switch-off in Italia? Non prima del 2025

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

pigi64

Digital-Forum Senior
Registrato
15 Luglio 2003
Messaggi
221
Ritorno in questo forum dopo circa 3 anni. All'epoca intervenni con un topic simile e molti si ribellarono dicendo che la data del 2007 sarebbe stata sicuramente rispettata, in Italia, volenti o nolenti e a furor di popolo.

Ricorderete che all'epoca ci fu un grosso battage da parte del governo per promuovere i notevolissimi incentivi (circa 150 milioni di euro) per l'acquisto dei decoder digitali terrestri.

Io intervenni con alcune semplici critiche, che ora sono ben chiare agli occhi di tutti, come è facilmente verificabile ad esempio in Sardegna dove lo switch-off totale sperimentale è stato rimandato in continuazione.

Riassumo brevemente le mie considerazioni, sul perchè lo switch-off è impossibile adesso, e sarà impossibile in Italia ancora per molti anni.

1 - La tecnologia DTT, a differenza degli altri miglioramenti tecnologici che la TV ha avuto nel corso della sua storia, è esclusiva. Quando la TV è diventata a colori, chi aveva ancora la TV in b/n continuava normalmente a vedere gli stessi programmi in b/n, anche se trasmessi a colori. Stesso discorso per stereo e televideo. Con il DTT no. Chi non ha il decoder, non vede nulla. Per fare lo switch-off quindi occorre che ci siano tanti decoder in giro per quanti televisori ci sono. E credo che siamo intorno ai 40 milioni.

2 - La tecnologia DTT offre delle caratteristiche avanzate che sono già tutte proprie del digitale satellitare. La differenza è che per coprire il territorio italiano con il DTT occorre modificare qualche migliaio di impianti di trasmissione (e si è visto che si è ben lontani dalla copertura di tutto il territorio, oggi), mentre con il DTT da un unico punto di trasmissione si copre tutta l'Europa e anche più.

3 - Il numero di canali teoricamente ottenibili con il DTT è di gran lunga inferiore a quello ottenibile dal satellitare, sia in chiaro che a pagamento. Sky trasmette su circa 300 canali, e su Hotbird ci trasmettono un sacco di altri broadcaster, Mediaset sul DTT arriva a malapena a una quindicina ed è quella più presente.

4 - Per sviluppare la TV DTT occorre liberare le frequenze analogiche, per dedicarle alla trasmissione DTT. E' ovvio che finchè il DTT non ha raggiunto una discreta penetrazione le emittenti, sia nazionali che locali, non hanno nessun interesse a liberare le loro frequenze per darle al digitale. Per cui questo genera un circolo vizioso, che in Italia è aggravato dal fatto che ci sono talmente tanti canali locali (rispetto all'estero) che tutte le frequenze sono già occupate. In altri paesi ci sono comunque molte più frequenze libere che hanno potuto finora tranquillamente essere prese dalle stesse emittenti analogiche per duplicare il loro segnale in digitale.

In base a tutte queste considerazioni, appare evidente come lo switch-off sia un'impresa pressochè impossibile in Italia, prima di tantissimi anni. Ottimisticamente tre anni fa parlavo di 2015. Ora mancano solo 8 anni, e dico più realisticamente 2025, visto che in Italia ancora oggi (dopo 30 anni dall'introduzione ufficiale del colore) esistono famiglie in cui ci sono televisori in bianco e nero.
 
pigi64 ha scritto:
...mentre con il DTT da un unico punto di trasmissione si copre tutta l'Europa e anche più.

solo per precisione, qui dovevi scrivere mentre con il satellite da un unico punto....

comunque sono pienamente daccordo con te...
 
dj GCE ha scritto:
Probabilmente hai ragione te; staremo a vedere.
In effetti forse il digitale satellitare sarebbe stato più interessante..meno problemi di copertura e qualità migliore..chissà magari ci ripensano e passano al satellitare...solo che per adesso devono vendere tutti i dtt
 
almeno voi non vivete in Sardegna.......recentemente a casa abbiamo ricevuto in regalo, prima mia sorella, poi io, poi mio fratello, tre televisioni. Ne avevamo 2 già sistemate per quanto riguarda i decoder.

Tra pochi mesi da 5 televisioni me ne ritroverò solo 2 a casa. Servono almeno 180 euro, visti i costi sempre elevati dei decoder, anche zapper.

Ma la Sardegna siamo sicuri che ha bisogno di tale misura per svilupparsi?

A me sembra che si svilupperà il conto in banca di qualche produttore e basta....
 
il satellitare sarebbe stato meglio, ma lì vi è un proprio monopolio (che non è da disdegnarsi, anzi, ottimi canali).esiste anche il free to air, ma se vuoi vedere qualcosa di interessante devi stipulare un abbonamento (anche perché molte tv, per ragioni di diritti, possono criptare sul free sat):eek:ltretutto ancora non molto conveniente per molti.la soluzione poteva essere lo sviluppo della tv via cavo, come in Francia o in U.K., ma le cose non sono andate così.non sono così pessimista e rimango della opinione che ancora non sia stato detto tutto.Primo, ancora lo spostamento non è stato ufficialmente fissato al 2012:deve essere approvata la legge, e come stanno andando le cose a Roma, ci può stare un voto anticipato e quindi la legge sarebbe bloccata.Secondo, gli unici che perderebbero, se le cose andassero veramente al 2025, saremmo noi tutti utenti (tanto i network forti possono sempre trovare altre strade).Purtroppo (per me) c'è da aggiungere che per tanti italiani la nuova tv, terrestre o satellitare, non sembra che interessi molto, basta leggere i dati auditel (veri o falsi che siano) per capire dove la pubblicità investe e su quali trasmissioni e canali:tutti i canali generalisti.Insomma, a me sembra che la maggioranza non sia ancora interessata al digitale.Oggi siamo ancora in un periodo di forte sperimentazione, quando in altri paesi sono già pronti per lo switch off.
 
carlo38 ha scritto:
Insomma, a me sembra che la maggioranza non sia ancora interessata al digitale.

