Terremoto, scossa di magnitudo 6.0 Epicentro a 36 km a nord di Bologna

Non è che non vale nulla, è che ha altri parametri (i danni generati).
 
ERCOLINO ha scritto:
Appena?

Guarda che 6° della scala Richter (non confondetevi con la Mercalli che non vale nulla come scala) non è un terremoto scarso.

Però un terremoto del genere in Giappone non fa crollare nemmeno una cuccia del cane...questo la dice lunga sulla validità delle nostre case. :evil5:

Oggi al TG2 durante la scossa del pomeriggio è crollata in diretta una pezzo del municipio di Sant'Agostino (FE). Immagini impressionanti.
 
Si ,ma ormai non viene più considerata perchè a seconda della posizione ,della zona e del tipo di costruzione due intensità diverse della scala Richter ,possono dare lo stesso effetto (danno)


Ormai diciamo che è stata abbandonata e si usa solitamente la scala Richter che indica l'energia sprigionata e dire 6 o 6.1 della scala Richter non è assolutamente la stessa cosa ,in quanto la scala è esponenziale


Inoltre dipende anche e soprattutto dalla profondità di cui ha origine


Gli effetti di un sisma di 6° a 100Km di profondità ,non sono sicuramente gli stessi di uno sempre del 6° a 2Km di profondità.

La situazione cambia radicalmente
 
Stamattina ho chiesto a Roma di essere rimpatriato per dare una mano.
Dopo tanti terremoti oramai per me è una triste tradizione.
(La scala di cui si parla si chiama Richter).

Spero che mi accontentino.
 
M. Daniele ha scritto:
Però un terremoto del genere in Giappone non fa crollare nemmeno una cuccia del cane...questo la dice lunga sulla validità delle nostre case. :evil5:

Oggi al TG2 durante la scossa del pomeriggio è crollata in diretta una pezzo del municipio di Sant'Agostino (FE). Immagini impressionanti.

Mi sembra che a parte il capannone (costruttore da denunciare) le altre cose che son venute giù son edifici "vecchiotti" con altre leggi/nessuna legge antisismica.
Confrontare case italiane che mediamente hanno 40 anni con case giapponesi fatte "l'altro ieri" è sbagliato imho.

poi che ci siano sempre dei criminali (vedi L'Aquila) che costruiscono a cavolo di cane lì ti do ragione :mad:
 
emuLOAD ha scritto:
è abbastanza preoccupante se con un sisma di appena 6o grado ci sono già crolli cosi diffusi... spero i danni al patrimonio artistico e storico non siano eccessivi... ma non è mai troppo presto per metterlo in sicurezza (cosi come le persone dovrebbero pensare un po di farsi le case come si deve...)

è sempre un dispiacere dopo, mai abbastanza un pensiero prima... che sarà il cliche dei clichè ma lascia pur sempre basito lo spettatore.

impossibile dire che sia finità fintanto che non saranno passati diversi giorni.
il sisma dell'Aquila fu di poco superiore, 6.2 gradi Richter circa alla stessa profondità, e i danni furono quelli che tutti ahimé ricordiamo. Se i crolli riguardano solo edifici del '400 e pochi capannoni industriali prefabbricati, tanto si può ancora fare per la messa in sicurezza del nostro paese, ma bisogna riconoscere che un po' era già stato fatto; oltretutto in una zona che fino a pochi anni fa veniva inspiegabilmente classificata senza rischio sismico.
 
Come scritto prima un'intensità di 6.2 rispetto ad una di 6 ,non significa di poco superiore.

La scala è esponenziale e c'è molta differenza come effetti distruttivi ed energia sprigionata
 
ERCOLINO ha scritto:
Appena?

Guarda che 6° della scala Richter (non confondetevi con la Mercalli che non vale nulla come scala) non è un terremoto scarso.

no ma non dovrebbe essere nemmeno sufficente da causare grandi crolli. (era a 15-20km di profondoità da quel che ho letto, in una zona che non è poi cosi rigida).

Mi sembra che a parte il capannone (costruttore da denunciare) le altre cose che son venute giù son edifici "vecchiotti" con altre leggi/nessuna legge antisismica.
Confrontare case italiane che mediamente hanno 40 anni con case giapponesi fatte "l'altro ieri" è sbagliato imho.

concordo... ma sopratutto per quanto riguarda il patrimonio storico mica è impossibile fare interventi di messa in sicurezza/adeguamento...

