Suggerimento modifica impianto

Lorenzo.

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26 Maggio 2013
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Buongiorno! :)
E' il mio primo messaggio in questo forum, anche se è da qualche settimana che vi leggo con molto interesse...;)
Dunque, per motivi che hanno dell'inverosimile (due grossi gabbiani se le sono date di santa ragione proprio sulla mia antenna, rendendola poi inservibile!), ho dovuto mettere mano all'impianto TV di casa (privato). Impianto, che è stato rifatto ex novo 9 anni fa in occasione di una ristrutturazione totale dell'appartamento.
Ho sostituito l'antenna preesistente con una Fracarro 6HD montata su un nuovo palo (alto circa 3 metri e opportunamente fissato con dei tiranti).
Il puntamento dell'antenna, con polarizzazione verticale, è stato eseguito con cura e molte prove verso il Monte Faito, che si trova a 21 km. da me (Portici). Nessun ostacolo si frappone tra la mia antenna e i ripetitori in questione.
Vengo al punto.
Come potete vedere dallo schema dell'impianto TV che ho allegato sotto (le foto ritraggono la mia antenna), l'antennista a suo tempo ha fatto passare il cavo di discesa per una presa passante, prima di giungere alla cassetta di derivazione.
Nel desiderio di fare le cose fatte per bene, anche grazie ai numerosi thread che ho letto in questo forum, ho acquistato un nuovo derivatore Fracarro serie CAD S CD4-12 e del buon cavo in classe A++ Cavel RP913B, in modo da eliminare la presa passante BTicino 5173P sostituendo al tempo stesso tutti i cavi esistenti con altri più performanti.
Purtroppo, però, i cavi sembrano inamovibili all'interno dei corrugati e ogni tentativo di sbloccarli è stato vano...:mad:
La domanda che rivolgo agli esperti di questo forum è: l'impianto attuale è tecnicamente bilanciato? Quali interventi mi suggerite di eseguire per sboccare i cavi?
Faccio presente che l'intensità del segnale rilevato dai decoder è all'incirca 75-80% su tutti i canali, con una qualità sempre al 97%.
Grazie per l'aiuto che spero vorrete darmi!:)

Schema impianto:

6ql9no.png
 
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Un paio di domande generiche che credo possano essere di aiuto a tante persone...

1) Voi tecnici, come fate a sbloccare dei cavi incastrati nelle tubature?

2) La presa BTicino 5173D, è di tipo "terminale diretta" con zero attenuazione? Va bene a valle di un derivatore Fracarro CD4-12?

3) Avendo una visuale diretta sia dei ripetitori del Monte Faito (siti a 20 Km da me) che dei ripetitori posti sulla collina dei Camaldoli (siti da me meno di 10 Km.), quale preferire?

http://i39.tinypic.com/vr9hcx.jpg
 
Ultima modifica:
Sarebbe bene modificare il post, inserendo soltanto i link all'immagine.
 
1) 2 persone, gel passacavi, sonda, pazienza, forza, fortuna.
2) si

(bella la foto)

Grazie per la risposta.
Una curiosità. Ma il gel passacavi, una volta dentro al corrugato, poi come si rimuove? Evapora? Può creare danni all'isolante dei cavi?
 
1) 2 persone, gel passacavi, sonda, pazienza, forza, fortuna.

Tanta tanta TANTA fortuna:lol::lol:

Il gel non si rimuove, si asciuga da solo. Non danneggia i cavi, anzi li mantiene morbidi. Sempre se è gel serio e adatto. Ma puoi usare anche il talco, magari profumato, così ti migliora anche l'ambiente;)
 
Tanta tanta TANTA fortuna:lol::lol:

Il gel non si rimuove, si asciuga da solo. Non danneggia i cavi, anzi li mantiene morbidi. Sempre se è gel serio e adatto. Ma puoi usare anche il talco, magari profumato, così ti migliora anche l'ambiente;)

Grazie anche a te per essere intervenuto.
Questa sera ho rovistato tra le attrezzature che ho ereditato da mio padre, che è stato un vostro collega (tecnico specializzato) per quarant'anni, e ho trovato una confezione ancora sigillata di liquido passacavi di nome Speedly (Lyvia - arteleta)... Che ne dici, lo posso usare senza problemi?

Complimenti per la competenza e la passione, ho letto molti tuoi interventi.
 
c'é il rischio che se il cavo é strozzato togliendolo nel tirarlo si spezza e dopo non riesci piu a farci passare quello nuovo e ti tocca spaccare il cemento...
 
Buongiorno! :)
Questo forum contiene davvero una miniera di utili informazioni. Senza alcuna piaggeria, vi faccio i miei più vivi complimenti! Ho avuto modo di scoprire "un mondo" a me sconosciuto!!;)
Nell'ottica di imparare, vorrei sapere come calcolare a livello teorico, quindi senza l'ausilio di un misuratore di campo, il livello di segnale disponibile alle varie prese del mio appartamento (vedi schema nel primo post).
La mia è solo pura curiosità, dal momento che dai vari thread che ho letto qui, ora so bene che l'intensità del segnale (se compreso tra i valori minimi e massimi stabiliti dalle norme) non è una condizione esaustiva per la valutazione di un buon impianto...
Grazie.
 
Ultima modifica:
in linea teorica io posso dirti che l'impianto se e' come in foto funziona con segnali minimi intorno ai 54 dBµV e con segnali massimi intorno agli 83 dBµV sulla presa più lontana (considerando i casi peggiore dei componenti installati) :) certo ..... se avessi un misuratore di campo potresti verificare nelle prese i segnali che arrivano per ogni canale ;)
 
in linea teorica io posso dirti che l'impianto se e' come in foto funziona con segnali minimi intorno ai 54 dBµV e con segnali massimi intorno agli 83 dBµV sulla presa più lontana (considerando i casi peggiore dei componenti installati) :) certo ..... se avessi un misuratore di campo potresti verificare nelle prese i segnali che arrivano per ogni canale ;)
Adesso ci spieghi come hai fatto a calcolare i livelli sule prese.
 
Esiste una formula dell'attenuazione di tratta, valida soltanto se il collegamento è per onda diretta.
Tuttavia, se non è nota la potenza di emissione delle varie emittenti (e non si parla di una potenza generica, ma proprio di quella irradiata nella tua direzione) è impossibile fare questo genere di calcolo.
Ammesso che la ricezione avvenga per onda diretta e che sia nota la potenza irradiata (ERP), sarà possibile stimare il livello del segnale nel punto dove hai collocato l'antenna, canale per canale.
Facendo la somma algebrica di guadagni ed attenuazioni del tuo impianto (ma anche questa è una stima approssimativa), è possibile calcolare il segnale alle varie prese.
Data l'aleatorietà di tutte queste stime (effettivo guadagno d'antenna, di amplificazione ed attenuazione dell'impianto fino alla presa), la precisione ottenibile con un calcolo (non verificato) è veramente scarsa.
In altre parole, senza uno strumento, è puro esercizio accademico.

Buongiorno! :)
Questo forum contiene davvero una miniera di utili informazioni. Senza alcuna piaggeria, vi faccio i miei più vivi complimenti! Ho avuto modo di scoprire "un mondo" a me sconosciuto!!;)
Nell'ottica di imparare, vorrei sapere come calcolare a livello teorico, quindi senza l'ausilio di un misuratore di campo, il livello di segnale disponibile alle varie prese del mio appartamento (vedi schema nel primo post).
La mia è solo pura curiosità, dal momento che dai vari thread che ho letto qui, ora so bene che l'intensità del segnale (se compreso tra i valori minimi e massimi stabiliti dalle norme) non è una condizione esaustiva per la valutazione di un buon impianto...
Grazie.
 
Perchè spari numeri a casaccio?
Credi veramente alle cose che scrivi, o ti piace vedere come reagiamo?
:icon_rolleyes:

in linea teorica io posso dirti che l'impianto se e' come in foto funziona con segnali minimi intorno ai 54 dBµV e con segnali massimi intorno agli 83 dBµV sulla presa più lontana (considerando i casi peggiore dei componenti installati) :) certo ..... se avessi un misuratore di campo potresti verificare nelle prese i segnali che arrivano per ogni canale ;)
 
Ho eliminato il post precedente a questo poiché, la “mannaia” di Tuner mi è arrivata puntuale, in pm.

L’antefatto: avendo cambiato pc sul quale ho installato Open Office in alternativa a Microsoft Office, non sono riuscito ad importare tutti i miei fogli di calcolo di Excel e mi sono affidato ad una utility che ho trovato sul web la quale mi ha dato valori diversi.
Riscritte un paio di formule e rifatti i calcoli, per puro spirito accademico e senza dimenticare i limiti insindacabili riportati da Tuner, ho provato a stimare quale possa essere il livello dei segnali irradiati dal Monte Faito, ricevuti a Portici.

Rai
mux 23, 52 dBW = 82 dBm = a 21 km = -30,7 dBm = 78 dBuV
mux 26, 49 dBW = 79 dBm = a 21 km = -34,1 dBm = 74,5 dBuV
mux 30, 49 dBW = 79 dBm = a 21 km = -34,63 dBm = 74 dBuV
mux 40, 50 dBW = 80 dBm = a 21 km = -34,8 dBm = 73,9 dBuV
Mediaset
mux 36, 47 dBW = 77 dBm = a 21 km = -37,3 dBm = 71,3 dBuV
mux 38, 49 dBW = 79 dBm = a 21 km = -35,6 dBm = 73 dBuV
mux 49, 47 dBW = 77 dBm = a 21 km = -38,7 dBm = 69,9 dBuV
mux 52, 47 dBW = 77 dBm = a 21 km = -39 dBm = 69,6 dBuV
mux 56, 44 dBW = 74 dBm = a 21 km = -42,4 dBm = 66 dBuV
Timb
mux 47, 45 dBW = 75 dBm = a 21 km = -40,5 dBm = 68 dBuV
mux 48, 45 dBW = 75 dBm = a 21 km = - 40,6 dBm = 68 dBuV
mux 60, 45 dBW = 75 dBm = a 21 km = - 41,8 dBm = 66,9 dBuV

