Sport Invernali: Stagione 2019-2020

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la pista di Sochi però è sfigata, l'anno scorso per le condizioni meteo non si fece nemmeno una gara, quest'anno si rischia la stessa cosa
 
la pista di Sochi però è sfigata, l'anno scorso per le condizioni meteo non si fece nemmeno una gara, quest'anno si rischia la stessa cosa

non è sfigata...quella è una zona dove non si dovrebbero programmare gare di CdM, specialmente gare veloci...
 
la pista di Sochi però è sfigata, l'anno scorso per le condizioni meteo non si fece nemmeno una gara, quest'anno si rischia la stessa cosa


se vuoi fare le gare di coppa del mondo col cancelletto vista mare poi di solito è facile che finisca cosi... magari su idealista trovi quello del "succhino" che la compra ma per sciare va meno bene
 
non ho visto la gara, però ho notato dai risultati che Kilde ha fatto secondo, questo qui rischia davvero di vincere la cdm generale senza vincere neppure una gara

mentre riguardo Sochi, se salta interamente per il secondo anno di fila, mi sa che con ci sarà mai più spazio in cdm
 
non ho visto la gara, però ho notato dai risultati che Kilde ha fatto secondo, questo qui rischia davvero di vincere la cdm generale senza vincere neppure una gara

mentre riguardo Sochi, se salta interamente per il secondo anno di fila, mi sa che con ci sarà mai più spazio in cdm

oggi è stata la gara in cui Kilde ha più "rischiato" di vincere...anzi, l'ha proprio buttata via...

prima di fine stagione secondo me arriverà al successo...ma la Coppa non la vincerà...


nel frattempo, da segnalare gli eccellenti risultati che i giovani Italiani stanno ottenendo questa settimana ai Mondiali Youth & Junior di Biathlon...

in particolare, la squadra Youth femminile promette davvero bene (Linda Zingerle ieri ha dominato la Sprint, Rebecca Passler ha vinto l'argento nell'Individuale, Hannah Auchentaller è stata nelle prime 8 in entrambe le gare e in staffetta sono arrivate seconde battute solo di un'incollatura dalla Norvegia; mentre la compagine Junior maschile può recriminare sulle proprie mancanze al tiro, con Tommaso Giacomel che ha letteralmente tirato nel cesso il titolo nell'Individuale -5 errori al tiro e solo 2.20 di distacco dal vincitore, per rendere l'idea- e anche oggi nella Sprint è arrivato sesto a 45 secondi dal vincitore nonostante 2 errori al tiro...e anche Didier Bionaz è andato più o meno nello stesso modo, veloce -non come Giacomel, ma comunque tra i top 6/7- nel fondo, in chiara difficoltà con la carabina)...

meno brillanti, invece, gli Youth maschili e le Junior femminili...

comunque, segnamoci i nomi di Linda Zingerle, Hannah Auchentaller, Rebecca Passler perchè li risentiremo anche al "piano di sopra", prima o poi...

idem per lo sciagurato Giacomel (sperando che qualcuno lo aiuti a mettere un po' a posto le sessioni di tiro)...
 
oggi è stata la gara in cui Kilde ha più "rischiato" di vincere...anzi, l'ha proprio buttata via...

prima di fine stagione secondo me arriverà al successo...ma la Coppa non la vincerà...


nel frattempo, da segnalare gli eccellenti risultati che i giovani Italiani stanno ottenendo questa settimana ai Mondiali Youth & Junior di Biathlon...

in particolare, la squadra Youth femminile promette davvero bene (Linda Zingerle ieri ha dominato la Sprint, Rebecca Passler ha vinto l'argento nell'Individuale, Hannah Auchentaller è stata nelle prime 8 in entrambe le gare e in staffetta sono arrivate seconde battute solo di un'incollatura dalla Norvegia; mentre la compagine Junior maschile può recriminare sulle proprie mancanze al tiro, con Tommaso Giacomel che ha letteralmente tirato nel cesso il titolo nell'Individuale -5 errori al tiro e solo 2.20 di distacco dal vincitore, per rendere l'idea- e anche oggi nella Sprint è arrivato sesto a 45 secondi dal vincitore nonostante 2 errori al tiro...e anche Didier Bionaz è andato più o meno nello stesso modo, veloce -non come Giacomel, ma comunque tra i top 6/7- nel fondo, in chiara difficoltà con la carabina)...

