http://milano.corriere.it/milano/no.../tv-locali-televallassina-2112538883882.shtml
«Bando selvaggio, ci distruggerà»
Televallassina in 150 Comuni tra Brianza e Lario
ASSO (Como) - «E' un altro colpo basso nel tentativo di farci chiudere. Questa nuova gara per la riassegnazione delle frequenze è una vergogna. Perché premia i grandi e mira a distruggere i piccoli». E Televallassina (canale 110 del telecomando) è davvero una mini tv ancorata al suo territorio: gli studi in un due appartamenti ad Asso, a cavallo fra Como e Lecco; 6 dipendenti, un segnale trasmesso in 150 comuni per una popolazione totale di 600 mila abitanti fra Brianza e Lario; programmi e tg di informazione locale in onda 24 ore su 24, sette giorni su sette. Niente televendite, né cartomanzia. «È una scelta editoriale. Rinunciano a un po' di quattrini, ma offriamo trasmissioni che raccontano la vita di un territorio casa per casa, paese per paese» dice Maurizio Ghillioni, classe 1947, ex elettricista e fondatore nel 1984 di questa minuscola emittente privata, che manda avanti insieme al figlio Daniele, 34 anni.
Nelle sue parole c'è il timore per un futuro in bilico: «Con la pubblicità che quest'anno è diminuita del 15%, con gli enti locali che in nome della spending review non finanziano più nessun programma, con i 350 mila euro che abbiamo dovuto investire per passare dall'analogico al digitale rottamando impianti e ripetitori, ci mancava solo il bando per le nuove frequenze a mettere in pericolo la nostra sopravvivenza».
Entro fine anno infatti arriverà il giorno del giudizio per Televallassina: «Non è giusto sacrificare storia, qualità e tradizione in nome della diffusione del segnale su più province, o regioni. E allora, non ci resta che incrociare le dita e sperare. Però siamo di fronte a un criterio selvaggio, che ci impedisce di lavorare con serenità e di programmare il futuro per continuare a offrire ai nostri telespettatori un palinsesto di prim'ordine».