Sport Invernali in TV - Stagione 2018-19

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Chiaramente non mi aspetto gli ascolti che ha in Germania... ma spero che con questi titoloni sui giornali e titoli sugli sci il biathlon possa avere un'impennata di ascolti anche in Italia. Oltre l'aspetto sportivo, anche a livello televisivo il biathlon funziona tanto e non è difficile da comprendere anche per i neofiti. Ora Eurosport si può vedere su tante piattaforme e sul web, la popolarità aumenterà e ci saranno i Mondiali in casa l'anno prossimo con il sold out.
 
e dopo il trionfo sportivo, Doro vince a mani basse anche nelle interviste post-gara...impagabile quella con la tv pubblica Tedesca ARD:

Intervistatore: "adesso che è tutto finito, quindi tornerai in albergo, ti metterai a letto sotto le coperte e dormirai per una settimana per recuperare da tutte le fatiche, vero?"
Doro: "Sì, adesso torno in albergo e mi metto sotto le coperte e sicuramente dormirò un po' e poi...ehm, no, questo non si può dire in tv!" (arrossendo un po' e ridendo di gusto)

grande Doro...idolo assoluto! :lol: :D
 
Anakin83 ha scritto:
Chiaramente non mi aspetto gli ascolti che ha in Germania... ma spero che con questi titoloni sui giornali e titoli sugli sci il biathlon possa avere un'impennata di ascolti anche in Italia. Oltre l'aspetto sportivo, anche a livello televisivo il biathlon funziona tanto e non è difficile da comprendere anche per i neofiti. Ora Eurosport si può vedere su tante piattaforme e sul web, la popolarità aumenterà e ci saranno i Mondiali in casa l'anno prossimo con il sold out.
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Inutile farsi illusioni. Il Biathlon è e resterà uno sport di nicchia nel nostro Paese. Abbiamo già esempi in altre discipline, avere italiani vincenti non vuol dire più grandi ascolti e popolarità. Vero è che i tempi sono cambiati, ma uno sport per avere almeno una possibilità di uscire dal recinto autoreferenziale degli addetti ai lavori e dei pochi appassionati, dovrebbe andare sulle reti in chiaro. Restare confinati sulle pay tv condanna ad una marginalità senza sbocco. Peraltro ormai la prevalenza degli abbonati a Sky rappresenta perfettamente l'italiano medio, secondo il quale lo sport è solo calcio e F1. Contare sugli abbonati per aumentare gli ascolti non porterà a grandi risultati.
 
survivant ha scritto:
Inutile farsi illusioni. Il Biathlon è e resterà uno sport di nicchia nel nostro Paese. Abbiamo già esempi in altre discipline, avere italiani vincenti non vuol dire più grandi ascolti e popolarità. Vero è che i tempi sono cambiati, ma uno sport per avere almeno una possibilità di uscire dal recinto autoreferenziale degli addetti ai lavori e dei pochi appassionati, dovrebbe andare sulle reti in chiaro. Restare confinati sulle pay tv condanna ad una marginalità senza sbocco. Peraltro ormai la prevalenza degli abbonati a Sky rappresenta perfettamente l'italiano medio, secondo il quale lo sport è solo calcio e F1. Contare sugli abbonati per aumentare gli ascolti non porterà a grandi risultati.
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Purtroppo è un problema culturale. Se ci fosse un sistema diverso dove lo sport si fa a scuola e ogni tre mesi provi uno sport potresti sperare ( a lunga scadenza) di cambiare la mentalità e ad avere un paese meno calciocentrico. Se si aspetta che la mentalità la cambi la tv stiamo freschi
 
slfdkk ha scritto:
Purtroppo è un problema culturale. Se ci fosse un sistema diverso dove lo sport si fa a scuola e ogni tre mesi provi uno sport potresti sperare ( a lunga scadenza) di cambiare la mentalità e ad avere un paese meno calciocentrico. Se si aspetta che la mentalità la cambi la tv stiamo freschi
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Diciamo che il biathlon è un po' difficile praticarlo però :D vuoi per l'attrezzatura vuoi per il fatto che gli impianti sono tutti confinati in due province italiane e ne abbiamo solo uno in grado di ospitare gare ufficiali. Lasciamo perdere altre discipline nordiche, veramente quasi impossibili da approcciare. C'è tradizione maggiore nello sci di fondo ma anche qui è estremamente locale (da me in provincia di Cuneo è popolare ma è una provincia sola e gli impianti sono solo in una località, Vinadio)
 