meno brillanti, invece, gli Youth maschili e le Junior femminili...

comunque, segnamoci i nomi di Linda Zingerle, Hannah Auchentaller, Rebecca Passler perchè li risentiremo anche al "piano di sopra", prima o poi...

idem per lo sciagurato Giacomel (sperando che qualcuno lo aiuti a mettere un po' a posto le sessioni di tiro)...

Dopo Pechino 2022, si vedrà se Sanfilippo, Gontier, Runggaldier e Wierer (I), tutte nate tra gli anni 1990 e 1991, vorranno o potranno continuare, si aprirà facilmente la successione.
Brave le 3 di Anterselva, seguiamole con attenzione ma vediamo di non "bruciarle" se debuttassero in Coppa con piazzamenti da 70°-80° posto, vedo già Lardschneider e Comola in difficoltà, non abbiamo un serbatoio enorme come Norvegia o Francia.

Giacomel e Bionaz sono nati nell'anno 2000, il dominatore della sprint Soerum è dell'anno 1998, è una differenza non trascurabile.
Ambesi, come raramente capita, si è sbilanciato dicendo che sono probabilmente i migliori biathleti italiani arrivati dai tempi di Hofer, pronostica a Pechino 2022 entrambi nella staffetta maschile.
Addirittura pensa che si potrebbe convocare Tommaso per Anterselva, anche solo per respirare l'ambiente, e che senza errori al tiro, sarebbe già da zona punti nella sprint.
Io me li aspetto a Kontiolahti nell'apertura di stagione 2020-2021, se non prima.
Il norvegese, pur essendo un altro potenziale "crac", per assurdo potrebbe avere problemi ad entrare stabilmente in Coppa del Mondo a causa del livello allucinante della squadra (5 atleti nei primi 12 della classifica generale, con Andersen e il leader di IBU Cup Stroemsheim a contendersi il posto di Birkeland).

P.S. Se Vittozzi partirà in prima frazione nella staffetta donne anche ad Anterselva, preparate i pop-corn per la telecronaca di Eurosport...

P.P.S. Oberhof colpisce ancora: dopo il biathlon, gara "lotteria" anche nello slittino singolo dove chi partiva prima aveva un vantaggio enorme, Kevin Fischnaller non ha estratto il biglietto vincente e le speranze di vittoria finale purtroppo si riducono, rimane comunque una bella stagione per lui.
 
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Dopo Pechino 2022, si vedrà se Sanfilippo, Gontier, Runggaldier e Wierer (I), tutte nate tra gli anni 1990 e 1991, vorranno o potranno continuare, si aprirà facilmente la successione.
Brave le 3 di Anterselva, seguiamole con attenzione ma vediamo di non "bruciarle" se debuttassero in Coppa con piazzamenti da 70°-80° posto, vedo già Lardschneider e Comola in difficoltà, non abbiamo un serbatoio enorme come Norvegia o Francia.

Giacomel e Bionaz sono nati nell'anno 2000, il dominatore della sprint Soerum è dell'anno 1998, è una differenza non trascurabile.
Ambesi, come raramente capita, si è sbilanciato dicendo che sono probabilmente i migliori biathleti italiani arrivati dai tempi di Hofer, pronostica a Pechino 2022 entrambi nella staffetta maschile.
Addirittura pensa che si potrebbe convocare Tommaso per Anterselva, anche solo per respirare l'ambiente, e che senza errori al tiro, sarebbe già da zona punti nella sprint.
Io me li aspetto a Kontiolahti nell'apertura di stagione 2020-2021, se non prima.
Il norvegese, pur essendo un altro potenziale "crac", per assurdo potrebbe avere problemi ad entrare stabilmente in Coppa del Mondo a causa del livello allucinante della squadra (5 atleti nei primi 12 della classifica generale, con Andersen e il leader di IBU Cup Stroemsheim a contendersi il posto di Birkeland).

