Ogni estate si ripete la stessa storia: cosa hanno fatto di male i tifosi del football americano?
Adesso abbiamo raggiunto la vetta, forse hanno comprato i diritti ma devono decidere cosa fare. A dir la verità la cosa rimane come minimo un po’strana, sarebbe la prima volta che nel mezzo di una battaglia tra due concorrenti che si contendono gli abbonati con tutti i mezzi si rinunci a pubblicizzare un acquisto di diritti che, dal mio punto di vista, non sono così insignificanti. Certo, qualcuno potrebbe dire che evidentemente il calcio scozzese in Italia a quanto pare è più considerato dell’NFL, però su questo qualche dubbio lo avrei. Da piccolo, come tutti, ho cominciato con il calcio e poi, poco alla volta, ho seguito moltissimi sport, sia individuali sia di squadra. Ci sarà un motivo perché, alla fine, tra tutti gli sport quello che ha sfondato, nei miei interessi, sia il football? Ci sarà un motivo perché, come ricordava qualcuno da queste parti, un anno fa tra le 11 trasmissioni americane più viste ben 10 riguardavano il football? È’ evidente che da loro il football è anche tradizione e fenomeno sociale, però perché sono così davanti in fatto di ascolti rispetto per esempio a basket o baseball? A nessuno verrebbe in mente di affermare che il baseball come tradizione sia da meno, basterebbe vedere semplicemente una volta “L’uomo dei sogni”. Il motivo per cui il football ha raggiunto questi risultati non può non stare nell’assoluta spettacolarità delle partite. Ogni azione si svolge con la massima intensità, per tutta la partita e per tutta la stagione. Tutti gli sport, per definizione, danno emozioni, talvolta perfino ai margini del campo di gioco. Ho ancora negli occhi l’indimenticabile ovazione riservata dal pubblico di St Andrews, che aveva aspettato ore ed ore a causa del maltempo, nei confronti di un giocatore di più di sessanta anni, l’amatissimo Tom Watson. Se il football ha così tanti appassionati in America è proprio perché riesce a dare qualche emozione in più e non si capisce perché questo non debba riuscire anche in Italia.
Tornando alle ultime notizie, sembrerebbe che questa volta tocchi a Mediaset. Quando ho sentito dell’acquisizione, in un primo momento se avessi dovuto scommettere, avrei puntato su due partite in chiaro (Italia2) e le altre tre a pagamento (Mediaset Premium). Tutto questo ritardo però potrebbe voler dire che devono ancora decidere se trasmetterne due o tutte, ma anche potrebbe voler dire che potrebbero rinunciare ai diritti rivendendoli, anche se la situazione sembrerebbe molto diversa rispetto all’anno scorso. Quando su Mediaset arrivarono i canali Fox ed Eurosport i rapporti erano sicuramente meno difficili. In ogni caso si torna al punto di partenza: cosa hanno fatto di male i tifosi del football americano per meritarsi tutto questo?