si xò da Monte Sambuco, che è in Puglia, dipende pure buona parte del segnale RAI in provincia di CB, a cominciare dal capoluogo dove tutte le antenne sono di fatto puntate là
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
in Molise i mux locali li potresti contare con le dita di una manoAG-BRASC ha scritto:@ yellowbluesupporters
Certo, le possibilità di ricevere i Mux 1 di Abruzzo e Puglia sono piuttosto concrete, anche se di solito per i Mux regionali l'rradiazione verso regioni differenti/confinanti viene limitata (sempre che lo stesso canale del Mux 1 di un'altra regione, non venga assegnato, nella tua regione, a qualche Mux locale).![]()
yellowbluesupporters ha scritto:in Molise i mux locali li potresti contare con le dita di una manocomunque grazie per le delucidazioni
![]()
yellowbluesupporters ha scritto:il problema in Molise è che sono letteralmente invasi dalle tv campane![]()
io neppure.AG-BRASC ha scritto:Beh, in ogni caso dal Sambuco verrà pur sempre irradiato il Mux 1 Molise, esattamente come ora viene irradiato Rai 3 Molise, quindi francamente non vedo il problema...
Se poi non si dovesse ricevere altrettanto bene l'ulteriore Mux 1 edizione Puglia non penso sarà un dramma...
Se i 2 mux 1 RAI saranno trasmessi in UHF con copertura identica agli attuali segnali analogici di RAI3, è molto probabile che potranno essere ricevute entrambe le emissioni dei 2 mux 1 RAI.francesco077 ha scritto:Celenza Valfortore, San Marco la Catola e Carlantino, al confine con il Molise, ricevono dal Sambuco la RAI, sia la Puglia che il Molise e hanno interesse a ricevere tutti e due i canali regionali, in quanto paesi di frontiera.
Continueranno su questa tradizione?
Questo rischio c'è sempre quando si ricevono in isofrequenza emissioni digitali diverse e con livelli di potenza tendenzialmente equivalenti. E c'è anche quando si ricevono emissioni identiche (e magari sincronizzate) ma una (di livello comunque sostanzioso) è ricevuta con un tempo di sfasamento eccedente l'intervallo di guardia. CiaoPer i canali privati, siccome arrivano anche i segnali molisani da Ferrazzano e Riccia-Cercepiccola, c'è rischio di sovrapposizioni con i canali pugliesi, con annullamento reciproco di segnali?
no no nessun rischio, se c'è qualche conflitto ci pensa l'LCNfrancesco077 ha scritto:Grazie, Eliseo, spero che non ci sia rischio di sovrapposizione Telenorba-Telemolise. Altrimenti.....non si vedrà né l'uno né l'altro. Ciao!
Qui non si parla di questo tipo di conflitto, ma dell'ipotesi che su una stessa frequenza si ricevano (da 2 diverse postazioni) 2 mux differenti con un livello di potenza sostanzialmente equivalente: in questi casi, i 2 mux si "distruggono" a vicenda e i decoder/tv non decodificano nulla e non memorizzano nessuno dei canali presenti nei 2 mux.Ranma25783 ha scritto:no no nessun rischio, se c'è qualche conflitto ci pensa l'LCN
Infatti, se su questa ipotetica frequenza UHF 41 si ricevessero questi 2 mux da 2 postazioni diverse con potenza sostanzialmente equivalente, c'è il rischio di non ricevere nulla: per questo bisogna ricevere i segnali da unica postazione per ogni banda o porzione di banda di frequenze oppure bisognerà ricorrere ad opportuni filtraggi di frequenze. Ciaofrancesco077 ha scritto:Anche se, in ipotesi, si dovesse avere il 41 di Telenorba con il 41 di Telemolise? (Il numero 41 è messo come esempio, considerando che nelle Marche è stato assegnato alla tv regionale con maggior copertura).
Ecco, l'LCN proprio non c'entra nulla, perchè se un canale non lo ricevi non lo può mettere da nessuna parte...Ranma25783 ha scritto:no no nessun rischio, se c'è qualche conflitto ci pensa l'LCN