SkyItalia taglia investimenti

a me il tecnico sky é venuto 1 settimana esatta dopo la sottoscrizzione dell'abbonamento (tempo neccesario) visto che era intevallato da sabato e domenica; è stato cordialissimo e mi ha spiegato tutta la situazione.
p.s. mi ha fornito pure numero di telefono; dicendomi di richiamarlo se faccio disdetta per vedere se mi può offrire qualche offerta :D
 
E come fai a saperlo? in una trasmissione tv non ricordo quale ho sentito che dicevan che l'australiana non era stata sfiorata dalla crisi.
Gli altri esempi son un dato di fatto, le uniche vere potenze economiche di cui una sotto dittatura da secoli...
Opero da anni in borsa,e guardo spesso le variazioni dei tassi di rendimento sul mercato del debito;anche Australia,Usa e persino la Nuova Zelanda non se la passano benissimo...
 
Aspettiamo i dati del "Quarter" di inizio novembre , ma quello che traspare come il grande "flop" di Sky per il 2013 è la Formula1.
Annunciata a metà 2012 , costata un botto di milioni , siamo quasi a fine stagione dell'evento , ma gli abbonati a Sky sono sempre diminuiti per tutto il 2013 !!

Un errore invece strategico è stato "regalare" i canali Fox-Sport ed Eurosport alla concorrenza(Mediaset) , la quale propone abbonamenti calcio-sport che costano esattamente la metà di Sky !!

Il Quarter di Novembre si avvicina, qualche indiscrezione non c'è? :happy3:
 
Tanto per la fusione Sky-Fox è questione di tempo secondo me, l'ingresso di Sky Italia nella 21st Century Fox è stato il primo passo
Sky Italia non è entrata in 21st Century Fox, semplicemente vi è confluita in quanto 21st Century Fox è una delle due società eredi della vecchia News Corporation (che è stata sdoppiata in una divisione editoriale denominata News Corp, contenente tutte le attività di stampa cartacea, la divisione libri e la pay TV Foxtel, e nella 21st Century Fox, società che ingloba tutte le attività televisive e nuovi media dell'ex News Corporation). Quindi si è trattato di un passaggio normale e fisiologico dovuto al cambio di nome e di assetto azionario, ma non c'è stato alcuno spostamento di Sky Italia all'interno degli equilibri della vecchia News Corporation, né sono cambiati i rapporti con FOX International Channels, la quale è anch'essa passata da News Corporation a 21st Century Fox). Per tale ragione io non vedo alcun nesso tra le acquisizioni sportive targate Fox e il relativo "comodato" d'uso di tali diritti a Sky Sport e il cambio di marchio di Sky Italia, anzi credo proprio che questo cambio, che molti danno per imminente e scontato, non sia né così scontato, né così imminente.

Quanto al discorso inerente la discussione mi pare di aver capito che il problema di Sky non sia tanto la riduzione dei guadagni, che sono diminuiti di poco, quanto l'aumento del 7% dei costi. Credo che sia molto meglio andare in rosso per un aumento dei costi piuttosto che per la diminuzione degli introiti, dato che i costi sono una voce relativamente più facile da gestire (basta fare dei tagli razionalizzando le spese, sperando però che questi tagli non siano dissennati e che non impoveriscano eccessivamente l'offerta, soprattutto sperando che non si concentrino sullo sport in particolare, che rimane una delle aree più costose a livello di acquisto di diritti) rispetto al dover recuperare competitività a livello di ricavi.

Sinceramente credo pure che un po' la Formula 1 abbia inciso su questo aumento dei costi. Non dobbiamo dimenticare che oltre al costo dei diritti pagati alla FOM, trasmettere questo sport implica anche un grande sforzo produttivo, con un canale attivo di continuo, le spese per le enormi trasferte per giornalisti e tecnici fatte in ogni angolo del mondo, nonché gli investimenti pesanti fatti per quanto riguarda la comunicazione e la pubblicità della Formula 1 su Sky. Inoltre non focalizzatevi su quanto la F1 abbia portato in fatto di abbonamenti, perché ricordo che al momento dell'ufficializzazione dell'accordo con la FOM, Zappia disse chiaramente che questo evento non avrebbe avuto il fine di aumentare gli abbonati, ma di fermarne la perdita, cioè avrebbe dovuto far diminuire il numero di disdette. Pur non avendo dati certi e ufficiali in mano, mi pare di intuire che non essendosi erosi eccessivamente i ricavi si possa dire che anche le disdette sono state ridotte, quindi in un certo senso la F1 il suo obiettivo l'ha centrato, così mi pare almeno.