Male....Bisogna interessarsi al digitale o sarà il digitale a interessarsi di te....

IN SARDEGNA STA PER SUCCEDERE CIO'.

Prima ero felice dello switch off...ora capisco che non serve a niente perchè è tutto fermo e anche se i canali sono più di prima la spesa che dobbiamo affrontare non vale la candela....:eusa_naughty:

ma sarò io a decidere come spendere i soldi?
 
m4ybe ha scritto:
almeno voi non vivete in Sardegna.......recentemente a casa abbiamo ricevuto in regalo, prima mia sorella, poi io, poi mio fratello, tre televisioni. Ne avevamo 2 già sistemate per quanto riguarda i decoder.

Tra pochi mesi da 5 televisioni me ne ritroverò solo 2 a casa. Servono almeno 180 euro, visti i costi sempre elevati dei decoder, anche zapper.

Ma la Sardegna siamo sicuri che ha bisogno di tale misura per svilupparsi?

A me sembra che si svilupperà il conto in banca di qualche produttore e basta....
Trovi buoni zapper per 39 euro.
Con 120 euro ti sistemi dai
 
salute ha scritto:
Trovi buoni zapper per 39 euro.
Con 120 euro ti sistemi dai
da queste parti non è ancora successo... :D

Da poco ho visto un Amstrad zapper e lettore dvd-dvix...a 50 euro...la amrca però mi sconsiglia l'acquisto...
 
fosse per me lo switch off non lo farei partire solo in Sardegna, ma lo farei subito in tutta Italia.sai che ridere se la legge non passasse?rimarrebbe il 2008...sai in Italia tutto è possibile :)
 
Ricordiamoci anche che da un anno a questa parte il DTT si e' perso canali al posto di aggiungerli. Se la legge non passasse sarebbe solo meglio, perche' in italia si muovono tutti sempre all'ultimo momento ( per arrivare in ritardo ) l'unica e' sperare che la legge non passi cosi' tra capo e collo ci ritroveremo gli investitori che dovevano esserci.
 
Suvvia l'avevano capito anche i bambini.... addirittura Gasparri :D .... che l'annunciata data del 2006 faceva solo comodo a qualcuno per farci acquistare i decoder e farsi la base clienti pay-tv. La fregatura è che questi decoder sono stati acquistati con i soldi di tutti gli italiani, addirittura 100 euro, per certe fetecchie di ricevitori poi....!!!!:mad: :mad:
 
infatti la data del 2006 era una presa per il naso serviva a far saltare la sentenza su rete4 e coi contributi statali hanno buttato a soldi dello stato i decoder che servivano alla pay tv di sua emittenza

Il dtt è solo la pay tv di Mediaset per il resto non serve a nulla
 
m4ybe ha scritto:
da queste parti non è ancora successo... :D

Da poco ho visto un Amstrad zapper e lettore dvd-dvix...a 50 euro...la amrca però mi sconsiglia l'acquisto...

Vai all' iperstanda (via jenner, vicino all'ospedale oncologico) ne trovi attorno alla trentina di euro. Non mi ricordo se 29 o 39 euro. Visti un mesetto fa circa.
 
si, ho visto amstrad a 29 euro da auchan e metronic alle vele, con televideo praticamente istantaneo nel caricare le pagine a 39. Io sono a posto, mia sorella ha un televisore ancora senza decoder e per vedersi quello schifo di isola dei penosi si è presa il metronic ed è molto valido come apparecchio...
 
liebherr ha scritto:
infatti la data del 2006 era una presa per il naso serviva a far saltare la sentenza su rete4 e coi contributi statali hanno buttato a soldi dello stato i decoder che servivano alla pay tv di sua emittenza

Il dtt è solo la pay tv di Mediaset per il resto non serve a nulla
BUTTATO I SOLDI DELLO STATO?
Mi sembra che sinceramente stiamo vaneggiando....
Io (come molti su questo forum) ho usufruito del contributo e sono rientrato per un'anno del canone Rai, dopo che lo pago da 20 anni ben sapendo che c'è oltre un 30% di persone che non lo pagano.
Per al prima volta nella mia vita mi è stato restituito una parte del maltolto di un'iniquo sistema fiscale di prelievo del "canone Rai", e voi continuate a menarla che è stato SOLO un'affare per Berlusca :mad:
I loschi affari sono invece quelli di coloro che continuano a prelevare denaro sempre in misura maggiore dalle nostre tasche SENZA NULLA DARE IN CAMBIO.
In merito alla data del 2006 sarebbe stata fattibilissima se non si fossero messi di traverso con un'azione combinata prima Soru e poi Rai...IMHO entrambi con loschi interessi alternativi...
Se volete ne parliamo più approfonditamente, ma si sconfina in becera politica...

Ciao.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso