Segnali TV Lombardia, Piemonte Est, pr. PC e PR [nuove graduatorie TV locali]

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Una piccola considerazione

Come voi certamente saprete, la Norvegia occupa anche la parte più occidentale della penisola scandinava, estendendosi per circa 1.700 km da nord a sud, confinando per lo più con la Svezia. Beh... io non ho mai sentito nessuna TV Svedese o Norvegese lamentarsi per le frequenze assegnateli e per problemi di confine! Eppure, sono 1.700 km di "problemi"!
 
MyBlueEyes ha scritto:
Come voi certamente saprete, la Norvegia occupa anche la parte più occidentale della penisola scandinava, estendendosi per circa 1.700 km da nord a sud, confinando per lo più con la Svezia. Beh... io non ho mai sentito nessuna TV Svedese o Norvegese lamentarsi per le frequenze assegnateli e per problemi di confine! Eppure, sono 1.700 km di "problemi"!

Hai ragione, ma stai parlando di stati notevolmente più evoluti dell'Italia in tutti i settori, dalle comunicazioni, alla scuola, ai trasporti agli ospedali.
Lì sono avanti per lo meno di dieci anni in tutti questi settori.
Qui ci crediamo tutti tanto furbi, ma nei fatti siamo all'altezza del terzo mondo...
 
L_Rogue ha scritto:
Per forza, da noi c'è il vizio di far coincidere le concessioni con le proprietà.

La stessa deformazione avviene per quelle balneari, stradali, di trasporto, ecc, ecc.

Il problema maggiore adesso è: lo trovano un giudice che gli firma la sospensiva del PNAF sulle basi per cui si lamentano?

bè hai proprio ragione la confusione è tanta, però sai che in Italia che quando uno si prende qualcosa, poi quella cosa diventa sua, anche se di fatto non lo è..

Mi spiace dirlo, ma per rispondere alla tua domanda e conoscendo come vanno le cose in Italia, io penso proprio di che un giudice questo bel mal di pancia se lo prendi volentieri..
E se andranno così le cose;
Non oso immaginare le implicazioni a livello europeo!!!
:crybaby2: :crybaby2:
 
gherardo ha scritto:
in altre nazioni europee, questo tipo di " emittenti " sarebbero gia state blindate sia per i contenuti miserabili, osceni e truffaldini, ma soprattutto per i parametri tecnici di trasmissione al di fuori di qualsiasi norma.

è che in Italia ci si vuole riempire la bocca con la parola democrazia ... se è questa la democrazia delle tv locali ... io invece dico che è anarchia!
basta altrimento cado nella politica partitica ...
_______
Claudio
 
gherardo ha scritto:
my blue eyes:é perche sono paesi civili!
aggiungo che qui da noi non esiste UNO, e dico UNO, che ha le palle di prendersi qualche decisione e qualche responsabilità, si va avanti SEMPRE E SOLO a compromessi, ni e forse che non portano mai a niente se non solo dopo tempi biblici !!!
 
MyBlueEyes ha scritto:
io non ho mai sentito nessuna TV Svedese o Norvegese lamentarsi per le frequenze assegnateli e per problemi di confine! Eppure, sono 1.700 km di "problemi"!
Beh.. a quanto pare i Norvegesi non stanno molto meglio...
A parte il fatto che hanno un solo broadcaster pubblico sul DTT (usano di piu' il SAT o il cable)... per di piu' gli organi di sorveglianza europei sembra abbiano protestato con la Norvegia perche' la licenza DTT e' stata data in pratica solo all'ente pubblico...:(

http://en.wikipedia.org/wiki/Television_in_Norway
The EFTA competition authorities, ESA,[4] has protested on the application process, saying the ministry is not in position to grant the DVB-T licence to a state-owned company like NTV, but ministry says this protest will not affect their decision.

Per quanto riguarda la Svezia, nel 2010 hanno solo 7 (sette) mux sul DTT!
Cosi' si fa presto ad accontentare tutti!

http://en.wikipedia.org/wiki/Digital_terrestrial_television_in_Sweden


In Italia basterebbe non dare piu' di 3 o 4 mux ad ogni emittente pubblica o privata (questo si' e' quello che succede in ogni altro paese europeo civile!!!!) e vedete quanto spazio si libera e come si risolvono subito tutti i problemi...:D
 
Iopenso che l'AGCOm ed il ministero procederanno comunque (in fondo i tavoli sono solo consultivi). A quel punto la parola passerà alla Magistratura che come al solito farà casini. Speriamo che non sospensano tutto al TAR
 
MyBlueEyes ha scritto:
Come voi certamente saprete, la Norvegia occupa anche la parte più occidentale della penisola scandinava, estendendosi per circa 1.700 km da nord a sud, confinando per lo più con la Svezia. Beh... io non ho mai sentito nessuna TV Svedese o Norvegese lamentarsi per le frequenze assegnateli e per problemi di confine! Eppure, sono 1.700 km di "problemi"!