Con l'Aquila parliamo di terreno diverso, sisma MOLTO piu forte (da 5.9 a 6.2 passa un abisso), etc.

edit:
per quanto riguarda l'utilità, piu si sa, meglio è. Prevedere i terremoti non è cosa che si è ancora risuciti a fare... questo non invalida l'intera scienza che ci sta dietro. Avere il magnitudo, la profondità, l'epicentro etc. è fondamentale per poter effettuare previsioni sul tipo, per dirne una, dei soccorsi che potrebbero servire. Non è cosi semplice sapere come stanno le cose in ogni piccola zona senza avere minimi dati.
 
Cmq la cosa che mi stupisce di più è che, escluso il capannnone maledetto costruito sicuramente senza tener conto delle leggi antisismiche, siano crollate parti di edifici antichi che da sette ottocento anni stavano in piedi tranquillamente...ciò a ulteriore conferma che terremoti di questo tipo sono abbastanza infrequenti nella pianura padana...
 
italiauno61 ha scritto:
Cmq la cosa che mi stupisce di più è che, escluso il capannnone maledetto costruito sicuramente senza tener conto delle leggi antisismiche, siano crollate parti di edifici antichi che da sette ottocento anni stavano in piedi tranquillamente...ciò a ulteriore conferma che terremoti di questo tipo sono abbastanza infrequenti nella pianura padana...

Non credo siano infrequenti, è che più andiamo indietro col tempo più le fonti informative si diradano. Ad esempio si sa che in Pianura Padana c'è stato un forte terremoto nel '700 ma di più non è pervenuto. Chissà cosa è successo ancora prima, non è rimasto niente. Comunque l'appennino Modenese non è una zona così tranquilla. Certo la Pianura Padana è più "calma" negli ultimi secoli.
 
Se persone di 80 anni dicono che a Ferrara non avevano mai sentito una scossa del genere, ci sarà pure un motivo!
 
Ultima modifica:
Sono d'accordo...
Un abbraccio a tutti gli amici dell'Emilia Romagna e a tutti coloro delle zone vicine che hanno vissuto questa nottata di paura.
E un pensiero particolare alle famiglie che piangono chi non c'è più. :sad:
 
Biscuo ha scritto:
Se persone di 80 anni dicono che a Ferrara non avevano mai sentito una scossa del genere, ci sarà pure un motivo!

sì, ma cosa vuoi che siano 80 anni? in geologia equivalgono ad un nanosecondo ;)
per questo ritengo fuorvianti le varie statistiche!!
ti ricordi che tutti si aspettavano un'imminente catastrofe presso la faglia Sant'Andrea?
sarebbe più onesto dire che brancoliamo nel buio e consigliare a chi ha la possibilità ora di farsi una casa nuova di investire sulle strutture antisismiche di ultima generazione...proprio come in questo periodo c'è la moda (che io condivido) di isolare le pareti con di pannelli di 8-12 cm.

Solidarietà anche da parte mia ed augurio che la ricostruzione non assomigli a quella dell'Aquila: vi ricordate quelli che si "sfregavano le mani" per la contentezza??), ma penso che la temperie sia mutata e i Ferraresi non corrano questo rischio per fortuna.
 
Ultima modifica:
I morti purtroppo sono aumentati a 7.
Per il resto sui terremoti non si possono fare previsioni precise più di tanto.
L'Italia è una zona ad intensa attività sismica, e sono solo pochissime le zone a basso rischio.
 
Cavolo 7 morti e speriamo che finiscano qui.

Mi associo alle condoglianze alle famiglie che stanno piangendo i loro cari, oltre a sperare che la situazione si stabilizzi quanto prima visto che molte persone sono ancora per strada
 
VIANELLO_85 ha scritto:
Cavolo 7 morti e speriamo che finiscano qui.

Mi associo alle condoglianze alle famiglie che stanno piangendo i loro cari, oltre a sperare che la situazione si stabilizzi quanto prima visto che molte persone sono ancora per strada
Quoto :(
 
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