Aggiungo anche che tutto quanto ho detto non vuol dire che la colpa sia esclusivamente della F1, dato che probabilmente sono anche altri i programmi che hanno un costo elevato: penso ad xFactor, ai diritti per il cinema, al nuovo canale Fox Sports e ad altre piccole cose e sprechi che messi in bilancio hanno il loro peso. Insomma a Sky si sono accorti che le spese sono diventate al momento insostenibili e devono nuovamente stringere la cinghia, niente di nuovo per molte aziende in questi tempi. La cosa importante è che i tagli vengano effettuati con intelligenza e senza penalizzare troppo il cliente, anche perché in quel caso potrebbero rivelarsi un'arma a doppio taglio e portare più danni (cioè più disdette e calo di ricavi) che benefici sul bilancio.
 
Oltre a tagliare gli investimenti, tentano di tagliare anche la mia promo dei
"10 anni Sky"...:D
Oramai siamo alla farsa assoluta...
Se io ho questo sconto di 10 euro al mese, pago con bollettino postale bimestrale
a quanto ammonterebbe lo sconto che dovrei trovarmi in fattura ogni due mesi...?
MI aiutate per favore a redigere questi conti..?
Io ho appena fatto 50 anni....!!:)
 
Sky Italia non è entrata in 21st Century Fox, semplicemente vi è confluita in quanto 21st Century Fox è una delle due società eredi della vecchia News Corporation (che è stata sdoppiata in una divisione editoriale denominata News Corp, contenente tutte le attività di stampa cartacea, la divisione libri e la pay TV Foxtel, e nella 21st Century Fox, società che ingloba tutte le attività televisive e nuovi media dell'ex News Corporation). Quindi si è trattato di un passaggio normale e fisiologico dovuto al cambio di nome e di assetto azionario, ma non c'è stato alcuno spostamento di Sky Italia all'interno degli equilibri della vecchia News Corporation, né sono cambiati i rapporti con FOX International Channels, la quale è anch'essa passata da News Corporation a 21st Century Fox). Per tale ragione io non vedo alcun nesso tra le acquisizioni sportive targate Fox e il relativo "comodato" d'uso di tali diritti a Sky Sport e il cambio di marchio di Sky Italia, anzi credo proprio che questo cambio, che molti danno per imminente e scontato, non sia né così scontato, né così imminente.

Quanto al discorso inerente la discussione mi pare di aver capito che il problema di Sky non sia tanto la riduzione dei guadagni, che sono diminuiti di poco, quanto l'aumento del 7% dei costi. Credo che sia molto meglio andare in rosso per un aumento dei costi piuttosto che per la diminuzione degli introiti, dato che i costi sono una voce relativamente più facile da gestire (basta fare dei tagli razionalizzando le spese, sperando però che questi tagli non siano dissennati e che non impoveriscano eccessivamente l'offerta, soprattutto sperando che non si concentrino sullo sport in particolare, che rimane una delle aree più costose a livello di acquisto di diritti) rispetto al dover recuperare competitività a livello di ricavi.

Sinceramente credo pure che un po' la Formula 1 abbia inciso su questo aumento dei costi. Non dobbiamo dimenticare che oltre al costo dei diritti pagati alla FOM, trasmettere questo sport implica anche un grande sforzo produttivo, con un canale attivo di continuo, le spese per le enormi trasferte per giornalisti e tecnici fatte in ogni angolo del mondo, nonché gli investimenti pesanti fatti per quanto riguarda la comunicazione e la pubblicità della Formula 1 su Sky. Inoltre non focalizzatevi su quanto la F1 abbia portato in fatto di abbonamenti, perché ricordo che al momento dell'ufficializzazione dell'accordo con la FOM, Zappia disse chiaramente che questo evento non avrebbe avuto il fine di aumentare gli abbonati, ma di fermarne la perdita, cioè avrebbe dovuto far diminuire il numero di disdette. Pur non avendo dati certi e ufficiali in mano, mi pare di intuire che non essendosi erosi eccessivamente i ricavi si possa dire che anche le disdette sono state ridotte, quindi in un certo senso la F1 il suo obiettivo l'ha centrato, così mi pare almeno.

Aggiungo anche che tutto quanto ho detto non vuol dire che la colpa sia esclusivamente della F1, dato che probabilmente sono anche altri i programmi che hanno un costo elevato: penso ad xFactor, ai diritti per il cinema, al nuovo canale Fox Sports e ad altre piccole cose e sprechi che messi in bilancio hanno il loro peso. Insomma a Sky si sono accorti che le spese sono diventate al momento insostenibili e devono nuovamente stringere la cinghia, niente di nuovo per molte aziende in questi tempi. La cosa importante è che i tagli vengano effettuati con intelligenza e senza penalizzare troppo il cliente, anche perché in quel caso potrebbero rivelarsi un'arma a doppio taglio e portare più danni (cioè più disdette e calo di ricavi) che benefici sul bilancio.

quoto vivamente!!
 