Supponendo che si sia montata un antenna con 10 dB di guadagno e sottraendo 17 dB di attenuazione dovuta all’impianto di distribuzione, otterremo che i segnali sulle prese oscillano tra i 59 e 67,5 dBuV con eccezione del mux 23 che risulta 71 dBuV.

Inutile ripetere ciò che ha già riportato Tuner, la stima serve soltanto a dimostrare che i dati di 84ggo84 sono completamente campati in aria.

I livelli differiscono di 12 dB e non di 30, come riportato nel post #12.

Inoltre visto il pressoché perfetto il bilanciamento sulle prese dell’impianto in esame non ha nemmeno senso parlare di presa più lontana o più vicina, il dislivello e di circa 1-2 db.

@ Tuner: affila la mannaia e daje giù, senza pietà ;)
 
Ultima modifica:
1) Voi tecnici, come fate a sbloccare dei cavi incastrati nelle tubature?
A questo ti hanno già risposto gli altri, e io non posso che associarmi a quanto già detto

2) La presa BTicino 5173D, è di tipo "terminale diretta" con zero attenuazione? Va bene a valle di un derivatore Fracarro CD4-12?
Sì va bene, ma ti chiedo: perché hai usato un derivatore a 4 uscite se poi ne usi solo 2?

3) Avendo una visuale diretta sia dei ripetitori del Monte Faito (siti a 20 Km da me) che dei ripetitori posti sulla collina dei Camaldoli (siti da me meno di 10 Km.), quale preferire?
Non si può rispondere a priori a questa domanda, è il classico caso in cui bisogna analizzare i segnali con il misuratore di campo e, meglio, analizzatore di echi, per stabilire qual è il segnale da preferire. Essendo, comunque, le due postazioni sincronizzate poiché all'interno dell'intervallo di guardia (distanza inferiore a 67 km) ed essendo il Faito la postazione con maggiore potenza, visto che è un centro trasmittente di primaria importanza, direi che non dovrebbero esserci problemi con il puntamento che hai eseguito.
 
Se poi, anzichè considerare un'ipotetica antenna per UHF, considerassimo proprio quella usata nell'impianto da Lorenzo, scopriremmo che il guadagno della stessa non è piatto, ma risulterebbe di 4dB maggiore sul canale meno potente (753 MHz) rispetto a quello più potente (490Mhz), così che il dislivello massimo scenderebbe ancora, a circa 8dB.

Per la cronaca, 8dB di dislivello equivale a dire che il segnale maggiore è sei volte quello minore.
Nel caso dei 30dB (piovuti dal cielo), il segnale maggiore sarebbe stato 1000 (mille) volte quello minore.
Non so se mi spiego....
:laughing7:

Supponendo che si sia montata un antenna con 10 dB di guadagno e sottraendo 17 dB di attenuazione dovuta all’impianto di distribuzione, otterremo che i segnali sulle prese oscillano tra i 59 e 67,5 dBuV con eccezione del mux 23 che risulta 71 dBuV.

Inutile ripetere ciò che ha già riportato Tuner, la stima serve soltanto a dimostrare che i dati di 84ggo84 sono completamente campati in aria.

I livelli differiscono di 12 dB e non di 30, come riportato nel post #12.

Inoltre visto il pressoché perfetto il bilanciamento sulle prese dell’impianto in esame non ha nemmeno senso parlare di presa più lontana o più vicina, il dislivello e di circa 1-2 db.

@ Tuner: affila la mannaia e daje giù, senza pietà ;)
 
Tanta tanta TANTA fortuna:lol::lol:

Il gel non si rimuove, si asciuga da solo. Non danneggia i cavi, anzi li mantiene morbidi. Sempre se è gel serio e adatto. Ma puoi usare anche il talco, magari profumato, così ti migliora anche l'ambiente;)

Talco, l' ho visto fare con risultati eccellenti all' elettricista (mio cliente) che viene sempre ad aggiustarmi e risolvere tutti i problemi di casa. Mi ha fatto passare un cavo rete dove non pensavo mai riuscisse passare grazie al talco.
PS: i gabbiani, dalle nostre parti, rompono.....e come rompono!!!
 
Eccomi. :)
Ho appena letto quanto scritto nei post precedenti... Un sentito ringraziamento a Tuner e a Flash54! ;)
 
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