Fatti i doverosi complimenti ai nostri eroi per i risultati ottenuti, bisogna anche non farsi molte illusioni in prospettiva olimpica. Abbiamo certamente alcune carte da giocare ma i successi del weekend difficilmente saranno ripetibili in Corea.
Non dimentichiamo che il buon Pellegrino con la tecnica classica perde gran parte dei suoi poteri. Nello short track le nostre hanno vinto gli Europei ma ai Giochi ci saranno anche altre avversarie e, infine, la tripletta in discesa è stata tanto entusiasmante quanto episodica. Le condizioni della pista, l'abbassamento della partenza e la vicinanza ai Giochi ( molte big hanno tolto il piede dall'acceleratore per non correre rischi esagerati ) ha agevolato la tripletta azzurra. Prima che qualcuno si arrabbi, tacciandomi di essere anti italiano, ribadisco che le nostre sciatrici hanno dimostrato classe e attitudine ammirevoli. Aggiungo che, al netto di eventuali variabili sempre in agguato, Goggia e Brignone sono forse le uniche atlete in grado di salire sul podio olimpico nello sci alpino. Tra gli uomini la situazione è sconfortante, possiamo sperare in una zampata di Paris nella velocità e poco più.
direi che concordo pienamente...
facendo una rapida analisi della situazione a un mesetto dai Giochi, direi che la situazione per le nostre ambizioni è abbastanza delineata...
come abbiamo più volte ricordato, abbiamo un discreto numero di possibilità, ma nessun chiaro favorito...e in più molte delle nostre frecce più acuminate le dovremo scagliare in discipline di per sè particolarmente aleatorie, dove basta un filo infinitesimale di sfi*a per passare dalle stelle alle stalle, dal podio a un frustrante DNF...
personalmente, la vedo così:
Sci Alpino: Goggia e Brignone certamente da medaglia in 3 discipline, con la Goggia in particolare favorita in discesa e super-G nel caso non dovesse sbagliare (ma, come ben sappiamo, quest'ipotesi per lei rimane tutta da verificare)...
in Gigante anche una Moelgg più fresca di quella di queste ultime settimane potrebbe essere da podio...
nelle altre discipline, a parte Paris in discesa, non vedo come si possa ragionevolmente credere in un piazzamento da primi 5...
Sci di Fondo: Pellegrino/Noeckler sono certamente i favoriti per l'argento nella Team Sprint, ma la Norvegia con Klaebo ai Giochi sarà di sicuro imprendibile e anche la Francia è molto, molto pericolosa...non arrivare nemmeno sul podio, però, sarebbe una grande delusione...
Pellegrino nello Sprint Individuale, visto che sarà a ecnica classica, penso che al massimo potrà puntare a un piazzamento in finale, ma sul podio non ce lo vedo...
se confermasse il crescendo di condizione e fiducia, magari una piccola speranza di sorprendere qualche favorito potrebbe averla De Fabiani nello Skiathlon...ma qui è più un auspicio da tifoso che un pronostico ragionato...
le altre gare...beh, ce le godremo per lo spettacolo, ma senza palpitazioni "nazionalistiche"...
Salto e Combinata Nordica: io di speranze di risultati favorevoli per gli Azzurri non ne ho...già una top 15 di Pittin nella Combinata con salto dal trampolino "piccolo" e della Malsiner nel Salto donne sarebbero da accogliere con soddisfazione...
Biathlon: rimango moderatamente ottimista, ma francamente non credo che sarà facile arrivare a medaglia...la Wierer ne ha le potenzialità in almeno 3 gare Individuali su 4, ma, come detto, non è totalmente in controllo del proprio destino...ha bisogno che qualcuna delle sue rivali più forti la aiuti con qualche errore di troppo...
Vittozzi, con le altre che salgono di ritmo nel fondo giorno dopo giorno, deve sperare anche lei di trovare la gara della vita per giungere a un alloro individuale (e comunque non credo abbia possibilità al di fuori di sprint e inseguimento)...
la staffetta donne ha bisogno di ritrovare una quarta frazionista almeno accettabile e che Sanfilippo ripeta la gara clamorosa del'altro giorno...più facile a dirsi che a farsi...inoltre, pur con tutto che dovesse girare bene, Germania e Francia sono comunque molto superiori...
a livello maschile il duo Johannes Boe/Martin Fourcade chiude ogni porta...si lotta sempre e solo per il bronzo e non vedo i nostri tra coloro che riusciranno ad arrivarci...
alla fine, una medaglia di bronzo come a Sochi nella staffetta mista rimane il risultato più pronosticabile...
Snowboard: Michela Moioli nello SBX è la nostra carta migliore di tutti i Giochi...lei è davvero tra le candidate all'oro, ma la natura della disciplina impedisce di farne un punto fermo finchè la gara non è terminata...
stesso discorso al maschile, dove tutta la squadra Azzurra è potenzialmente da medaglia...ma la certezza di arrivarci non la può avere nessuno...
nel PGS maschile qualche flebile speranza la possiamo anche coltivare, ma servirà la miglior gara della vita da parte dei nostri per ottenere qualcosa...di certo non possiamo preventivare una medaglia in anticipo...
nelle altre gare non c'è proprio la minima speranza...sarebbe già tanto non fare figuracce...
