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Nicrasta ha scritto:Tanto per fare un paragone sui prezzi ... parliamo di prodotti professional (destinati nella fattispecie ad impianti centralizzati o alberghi) esiste un prodotto (ne ho uno in casa perfettamente funzionante e del quale preferisco in questa sede non dire la marca) che riceve un mux satellitare, estrapola i programmi che ti interessano e ti crea un mux digitale terrestre ... ora io lo uso per la frequenza satellitare 11.804 (da casa mia non ricevo il mux B della Rai) e mi ritrasmetto i programmi Rai Sport 1, Rai Sport 2, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Sat Nettuno e Camera dei Deputati ... quindi con un dispositivo riesco a crearmi un mux terrestre contenente 6 programmi ... il costo (di listino) è di € 1.300,00 + i.v.a. ... quindi facendo le debite conclusioni e supponendo che esista una versione broadcast di tale prodotto credo che i € 20,000 a canale possa essere vero, ma a canale e non a programma !!! ... in ogni canale da 5 a 8 programmi !!!
Nosky69 ha scritto:E ottimistica sembra, per il momento, la previsione dell'asta per settembre: in questi giorni sul tavolo del ministero dello Sviluppo Economico ha preso il via il nuovo corso del Piano nazionale di ripartizione delle frequenze, ed è già partito con l'handicap della rumorosa assenza di un pacchetto di frequenze necessario agli investitori. Nelle quote di spettro il cui uso è da riorganizzare prende in considerazione solo la banda che va dal 790 agli 862MHz, che passeranno dalla televisione ai dispositivi mobile per servizi di comunicazioni elettroniche, mentre non si parla dei 2,6 Ghz della Difesa.
Si attendono, peraltro, ancora le audizioni con le parti interessate che potrebbero portare ad un'ulteriore ridimensionamento dell'operazione: giovedì è il turno delle TV locali, le cui associazioni principali, Aerenti-Corallo e Frt, già promettono battaglia chiamando in ballo le frequenze destinate a finire nel corso dell'operazione ai grandi operatori nazionali Mediaset, Sky e Rai: "Ingiusto sacrificare quote di frequenze alle TV locali mettendo a rischio centinaia di posti di lavoro, quando alle TV nazionali verranno assegnate gratis, in beauty contest, i 5+1 multiplex".
Fonte dreambox.it
thor142 ha scritto:Evvai La terra dei cachi, chi si sveglia comanda tutti per uno uno presi per il cul..., continuiamo cosi' tanto. Ma scusate a me di tvrs, etv marche, tele2000, fanotv ecc. ma che me ne frega non le voglio quindi basta con sto discorso delle piccole tv che sono a rischio black out. Tutto falso mirano solo a dei contributi per le spese e basta.
Noisemaker ha scritto:Quindi ormai ufficiale lo switch off per le marche dopo l'estate no?
ma guarda cosa mi tirate fuori!!!...mi ricordo che col rotore dal ravennate una trentina di anni fa (se non erro) riuscivo ad agganciare da sud una certa studio 103 sul 41...ma il segnale durò pochi mesi e divenne TVCM!!!FericJaggar ha scritto:Tu pensa che tanti anni fa qui a Pesaro c'era una TV... la terza in città (adesso: zero), che durò un amen perchè era partita senza un minimo di idee chiare. STUDIO 103, gemella televisiva di Stereo Pesaro 103.
Beh, senti come funzionava; partiva col canale 22 dalla sede, primo tornante della panoramica S. Bartolo, pol. verticale (forse avevano sentore di casini) verso il Colle Ardizio; da lì veniva ritrasmessa sul 64 verso Fonte Corniale, da dove veniva reirradiata sul 41. Io la guardavo sul 22, dal 64 usciva così così e sul 41 (500 m.s.l.m., antenna in rx verso Nord: immagina!...) bastava un filo di tropo sul Nord e non si vedeva nulla. Che cosa c'è nella testa di certi "tecnici"? Mistero... fatto sta che dopo poco tempo vendette tutto a TVCM e loro sistemarono i link come si deve. E' come la storia di TSI da Carpegna sul 54; i primi anni tutto bene (insomma...), quando hanno cominciato le TV private nella Valle Padana il link era sporchissimo. Non so se ricevevano il segnale da Monte Oggioli o da Piane di Mocogno, comunque un link in banda UHF è stato possibile fino al 1977-78, poi era solo un suicidio.
non solo: timb e mds hanno sistemi per sommare in un unico pacchetto dvb-S2 i 4 mux per la distribuzione dvb-t, quindo basta un rx per tutti i mux...e ovviamente poi 4 modulatori cofdmFericJaggar ha scritto:A parte il fatto che i segnali transitano già sul satellite muxati, quando li ricevi sono tutti insieme e non occorrono tanti ricevitori quanti sono i canali.
francesco077 ha scritto:Cosa ricevo nel canale 18? Vedo dei segnali di digitale terrestre ma non aggancio. Non so da quale ripetitore arriva.
si è confuso con 46...il 56 non ce l'hanno più, è di mediaset orafrancesco077 ha scritto:Uhm....cerco di capire un po'.
TeleRomagna mi ha chiamato da Cesena. Ho parlato con il tecnico. Mi ha detto che le antenne le rivolgeranno verso Sud e dal Canale 56.
Monte San Paolo, quindi, non sarà disattivato.