P.S. Se Vittozzi partirà in prima frazione nella staffetta donne anche ad Anterselva, preparate i pop-corn per la telecronaca di Eurosport...

P.P.S. Oberhof colpisce ancora: dopo il biathlon, gara "lotteria" anche nello slittino singolo dove chi partiva prima aveva un vantaggio enorme, Kevin Fischnaller non ha estratto il biglietto vincente e le speranze di vittoria finale purtroppo si riducono, rimane comunque una bella stagione per lui.

personalmente, direi che Wierer bisogna "costringerla" in qualche modo a tirare fino a Milano-Cortina 2026...se non proprio come punta della squadra (insieme a Vittozzi, che dovrà per forza di cosa diventare la leader del movimento), almeno per farle ricoprire il ruolo di "chioccia" e di eventuale "parafulmine" per permettere a Carrara, eventualmente Lardschneider (Comola è un'altra alla Runggaldier, "senza prospettive", in quanto troppo poco talentuosa sugli sci, dove già Carrara e ancor più Lardschneider non sono dei fenomeni), e alle suddette 3 grandi promesse...
Gontier, Runggaldier e Sanfilippo imho non dovrebbero più far parte di nessun progetto federale già da dopo Pechino 2022...per quella data sarà ora di aver rinnovato la squadra e di cominciare a buttare nella mischia le 3 attuali stelle della classe Youth...

al maschile, Giacomel sugli sci secondo me è già pronto per le Sprint senior...il suo problema è che con la carabina è veramente un disastro e non so quanto possa metter mano fino in fondo a questa mancanza, anche con un duro lavoro in allenamento (che è tutto da dimostrare voglia intraprendere, perchè al suo livello dovrebbe per forza di cosa sacrificare del tempo alla preparazione sugli sci, non basta di sicuro qualche sessione extra al poligono)...
Bionaz mi sembra meno talentuoso sugli sci di Giacomel, ma in prospettiva potrebbe diventare un biathleta più regolare, solido...
comunque, visto il materiale a disposizione, penso anch'io che sia necessario affrettare i tempi per averli entrambi pronti a far parte della staffetta di Pechino 2022, altrimenti siamo messi maluccio anzichenò...

tra i Norvegesi, hanno così tante alternative e una gerarchia di squadra piuttosto rigida che dubito vedremo tanto presto in prima squadra nè Soerum nè il prossimo Boe, il dominatore degli attuali Youth, Nevland...


sulle gare di Slittino di oggi, no comment...

dico solo che poi ci si stupisce se ci sono sempre meno Nazioni che si impegnano in questa disciplina e sempre più "spinte" a "terminarla"...visto lo scempio odierno (che quest'anno è stato lo stesso in tutte le gare tranne Lillehammer e in parte Igls, località non sempre irreprensibile, peraltro), tanto vale chiudere baracca e burattini e dedicarsi ad altro...:icon_twisted:


p.s. un pensiero finale sull'ultima apparizione in gara (si fa per dire, visto come l'ha affrontata...giustamente, peraltro) di Peter Fill...
grazie Peter per tutte le emozioni!
 
personalmente, direi che Wierer bisogna "costringerla" in qualche modo a tirare fino a Milano-Cortina 2026...se non proprio come punta della squadra (insieme a Vittozzi, che dovrà per forza di cosa diventare la leader del movimento), almeno per farle ricoprire il ruolo di "chioccia" e di eventuale "parafulmine" per permettere a Carrara, eventualmente Lardschneider (Comola è un'altra alla Runggaldier, "senza prospettive", in quanto troppo poco talentuosa sugli sci, dove già Carrara e ancor più Lardschneider non sono dei fenomeni), e alle suddette 3 grandi promesse...
Gontier, Runggaldier e Sanfilippo imho non dovrebbero più far parte di nessun progetto federale già da dopo Pechino 2022...per quella data sarà ora di aver rinnovato la squadra e di cominciare a buttare nella mischia le 3 attuali stelle della classe Youth...

al maschile, Giacomel sugli sci secondo me è già pronto per le Sprint senior...il suo problema è che con la carabina è veramente un disastro e non so quanto possa metter mano fino in fondo a questa mancanza, anche con un duro lavoro in allenamento (che è tutto da dimostrare voglia intraprendere, perchè al suo livello dovrebbe per forza di cosa sacrificare del tempo alla preparazione sugli sci, non basta di sicuro qualche sessione extra al poligono)...
Bionaz mi sembra meno talentuoso sugli sci di Giacomel, ma in prospettiva potrebbe diventare un biathleta più regolare, solido...
comunque, visto il materiale a disposizione, penso anch'io che sia necessario affrettare i tempi per averli entrambi pronti a far parte della staffetta di Pechino 2022, altrimenti siamo messi maluccio anzichenò...

tra i Norvegesi, hanno così tante alternative e una gerarchia di squadra piuttosto rigida che dubito vedremo tanto presto in prima squadra nè Soerum nè il prossimo Boe, il dominatore degli attuali Youth, Nevland...


sulle gare di Slittino di oggi, no comment...

dico solo che poi ci si stupisce se ci sono sempre meno Nazioni che si impegnano in questa disciplina e sempre più "spinte" a "terminarla"...visto lo scempio odierno (che quest'anno è stato lo stesso in tutte le gare tranne Lillehammer e in parte Igls, località non sempre irreprensibile, peraltro), tanto vale chiudere baracca e burattini e dedicarsi ad altro...:icon_twisted:


p.s. un pensiero finale sull'ultima apparizione in gara (si fa per dire, visto come l'ha affrontata...giustamente, peraltro) di Peter Fill...
grazie Peter per tutte le emozioni!

Wierer non la immagino fermarsi dopo Pechino per la maternità e poi rientrare per andare avanti fino al 2026, ha già visto in squadra la situazione di Oberhofer... A proposito, quella medaglia di Sochi le arriverà prima del 2024?
Carrara e Lardschneider me le vedo che in qualche anno possano avvicinarsi al livello di Gontier e Sanfilippo, oltre è difficile pensarlo realisticamente.

Tra le gare di IBU Cup e Coppa c'è un abisso: negli uomini è protagonista Lesser che è molto dietro all'agguerrito gruppo dei suoi connazionali Doll, Kuehn, Nawrath e Pfeiffer.
La 2° di IBU Cup, Erdal, nell'individuale ha preso quasi 2 minuti e mezzo da Carrara sugli sci a parità di errori, sono malcontati 10 secondi ogni chilometro...

I tecnici italiani, ovviamente da fuori, li vedo molto "prudenti" nel lanciare in coppa i giovani nonostante i posti disponibili, "paura" di gettarli nell'arena?

Lo slittino quest'anno non lo seguono nè Eurosport nè Rai? L'ho trovato solo sul sito della federazione, altre volte da Das Erste/ZDF.

1/2 OT: quest'anno sto seguendo molto i programmi di Das Erste/ZDF e di L'Equipe sulle discipline invernali, mi sento molto a disagio nel confrontare il trattamento dato a questi sport da loro rispetto a quanto accade in Italia, su Rai 2 ci sarebbe tutto lo spazio necessario per fare una maratona dal mattino al tardo pomeriggio, visto quello che trasmettono ora.
Ci sarebbe anche un'Olimpiade in casa da promuovere...
 
Ultima modifica:
Wierer non la immagino fermarsi dopo Pechino per la maternità e poi rientrare per andare avanti fino al 2026, ha già visto in squadra la situazione di Oberhofer...

nemmeno io...è evidente che dovranno convincerla in qualche modo a rimandare i piani sull'argomento (eviriamo il marito? :5eek: :lol: :eusa_doh: si scherza, ovvio)...

Carrara e Lardschneider me le vedo che in qualche anno possano avvicinarsi al livello di Gontier e Sanfilippo, oltre è difficile pensarlo realisticamente.

Carrara potrebbe anche diventare meglio delle 2 citate...spero...
Lardschneider, purtroppo, non credo invece sarà mai troppo performante, ma se diventasse una nuova Sanfilippo, sarebbe già un buon risultato...

Tra le gare di IBU Cup e Coppa c'è un abisso: negli uomini è protagonista Lesser che è molto dietro all'agguerrito gruppo dei suoi connazionali Doll, Kuehn, Nawrath e Pfeiffer.
La 2° di IBU Cup, Erdal, nell'individuale ha preso quasi 2 minuti e mezzo da Carrara sugli sci a parità di errori, sono malcontati 10 secondi ogni chilometro...

lo so, purtroppo...
ma non è detto che qualcuno ogni tanto possa "alzare l'asticella" una volta catapultato al piano di sopra...

I tecnici italiani, ovviamente da fuori, li vedo molto "prudenti" nel lanciare in coppa i giovani nonostante i posti disponibili, "paura" di gettarli nell'arena?

secondo me un po' sì...la paura di bruciarli c'è (in fondo, ne abbiamo pochi e non possiamo permetterci troppi rischi)...
e probabilmente c'è anche una certa geronto-gerarchia tipica della nostra società in generale, dove si tende sempre a proteggere lo status quo anche di fronte a possibili novità "sconvolgenti"...

Lo slittino quest'anno non lo seguono nè Eurosport nè Rai? Mi sono visto costretto a vederlo sul sito della federazione, altre volte da Das Erste/ZDF.

su eurosport c'è qualche trasmissione sporadica, la rai invece è "non pervenuta"...
comunque Tim Singer è il miglior telecronista di slittino su piazza e inoltre adoro il fatto che coinvolga sempre gli atleti ancora in piena attività a fargli da spalla...alcuni sono davvero bravi e brillanti...
ergo, il feed del sito FIL non lo cambierei con altri (anche se mi piacerebbe che avessero almeno un app per android tv e/o apple tv o almeno si appoggiassero a un portale come Youtube, come fanno i colleghi di Bob e Skeleton)...

1/2 OT: quest'anno sto seguendo molto i programmi di Das Erste/ZDF e di L'Equipe sulle discipline invernali, mi sento molto a disagio nel confrontare il trattamento dato a questi sport da loro rispetto a quanto accade in Italia, su Rai 2 ci sarebbe tutto lo spazio necessario per fare una maratona dal mattino al tardo pomeriggio, visto quello che trasmettono ora.
Ci sarebbe anche un'Olimpiade in casa da promuovere...

beh, qui praticamente hai infilato non un dito, ma un intero braccio nella enorme piaga dell'attenzione dei media itaglioti per gli sport che non siano calcio/formula1/Valentino Rossi...
se non ci fosse eurosport (e il suo player, nonostante i tanti difetti), qui sarebbe quasi impossibile seguire qualsivoglia sport invernale al di fuori dello sci alpino...
io ho il sat dal lontano 1996 ed è da quella data che mi sento "a disagio" nel fare confronti con l'estero...anche se più in termini di qualità e varietà che di quantità, a dire il vero...

sulla promozione dell'Olimpiade del 2026, Torino 2006 docet...a) è Invernale b) non si svolge a Roma = c) non facciamoci illusioni...anche stavolta sui media itaglioti passerà inosservata o quasi...
 
nemmeno io...è evidente che dovranno convincerla in qualche modo a rimandare i piani sull'argomento (eviriamo il marito? :5eek: :lol: :eusa_doh: si scherza, ovvio)...

Forse, e sottolineo forse, gli unici motivi per cui potrebbe continuare sarebbero 1) rendersi conto che è ancora tra le prime 5 della generale pure a 32 anni 2) seguire l'arrivo in Coppa del Mondo della sorella minore Magdalena che al momento non vedo dimostrare dei risultati come le altre 3, ma fino allo scorso anno sembrava lì.

Comunque, è già un fatto positivo: lei pensava di rititarsi prima dei 26 anni, ora arriva a 32...

secondo me un po' sì...la paura di bruciarli c'è (in fondo, ne abbiamo pochi e non possiamo permetterci troppi rischi)...
e probabilmente c'è anche una certa geronto-gerarchia tipica della nostra società in generale, dove si tende sempre a proteggere lo status quo anche di fronte a possibili novità "sconvolgenti"...

Ambesi in un podcast ha spiegato bene un'analoga situazione con il debutto di Davidova.
Il rischio va "gestito". è normale che un debuttante sentirà l'impatto perchè trova piste più dure, gare più lunghe e con un livello molto più alto, specie nel settore maschile.
Sa che i tecnici ripongono fiducia in lui e che si aspettano delle risposte, ma è ancora un "garzone di bottega", ha bisogno di "maestri" e "confidenti" per imparare il mestiere, gestire le inevitabili difficoltà, puntare a migliorarsi e disciplinarsi.
La cura dell'aspetto mentale è fondamentale per il successo.
Vale per lo sport come per il mondo del lavoro.

Mi aveva molto colpito in primavera in un altro podcast di Ambesi un accenno alla storia di Alessandro Pittin.
Io seguo distrattamente la combinata nordica ma mi chiedevo banalmente come mai uno che a 20 anni aveva fatto faville in Coppa del Mondo e raggiunto il podio di Vancouver fosse sparito dall'elite della disciplina.
Se ho capito pienamente il riferimento, il lavoro di "ricostruzione" della fiducia per saltare dopo una serie di cadute ravvicinate non è stato supportato a sufficienza dal gruppo tecnico e ciò avrebbe condizionato Alessandro negli anni a venire.
Fosse stato seguito con "3 psicologi invece che 1", forse Lamy-Chappuis e Frenzel avrebbero qualche trofeo in meno....

su eurosport c'è qualche trasmissione sporadica, la rai invece è "non pervenuta"...
comunque Tim Singer è il miglior telecronista di slittino su piazza e inoltre adoro il fatto che coinvolga sempre gli atleti ancora in piena attività a fargli da spalla...alcuni sono davvero bravi e brillanti...
ergo, il feed del sito FIL non lo cambierei con altri (anche se mi piacerebbe che avessero almeno un app per android tv e/o apple tv o almeno si appoggiassero a un portale come Youtube, come fanno i colleghi di Bob e Skeleton)...

Grazie, buono a sapersi, anche il bob me lo vedo in differita dai canali tedeschi.

Al di là della super-stagione di Freidrich vicino alla doppia coppia, mi sembra in effetti che, a parte la Germania, vedo scemare l'interesse per il budello.
Certo i costi ingenti per gestire gli impianti non aiutano.
Ho la sensazione anche che le gare siano più "brevi" di prima e si avverta poco l'abilità nella conduzione del mezzo.

beh, qui praticamente hai infilato non un dito, ma un intero braccio nella enorme piaga dell'attenzione dei media itaglioti per gli sport che non siano calcio/formula1/Valentino Rossi...
se non ci fosse eurosport (e il suo player, nonostante i tanti difetti), qui sarebbe quasi impossibile seguire qualsivoglia sport invernale al di fuori dello sci alpino...
io ho il sat dal lontano 1996 ed è da quella data che mi sento "a disagio" nel fare confronti con l'estero...anche se più in termini di qualità e varietà che di quantità, a dire il vero...

sulla promozione dell'Olimpiade del 2026, Torino 2006 docet...a) è Invernale b) non si svolge a Roma = c) non facciamoci illusioni...anche stavolta sui media itaglioti passerà inosservata o quasi...

