E dirò di più: questa serie ha un forte spirito cristiano. Non vedo perché i cristiani debbano criticarla.
Concordo, è una serie decisamente per cattolici alla vecchia maniera, proprio perché tale è questo papa.
L'aspetto particolare di questa serie è che Sorrentino vuol rappresentare l'uomo con tutte le sue contraddizioni, le sue forze e le sue debolezze.
Riguardo all'episodio 8, non ho trovato nulla di diverso rispetto agli altri (meravigliosi) episodi.
Nel senso che l'apice è stato il discorso finale del papa, ma di discorsi altrettanto interessanti ne troviamo in ogni episodio.
A dirla tutta, dai tanti elogi che aveva ricevuto questo episodio, a un certo punto mi ero aspettato che il papa si sedesse accanto al principe e lo minacciasse con le parole più forti possibili, un po' come fece Giovanni Paolo II ad Agrigento tanti anni fa.
Anzi il non voler fare nomi perche "siamo tutti colpevoli" l'ho trovato deludente, da persona di scarsa personalità, cosa che invece questo papa non è.
Stasera non mi aspetto nessun finale col botto, nessun escamotage per tenere alta la suspence in attesa della S2.
Questi trucchetti un grande regista come Sorrentino non li usa.