Il pelo nell'uovo è che Vanzini non ha afferrato in tanti anni che le zone 1 e 2 del DRS vengono azionate da un unico Detection Point dopo curva 16, quindi se non puoi aprire il DRS nella prima zona non puoi aprirlo nemmeno nella seconda, contrariamente a quanto ha detto lui di Hamilton a cinque giri dalla fine.
Per la grafica sono sostanzialmente d'accordo con la maggioranza, molto rimodellata, molto vivace, non al livello della MotoGP ma un sostanziale miglioramento: sono arrivati gli americani e si vede.
Sul pregara vado contro corrente: per me un must, quasi meglio della gara stessa (probabilmente il piacere è l'attesa del piacere stesso), e per l'essere stati meno vaghi dello scorso anno, meno servizi con piloti a c'zzeggiare in giro per la città e più servizi sull'attualita con meno fronzoli (magari poi virano...), meno Sangiorgio e Masolin in giro per i ristoranti di Melbourne, meno Ricciardo col Koala in mano, e per l'atmosfera che comunque fanno vivere attraverso le immagini che arrivano dal posto e che rendono l'idea di ciò che si vive là; Valsecchi più schietto in stile Villeneuve durante tutto il fine settimana.
Sulle presentazioni con mix cinematografici 100% adrenalina non posso essere obiettivo.
Bobbi: solo, ma un bell'andare. Pronto ad ogni intervento, molto "rustico" a vedersi li ma molto incisivo nelle spiegazioni; nulla di diverso di quello che sono stati Rusty Wallace per ESPN prima, Andry Petree per NBC poi e Larry McRaynolds per FOX oggi in NASCAR, che per spiegazioni tecniche usano animazioni da videogame, Bobbi è ben supportato da una buona regia pronta a riproporre i dettagli degli episodi importanti. Perfetto, mai un intervento a capocchia.
Sui banner e lo schermo che si restringe per far spazio agli inserzionisti: si, li noto appena escono ma ormai dopo anni ci ho fatto il callo; non so se sia giusto così ma ormai, appunto, ci ho fatto l'abitudine.
Per la grafica sono sostanzialmente d'accordo con la maggioranza, molto rimodellata, molto vivace, non al livello della MotoGP ma un sostanziale miglioramento: sono arrivati gli americani e si vede.
Sul pregara vado contro corrente: per me un must, quasi meglio della gara stessa (probabilmente il piacere è l'attesa del piacere stesso), e per l'essere stati meno vaghi dello scorso anno, meno servizi con piloti a c'zzeggiare in giro per la città e più servizi sull'attualita con meno fronzoli (magari poi virano...), meno Sangiorgio e Masolin in giro per i ristoranti di Melbourne, meno Ricciardo col Koala in mano, e per l'atmosfera che comunque fanno vivere attraverso le immagini che arrivano dal posto e che rendono l'idea di ciò che si vive là; Valsecchi più schietto in stile Villeneuve durante tutto il fine settimana.
Sulle presentazioni con mix cinematografici 100% adrenalina non posso essere obiettivo.
Bobbi: solo, ma un bell'andare. Pronto ad ogni intervento, molto "rustico" a vedersi li ma molto incisivo nelle spiegazioni; nulla di diverso di quello che sono stati Rusty Wallace per ESPN prima, Andry Petree per NBC poi e Larry McRaynolds per FOX oggi in NASCAR, che per spiegazioni tecniche usano animazioni da videogame, Bobbi è ben supportato da una buona regia pronta a riproporre i dettagli degli episodi importanti. Perfetto, mai un intervento a capocchia.
Sui banner e lo schermo che si restringe per far spazio agli inserzionisti: si, li noto appena escono ma ormai dopo anni ci ho fatto il callo; non so se sia giusto così ma ormai, appunto, ci ho fatto l'abitudine.