Il canale L'Equipe ho iniziato a seguirlo da fine novembre perchè mandarono le gare pre-stagione di Sjusjoen.
Alla mattina presto passano un contenitore con freestyle e snowboard (La station L'Equipe) e poi dirette-fiume per il biathlon, anche 6 ore quando ci sono due gare.
Lo staff mi sembra competente (Alexis Boeuf al commento tecnico, Marie Dorin-Habert a volte come analista), ampi pre e post sulle gare, ovviamente molto focalizzati sugli atleti francesi, ci mancherebbe, gare complete dall'inizio alla fine, focus tecnici, riproposizione di gare degli scorsi anni... Più due presentatori molto bravi al comando, quasi li invidio a loro (France Pierron alla mattina e Messaoud Benterki al pomeriggio).

ZDF/Das Erste li seguo perchè in un modo o nell'altro presentano tutte le gare invernali della giornata, comprese quelle non trasmesse da Eurosport o Rai, anche se conosco pochissimo di tedesco.
In quasi tutti gli eventi hanno giornalisti sul posto.
In mezzo ci piazziano pure reportage o documentari sempre focalizzati sullo sport, in particolare ho apprezzato uno molto interessante lungo ben 30 minuti sulla storia e crescita del biathlon in Germania (sia Ovest che Est) con tanto di immagini di Giochi Invernali e Campionati Mondiali di tanti anni fa.

Detto in tutta franchezza, fare uno studio "di continuità" su Rai Sport o Rai 2 nel week-end non mi sembra chissà quale sforzo per la redazione, oppure è meritevole solo per le trasmissioni su calcio e ciclismo?
Già una situazione come Schladming dove l'analisi post-gara e il podio sono stati troncati per trasmettere una differita è sconcertante.

Ho visto che questa settimana il programma degli sport invernali è molto più ridotto del solito.

Mi piacerebbe sapere con quale criterio è stato stilato il calendario nello snowboard cross: 6 appuntamenti diluiti in ben 3 mesi, è saltato quello odierno di Feldberg e la prossima gara sarà in Spagna fra ... 5 settimane!
 
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Io non farei troppo affidamento su Carrara per il biathlon femminile.
 
Ci sarà nel weekend?
Comunque dal titolo pensavo fosse un incidente domestico e invece... assurdo.

tecnicamente rientra nella lista degli incidenti domestici...purtroppo di quelli con esiti fatali (ne capitano sempre troppi)...
mi dispiace un sacco per lei e ovviamente per suo papà che se n'è andato in modo così assurdo...:crybaby2:

al momento ha fatto sapere che sarà assente dalle gare a tempo indeterminato...di sicuro non tornerà in Europa prima delle gare di Maribor (che tra l'altro sono a rischio per mancanza di neve, quindi probabilmente, senza certezze, non tornerà nemmeno per quel weekend)...
 
Ma oramai non poteva starsene zitta?!
Dorothea gliel’ha date e basta.
Che tristezza sta cosa...
 
https://www.oasport.it/2020/02/biat...ierer-e-i-tecnici-e-la-mamma-rincara-la-dose/

senza parole...:5eek: :eusa_doh: :eusa_wall:

nel senso che è meglio che non scriva nulla per non andarci giù davvero pesante...:icon_twisted:

solo una triste e amara considerazione...comunque vada a finire, dal mio personalissimo punto di vista, hanno rovinato tutto...:mad:

Puntualizziamo che l'intervista "di prima mano" è questa

https://video.messaggeroveneto.gelo...a-nel-giorno-del-suo-compleanno/124171/125237

Alcune parti sono troncate, spero non "ad arte".

Solo una nota a margine: da dove (ri)compare questa ipotesi di ritiro di Wierer a fine stagione? Lei sa qualcosa che non doveva uscire ora?
 
Ultima modifica:
Ma sul serio si sarebbe "rovinata" la forma fisica per aver fatto una staffetta in più?

Cioè mi sta bene crederci, ma è possibile?
 
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