità dei fatti....il disegno pare sia chiaro.