bebote84
Digital-Forum Master
Premesso che sono in pari, per cui penso di avere una visione a 360 gradi sulla serie, vorrei condividere con voi alcuni spunti su TWD.
1) Trovo che in TWD ci siano "due serie nella serie" (passatemi il termine). La prima, molto più di azione (per me Shane è uno dei personaggi meglio riusciti di questi sette anni), mentre nella seconda prevale la caratterizzazione dei personaggi, come se Kirkman & C volessero per forza imporci un sentimento di empatia verso i protagonisti della serie. Purtroppo, ma è sicuramente un mio limite, non amo per nulla gli episodi monografici, e negli ultimi anni ce ne sono stati tantissimi, anche su personaggi secondari che personalmente mi dicono davvero poco.
2) La collocazione. Io, abbiate pazienza, pur sforzandomi non riesco a raccapezzarmi sul chi e dove sono i personaggi. Le puntate saltano da un posto all'altro senza però darci gli elementi per capirlo. O forse sono solo io a non capirlo. Negli anni abbiamo avuto tanti input interessanti (Atlanta, la casa di Herschel, la prigione, Alexandria) mai però veramente sviluppati. Idem per i villain: il Governatore era un signor personaggio, sfruttato poco e male. Negan imho è un personaggio grandioso e spero non sprofondi nella lentezza che, immagino, caratterizzerà la prossima stagione.
3) Si è partiti cercando la cura ad un virus. Il gruppo ha lavorato per proteggere il gruppo di Abraham e Eugene perché quest'ultimo doveva essere colui a condurre l'umanità verso la salvezza. Poi è andata com'è andata. Quindi? La cura si cerca ancora o ci si è rassegnati a sopravvivere? Mica si è capito.
4) Siccome io non ho letto i fumetti, vorrei sapere se ci sono analogie e/o gli sceneggiatori stanno seguendo un filone logico parallelo tra serie tv e fumetto. Perché in questo caso capirei l'evoluzione della serie. In caso contrario, spero possano dare una sterzata allo show anche perché gli ascolti - seppur di poco - cominciano a calare.
1) Trovo che in TWD ci siano "due serie nella serie" (passatemi il termine). La prima, molto più di azione (per me Shane è uno dei personaggi meglio riusciti di questi sette anni), mentre nella seconda prevale la caratterizzazione dei personaggi, come se Kirkman & C volessero per forza imporci un sentimento di empatia verso i protagonisti della serie. Purtroppo, ma è sicuramente un mio limite, non amo per nulla gli episodi monografici, e negli ultimi anni ce ne sono stati tantissimi, anche su personaggi secondari che personalmente mi dicono davvero poco.
2) La collocazione. Io, abbiate pazienza, pur sforzandomi non riesco a raccapezzarmi sul chi e dove sono i personaggi. Le puntate saltano da un posto all'altro senza però darci gli elementi per capirlo. O forse sono solo io a non capirlo. Negli anni abbiamo avuto tanti input interessanti (Atlanta, la casa di Herschel, la prigione, Alexandria) mai però veramente sviluppati. Idem per i villain: il Governatore era un signor personaggio, sfruttato poco e male. Negan imho è un personaggio grandioso e spero non sprofondi nella lentezza che, immagino, caratterizzerà la prossima stagione.
3) Si è partiti cercando la cura ad un virus. Il gruppo ha lavorato per proteggere il gruppo di Abraham e Eugene perché quest'ultimo doveva essere colui a condurre l'umanità verso la salvezza. Poi è andata com'è andata. Quindi? La cura si cerca ancora o ci si è rassegnati a sopravvivere? Mica si è capito.
4) Siccome io non ho letto i fumetti, vorrei sapere se ci sono analogie e/o gli sceneggiatori stanno seguendo un filone logico parallelo tra serie tv e fumetto. Perché in questo caso capirei l'evoluzione della serie. In caso contrario, spero possano dare una sterzata allo show anche perché gli ascolti - seppur di poco - cominciano a calare.