Ho trovato questo:"c’è anche da considerare che, con lo standard Usb 2.0, ogni periferica può gestire un’intensità di corrente di 100 mA che può arrivare, come picco, sino a 500 mA. Con l’Usb 3.0 SuperSpeed, invece, questi valori salgono in maniera rilevante e ogni apparecchio può ricevere 150 mA con un’intensità di picco può arrivare a 900 mA. Ciò permette di connettere a una presa SuperSpeed tutta una nuova serie di periferiche e, soprattutto, consente di stabilizzare l’intensità di corrente anche per quelle che potevano essere connesse a una Usb 2.0 garantendo, quindi, un costante livello energetico ed eliminando la possibilità che alcuni apparecchi rimangano senza corrente, come, purtroppo, a volte accade ora."
Quindi puo succedere di comprare un dispositivo usb3 che richiede maggiore intensità di corrente che viene dichiarato retrocompatile a usb2 fornendo nella confezione un cavo usb doppio (che quindi ha bisogno di due porte usb). E questo potrebbe essere un problema.