Anakin83 ha scritto:
Diciamo che il biathlon è un po' difficile praticarlo però :D vuoi per l'attrezzatura vuoi per il fatto che gli impianti sono tutti confinati in due province italiane e ne abbiamo solo uno in grado di ospitare gare ufficiali. Lasciamo perdere altre discipline nordiche, veramente quasi impossibili da approcciare. C'è tradizione maggiore nello sci di fondo ma anche qui è estremamente locale (da me in provincia di Cuneo è popolare ma è una provincia sola e gli impianti sono solo in una località, Vinadio)
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anche qui, non è assolutamente vero...

di impianti ce ne sono in tutte le regioni del nord (e volendo sarebbe facilissimo adattare anche quelli abruzzesi di Capracotta, ora votati solo al fondo)...

e Brusson in Valle d'Aosta, Livigno in Lombardia, Forni a Voltri in Friuli, Val Ridanna, Val Martello più ovviamente Anterselva in Alto Adige sono tutti omologati per ospitare gare internazionali del massimo livello...
infatti a turno ospitano regolarmente tutti l'IBU Cup (e in alcuni casi hanno ospitato le Universiadi)...

la CdM poi è un'altra cosa e Anterselva non si tocca per svariati motivi che vanno oltre le volontà della FISI...


tutti i problemi di reclutamento nostrani dipendono solo da una gestione discutibile della questione e dall'atavica riluttanza a far toccare le armi ai ragazzi in ambiente controllato (è lo stesso problema del tiro a segno...non si possono usare armi da fuoco prima di una certa età -troppo avanzata per creare fenomeni in certe discipline...vi siete mai chiesti perchè nella storia dello sport del tiro Azzurro non abbiamo mai avuto campionissimi nella Pistola Automatica, nel Bersaglio Mobile e facciamo comunque fatica a trovare assi anche nelle discipline più comuni e "facili" del settore?)...

finchè non si ribalta questa situazione (più a livello culturale nelle famiglie che a livello legale), sarà sempre difficile avere una base di praticanti ampia su cui lavorare per sviluppare questi sport a dovere...
 
Il mondiale di biathlon e la doppietta femminile con vittoria storica di Wierer chiudono la stagione sul ghiaccio in maniera trionfale.
A medaglia praticamente in tutte le discipline, più o meno, ori mondiali, coppe del mondo (al maschile a 'sto giro), se l'Italia è un paese così calciofilo perché vince anche qui? a detta di molti siam pieni di problemi ma nonostante questo ce la giochiamo e non solo, si vince, per me avere 2-3 punte di diamante in ogni disciplina dove si compete "da soli" è già un grandissimo successo, il bacino ampio, spesso, serve a poco, è meglio averne pochi ma buoni e dai successi creare altrettanto successo mediatico.
Il biathlon non l'avevo mai seguito come quest'anno (grazie a EP devo dire), chissà, forse porno fortuna io ma un mondiale da terza forza difficilmente ricapiterà, a meno che non cominciamo a puntare su atleti asmatici come la quasi totalità dei fenomeni norvegesi possiamo ritenerci più che soddisfatti.
 
Djozzx ha scritto:
Il mondiale di biathlon e la doppietta femminile con vittoria storica di Wierer chiudono la stagione sul ghiaccio in maniera trionfale.
A medaglia praticamente in tutte le discipline, più o meno, ori mondiali, coppe del mondo (al maschile a 'sto giro), se l'Italia è un paese così calciofilo perché vince anche qui? a detta di molti siam pieni di problemi ma nonostante questo ce la giochiamo e non solo, si vince, per me avere 2-3 punte di diamante in ogni disciplina dove si compete "da soli" è già un grandissimo successo, il bacino ampio, spesso, serve a poco, è meglio averne pochi ma buoni e dai successi creare altrettanto successo mediatico.
Il biathlon non l'avevo mai seguito come quest'anno (grazie a EP devo dire), chissà, forse porno fortuna io ma un mondiale da terza forza difficilmente ricapiterà, a meno che non cominciamo a puntare su atleti asmatici come la quasi totalità dei fenomeni norvegesi possiamo ritenerci più che soddisfatti.
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certo...così vivi qualche anno da leone e poi, passato il campione piovuto dal cielo, sparisci di nuovo del tutto dalla geografia di quel dato sport (ogni riferimento al Fondo femminile, morto e sepolto dopo l'epoca d'oro delle Belmondo/Di Centa/Paruzzi/Follis, è puramente intenzionale...ma potrei anche aggiungere lo slittino, culla di tanti anni di successi in passato e, dopo la fine dell'era Weissensteiner al femminile prima e Zoeggeler al maschile poi, ormai ridotto a semplice comparsa senza ambizioni di podio...o il Bob...un certo Eugenio Monti prima, Guenther Huber poi...e infine la non partecipazione -non dico le non medaglie, la non partecipazione! alle gare che contano)...
 
