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Lega di B entra in Confindustria, novità per diritti tv
di Moreno Sturaro, 24/05/2012 20:16
Per la prima volta un'associazione sportiva nazionale di categoria entrerà a far parte di Confindustria. La Lega Calcio di serie B volta pagina con l'obiettivo di dare maggiore visibilità al campionato dei Cadetti e l'occasione è arrivata grazie anche all'investitura alla presidenza nazionale dell'Assoindustria di Giorgio Squinzi (nella foto) proprietario del Sassuolo. In definitiva la Lega di B cerca nuovi orizzonti per aumentare i ricavi, soprattutto in maniera autonoma rispetto alla serie A. La prima novità arriverà con la chiusura dell'accordo per la fornitura del pallone ufficiale del campionato, che sarà quindi diverso da quello adottato, come fatto finora, nella massima serie.
DIRITTI TELEVISIVI
Sembra che non sarà rinnovato l'accordo, in scadenza il 30 giugno, con Bwin, come scrivono i maggiori quotidiani sportivi nazionali. Mentre siamo in una fase interlocutoria per la cessione dei diritti televisivi. Non ci sono state offerte al termine della prima fase dei bandi pubblici ed ora si passerà alla trattativa privata. Ma proprio a livello dei diritti tv potrebbero verificarsi le novità salienti del nuovo corso. Si parla infatti di una eventuale ipotesi, in caso di pacchetti invenduti, di creazione di una piattaforma autonoma della Lega di B su canali satellitari e digitali. la seconda, più suggestiva, prenderebbe in considerazione la trasmissione di una partita in chiaro per giornata su una emittente generalista, fatte le debite proporzioni, una copertura tv sul modello della Champions League.
di Moreno Sturaro, 24/05/2012 20:16
Per la prima volta un'associazione sportiva nazionale di categoria entrerà a far parte di Confindustria. La Lega Calcio di serie B volta pagina con l'obiettivo di dare maggiore visibilità al campionato dei Cadetti e l'occasione è arrivata grazie anche all'investitura alla presidenza nazionale dell'Assoindustria di Giorgio Squinzi (nella foto) proprietario del Sassuolo. In definitiva la Lega di B cerca nuovi orizzonti per aumentare i ricavi, soprattutto in maniera autonoma rispetto alla serie A. La prima novità arriverà con la chiusura dell'accordo per la fornitura del pallone ufficiale del campionato, che sarà quindi diverso da quello adottato, come fatto finora, nella massima serie.
DIRITTI TELEVISIVI
Sembra che non sarà rinnovato l'accordo, in scadenza il 30 giugno, con Bwin, come scrivono i maggiori quotidiani sportivi nazionali. Mentre siamo in una fase interlocutoria per la cessione dei diritti televisivi. Non ci sono state offerte al termine della prima fase dei bandi pubblici ed ora si passerà alla trattativa privata. Ma proprio a livello dei diritti tv potrebbero verificarsi le novità salienti del nuovo corso. Si parla infatti di una eventuale ipotesi, in caso di pacchetti invenduti, di creazione di una piattaforma autonoma della Lega di B su canali satellitari e digitali. la seconda, più suggestiva, prenderebbe in considerazione la trasmissione di una partita in chiaro per giornata su una emittente generalista, fatte le debite proporzioni, una copertura tv sul modello della Champions League.