Freestyle: partecipazione "cosmetica"...
Slittino: qui la differenza la faranno tutta le condizioni meteo e i materiali...l'anno scorso nella gara di CdM pre-Olimpica Dominik Fischnaller ha dimostrato di gradire la pista e ha sverniciato tutti...ma non credo che quest'anno la musica sarà la stessa...e ho paura che torneremo a casa a mani vuote (in ogni caso, un'eventuale medaglia sarebbe da annoverare alla voce "sorpresa")...
da verificare anche l'impatto psicologico sulla squadra del "licenziamento" dei veterani del doppio Oberstolz/Gruber a favore dei "ragazzini" Nagler/Malleier...
Bob/Skeleton: esserci...non esserci...tanto non fa differenza...ormnai queste 2 specialità sono assolutamente neglette in casa FISI (e nulla si fa per nasconderlo nè, tantomeno, invertire la rotta...con buona pace dell'incredibile tradizione e palmares che vanta il Bob di casa nostra)...
Pattinaggio di Figura: con Medvedeva imbattibile, le altre ragazzine Russe in crescita e la Canadese Osmond sempre ben "supportata politicamente", per Carolina Kostner sarà già difficile ripetere il bronzo di Sochi, un risultato sicuramente possibile, ma anche non facile da ottenere...
il resto della truppa è troppo lontano dai vertici per farsi qualsiasi illusione...
Pattinaggio Velocità (Pista Lunga): qui secondo me si sono levati troppi entusiasmi dopo gli ultimi risultati di gare di CdM particolari (perchè tenutesi in altura e subito prima dei trials nazionali delle grandi potenze del settore, con conseguente impegno tutt'altro che spasmodico dei loro rappresentanti presenti nell'occasione) e degli Europei (manifestazione di terzo piano quando disputata con il format delle gare singole)...
e per tale motivo temo che, una volta scoperto che le medaglie resteranno lontane in Corea, si parlerà ingiustamente di delusione, quando, invece, seppur ancora non da podio, il livello dei vari Giovannini, Ghiotto, Tumulero è sicuramente in crescita e ha ancora margini per inserirsi in posizioni più prestigiose...
detto questo, la Mass Start, gara su cui puntano molto gli Azzurri -sia Giovannini al maschile che il duo Lollobrigida/Bettrone al femminile- è gara così "incasinata", incerta, tatticamente complessa (e poco sentita dai mostri sacri di questo sport, in quanto lontanissima dalla tradizione) che potrebbe anche scapparci un podio pure per i nostri colori (al femminile più che la maschile, direi)...
nelle altre competizioni per contro personalmente non mi aspetto nessuna medaglia, ma solo un buon piazzamento di Ghiotto nei 10000, di Tumulero nei 5000 e del Team Pursuit maschile se schiererà Ghiotto e non Bugari o Malfatti (altrimenti li vedo a fondo classifica o quasi)...
Short Track: Valcepina e Fontana hanno qualche chance di medaglia più nei 500m che nelle altre gare (dove sono "chiuse" dai mostri Sudcoreani, ancor più questa volta che corrono in casa)...
la staffetta donne è già tanto se entrerà nella finale a 4...
al maschile purtroppo non contamo più nulla e difficilmente i nostri 2 ragazzi presenti riusciranno a superare anche solo un turno di gara (magari Confortola il primo turno dei 1500m lo passerà, se la batteria in cui sarà inserito non sarà proibitiva)...
Curling: presenti solo al maschile, se dovessimo vincere anche solo una partita, potremmo stappare una bottiglia di quello buono (la Danimarca è l'unica avversaria abbordabile, sulla carta)...
Hockey: se penso al torneo che avrebbe potuto essere e che invece non sarà, mi sale la pressione fino a scoppiare...

detto questo, Russia grande favorita (anche sotto "falso nome")...anzi, più che mai "favorita unica" per l'oro maschile (con la Svezia sempre pronta allo "sgambetto" e il Canada mai da sottovalutare, anche senza NHLers)...
sono anche curioso di vedere se questa situazione particolare di incompletezza dei vari roster riuscirà a favorire qualche risultato a sorpresa da parte delle squadre che solitamente potremmo definire "di seconda fascia", Svizzera e Germania su tutte...
al femminile, invece, non essendoci problemi "politici" di nessun genere, potremo goderci fino in fondo l'ennesimo capitolo della rivalità tutta Nordamericana tra USA e Canada (un'eventuale finale diversa, come accadde nel 2006 a Torino, sarebbe da considerarsi una sorpresa enorme), anche se quest'anno sarà difficile raggiungere i livelli tecnici ed emotivi che regalarono entrambi i confronti (girone preliminare prima e finale per l'oro poi) 4 anni fa a Sochi...
l'Italia, invece...perchè? esiste l'Italia nell'hockey???
ricapitolando, 10/12 medaglie (con almeno un oro) sono un'ipotesi molto realistica...se però il proverbiale "stellone" volesse assisterci, allora potrebbe arrivare anche qualcosa in più in totale (e decisamente di più alla voce "ori")...
ma credere razionalmente che possano piovere trionfi anche in Corea secondo me è del tutto fuori luogo...