slfdkk ha scritto:
Purtroppo è un problema culturale. Se ci fosse un sistema diverso dove lo sport si fa a scuola e ogni tre mesi provi uno sport potresti sperare ( a lunga scadenza) di cambiare la mentalità e ad avere un paese meno calciocentrico. Se si aspetta che la mentalità la cambi la tv stiamo freschi
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Da tecnico di IV livello della Scuola dello Sport del CONI, posso dirti che mi accontenterei che la scuola non mettesse i bastoni tra le ruote ai ragazzi che praticano lo sport ad alto livello. Certo, vedere e provare molti sport diversi a scuola sarebbe una vetrina importante ma da sola è ben lungi da garantire praticanti in massa nelle discipline minori. La cultura sportiva in Italia la puoi cambiare in 20 anni, non con un piccolo provvedimento a livello di Ministero dell'Istruzione.
 
andlau12 ha scritto:
Da tecnico di IV livello della Scuola dello Sport del CONI, posso dirti che mi accontenterei che la scuola non mettesse i bastoni tra le ruote ai ragazzi che praticano lo sport ad alto livello. Certo, vedere e provare molti sport diversi a scuola sarebbe una vetrina importante ma da sola è ben lungi da garantire praticanti in massa nelle discipline minori. La cultura sportiva in Italia la puoi cambiare in 20 anni, non con un piccolo provvedimento a livello di Ministero dell'Istruzione.
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Ma infatti ho scritto a lunga scadenza. Se I bambini a scuola praticassero vari sport, più facilmente si potrebbero appassionare a qualcosa di diverso. Invece a scuola non fanno "niente" e si rivolgono alla società sportiva di turno, che nell'80 % dei casi è una società di calcio per i maschi e una società di pallavolo per le femmine
 
In piena estate (domani attesi 40°) riesumo questa discussione per dire che:
La versione estiva di sci di fondo e biathlon (quindi con ski roll) vivrà uno dei suoi momenti "più caldi" al Blink festivalen in Norvegia il primo fine settimana di agosto.
Gli streaming delle varie competizioni (che vedranno al via quasi tutti atleti "di casa") sono disponibili qui.

Tutto in vista dei mondiali estivi delle discipline di fine agosto.
 
matteoxx ha scritto:
Sabato 31
Il Martin Fourcade nordic festival sarà trasmesso in diretta da:
L'equipe 21 (multistream)
NRK 1 (irricevibile via sat e stream geobloccato)
Yle areena (stream geobloccato)
Match arena ($)

Non ho trovato altre notizie di streaming.
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Non pensi che si possa trovare tranquillamente su Youtube, con le limitazioni territoriali per i Paesi con la diretta tv? Ad ogni buon conto, anche in caso contrario non ci perdiamo granché. ;)
 
Intanto dall'Austria trapelano notizie inquietanti sul futuro di Marcel Hirscher.
Il fuoriclasse salisburghese ha convocato una conferenza stampa per il 4 settembre, nel corso della quale potrebbe annunciare il clamoroso ritiro dall'attività agonistica.
Anche in passato si era profilata l'ipotesi del ritiro ma stavolta gli indizi sembrano abbastanza chiari. La prossima Coppa del Mondo potrebbe essere orfana di colui che l'ha vinta per otto volte di fila.
 
Domani c'è la tappa di skiroll ad Annecy qualcuno sa se si può vedere in TV o su Internet?

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2 giorni davvero "difficili" per gli appassionati di Sport Invernali...:crybaby2:

prima le tragedie di Blanca Fernandez Ochoa e Havard Hanevold, che ci hanno lasciati troppo giovani (anche se in circostanze estremamente diverse tra loro, per un "incidente" durante un'escursione l'ex sciatrice Spagnola, per una causa non resa nota per volere della famiglia, ma quasi certamente trattasi di malattia fatale, l'ex biathleta Norvegese)...

mentre oggi è arrivato l'annuncio ufficiale della fine della carriera di Marcel Hirscher...
per chi fosse interessato, la conferenza stampa è stata diffusa su Red Bull TV (disponibile tramite app gratuita un po' su ogni OS), per cui presumo che sia ancora recuperabile ondemand sull'app di cui sopra...
 
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