Sky Italia non è entrata in 21st Century Fox, semplicemente vi è confluita in quanto 21st Century Fox è una delle due società eredi della vecchia News Corporation (che è stata sdoppiata in una divisione editoriale denominata News Corp, contenente tutte le attività di stampa cartacea, la divisione libri e la pay TV Foxtel, e nella 21st Century Fox, società che ingloba tutte le attività televisive e nuovi media dell'ex News Corporation). Quindi si è trattato di un passaggio normale e fisiologico dovuto al cambio di nome e di assetto azionario, ma non c'è stato alcuno spostamento di Sky Italia all'interno degli equilibri della vecchia News Corporation, né sono cambiati i rapporti con FOX International Channels, la quale è anch'essa passata da News Corporation a 21st Century Fox). Per tale ragione io non vedo alcun nesso tra le acquisizioni sportive targate Fox e il relativo "comodato" d'uso di tali diritti a Sky Sport e il cambio di marchio di Sky Italia, anzi credo proprio che questo cambio, che molti danno per imminente e scontato, non sia né così scontato, né così imminente.

Quanto al discorso inerente la discussione mi pare di aver capito che il problema di Sky non sia tanto la riduzione dei guadagni, che sono diminuiti di poco, quanto l'aumento del 7% dei costi. Credo che sia molto meglio andare in rosso per un aumento dei costi piuttosto che per la diminuzione degli introiti, dato che i costi sono una voce relativamente più facile da gestire (basta fare dei tagli razionalizzando le spese, sperando però che questi tagli non siano dissennati e che non impoveriscano eccessivamente l'offerta, soprattutto sperando che non si concentrino sullo sport in particolare, che rimane una delle aree più costose a livello di acquisto di diritti) rispetto al dover recuperare competitività a livello di ricavi.

Sinceramente credo pure che un po' la Formula 1 abbia inciso su questo aumento dei costi. Non dobbiamo dimenticare che oltre al costo dei diritti pagati alla FOM, trasmettere questo sport implica anche un grande sforzo produttivo, con un canale attivo di continuo, le spese per le enormi trasferte per giornalisti e tecnici fatte in ogni angolo del mondo, nonché gli investimenti pesanti fatti per quanto riguarda la comunicazione e la pubblicità della Formula 1 su Sky. Inoltre non focalizzatevi su quanto la F1 abbia portato in fatto di abbonamenti, perché ricordo che al momento dell'ufficializzazione dell'accordo con la FOM, Zappia disse chiaramente che questo evento non avrebbe avuto il fine di aumentare gli abbonati, ma di fermarne la perdita, cioè avrebbe dovuto far diminuire il numero di disdette. Pur non avendo dati certi e ufficiali in mano, mi pare di intuire che non essendosi erosi eccessivamente i ricavi si possa dire che anche le disdette sono state ridotte, quindi in un certo senso la F1 il suo obiettivo l'ha centrato, così mi pare almeno.

Aggiungo anche che tutto quanto ho detto non vuol dire che la colpa sia esclusivamente della F1, dato che probabilmente sono anche altri i programmi che hanno un costo elevato: penso ad xFactor, ai diritti per il cinema, al nuovo canale Fox Sports e ad altre piccole cose e sprechi che messi in bilancio hanno il loro peso. Insomma a Sky si sono accorti che le spese sono diventate al momento insostenibili e devono nuovamente stringere la cinghia, niente di nuovo per molte aziende in questi tempi. La cosa importante è che i tagli vengano effettuati con intelligenza e senza penalizzare troppo il cliente, anche perché in quel caso potrebbero rivelarsi un'arma a doppio taglio e portare più danni (cioè più disdette e calo di ricavi) che benefici sul bilancio.

mio parere personale sky e fox sono azende diversse e fox e entrata in italia preche sapeva che azerava i costi dei dirtti perche veniva pagata sia da sky che da medaset premium sia pre il calcio che pre gli altri sport preche credo che foxspors2 qaundo nasera andra anche su premum pre la f1 si ci sono tantii cosi ma il canale 24su 24 7 giorni su 7 se lo potvano ripamire datto che ci sono tantsme replke e sprtutto i pogrmi potvano andre in un benissmo skysport4 e ne befcvano tutti gli sport
 
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