Non credo che la densità di emittenti da quelle parti sia paragonabile con la nostra.
Inoltre probabilmente il confine com 1700 km di foreste non è particolarmente problematico...
 
newslinet ha scritto:
a questo punto la palla passa ad Agcom che, nell'ambito dell'approvazione della delibera successiva al tavolo tecnico, dovrà decidere se accogliere o meno le istanze delle tv locali presentate prima del consesso e reiterate in occasione dello stesso. Nel primo caso, cioè qualora le risorse escluse dalla rinnovata pianificazione venissero reintrodotte, la migrazione potrebbe procedere come da programma (salve le singole insoddisfazioni che saranno oggetto di impugnazione al TAR Lazio). Nel secondo caso, è elevato il rischio di una pioggia di ricorsi giudiziari muniti di istanze cautelari di sospensione dei provvedimenti pianificatori dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Con effetti assolutamente imprevedibili sullo switch-off. (A.M. per NL)

Notare le parole in grassetto.
Perchè l'AGCOM si dovrebbe disturbare ad ascoltare questi delle Locali... tanto anche se li accontentano loro gli faranno causa lo stesso... tanto vale che provino almeno a far passare il PNAF sotto la decisione del giudice... se gli va bene le locali rimarranno in braghe di tela e magari si metteranno veramente a fare un vero tavolo... sempre che a quel punto si possa ancora farlo :icon_twisted: ...

Tra l'altro come dice bene l'articolo, in caso di sospensiva del PNAF le conseguenze sono imprevedibili, perchè semplicemente il ministero può semplicemente continuare ad applicarlo in via informale anzi senza nemmeno più le limitazioni date dal PNAF stesso e le concessioni analogiche scadono il 25 ottobre con l'inizio dello SO... non so quanto le locali possano rischiare di rimanere senza frequenza...

Dopotutto abbiamo fatto il passaggio in sei regioni senza alcun PNAF... possiamo benissimo continuare se viene sospeso.
 
Ultima modifica:
paperillo ha scritto:
... mi sa che ne metteremo ancora tante di faccine in****ate:icon_twisted: o deluse...:crybaby2: ... ancora rimandi in vista...

ciao

massimo
Cause:
1) Possibili elezioni anticipate a Novembre;
2) Ricorsi al TAR delle locali. :crybaby2: :crybaby2: :crybaby2:
 
Dave161 ha scritto:
Abito molto vicino al Ronzone (9km) e al Giarolo, ma prendo il segnale solo da Torino, per problemi orografici ;-P

Dalle mie parti si diceva, qualche mese fa, che il Giarolo lo avrebbero spento e trasferito tutto sul Ronzone, perchè sul Giarolo non ci sarebbe la linea elettrica.

Prendete la notizia per quello chè è, un pettegolezzo raccolto da un venditore di antenne.

D.
E ora come funzionano se non c'è corrente elettrica?
Se no mai è il contrario. Ad esempio mediaset trasferira il tutto dal ronzone al giarolo ;)

Quindi... ;)
 
franz1963 ha scritto:
Cause:
1) Possibili elezioni anticipate a Novembre;
2) Ricorsi al TAR delle locali. :crybaby2: :crybaby2: :crybaby2:
Bisognerebbe studiare il sitema di rendere improrogabili
i calendari, sia in caso di cambi di governo,
sia in caso di qualunque altra eventualità,
sennò qui finisce che passeranno anni...
E troveranno di volta in volta un nuovo pretesto,
perfino pretesti che a noi stanno sfuggendo...
Sarebbe una modifica importante da fare al piano
abolendo la clausola che da troppo rende possibile
la variazione dei tempi e dei contenuti
fino all' ultimo istante..
 
...io pensavo che le tv scontente fossero solo quelle venete... per le frequenze straniere... ma la lombardia confina solo con la svizzera, ... e non vogliono neppre farci vedere la rsi !
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso