@ANDREMALES
Vedo che, tra migliaia di utenti, siamo gli unici due ad adoperare una firma in latino.
Come si sa, in generale, quando la firma riporta frasi celebri esprime la concezione politica, sociale o metafisica di chi la adopera.
Alla mia, che leggi da sempre in calce, sono particolarmente affezionato.
Presumo che tu conosca il latino e pertanto desidero spiegare la mia firma agli amici del Forum che forse non conoscono questa lingua, una volta universale.
“
Tu, o Romano, ricordati che governerai con autorità i popoli (ne avrai l’abilità), imporrai il tempo della pace, perdonerai chi si sottomette e debellerai i superbi”
Virgilio, nell’Eneide, così fa parlare il vecchio Anchise morente al giovane figlio Enea che fuggendo da T roia si appresta a venire in Italia (sono costretto a staccare la T perchè il sistema lo prende per una parolaccia!).
In questo modo Virgilio fa discendere la stirpe romana direttamente da quella t roiana, inventandosi il “testamento di Anchise”.
Ho scelto questa firma non per “nostalgia” per un passato che fu, quanto piuttosto per la consapevolezza della grandezza di Roma nelle opere ingegneristiche civili e militari e nel “corpus juris” pietra miliare fondamentale del “diritto” per tutto il mondo civile.
Riporto adesso la tua firma attuale:
“
Barbatus rigido nupsit Callistratus Afro
Hac qua lege viro nubere virgo solet.
Praeluxere faces, velarunt flammea vultus,
nec tua defuerunt verba, Talasse, tibi.
Dos etiam dicta est. Nondum tibi, Roma, videtur
Hoc satis? Expectas numquid ut et pariat?”
E’ un epigramma di Marziale, dal libro XII, epigramma 42esimo (XLII) che provo a tradurre:
“Callistrato, l’irsuto, ha sposato l’aitante Afro
secondo la legge con cui una vergine suole maritarsi.
Li precedettero le torce, non mancarono canzonette licenziose
mentre velato era il volto della sposina,
né, Talasso*, mancarono le tue parole nuziali.
Anche il corredo era stato convenuto. Roma, questo non ti sembra
ancora abbastanza? Forse aspetti che partorisca anche?”
*Talasso, divinità nuziale propizia alle spose, in questo caso a Callístrato, al quale dal contesto corrisponde il ruolo femminile.
In sostanza Marziale descrive un matrimonio omosessuale.
Poiché è una semplice descrizione, senza voler entrare nel personale (non mi permetterei mai) vorrei che tu mi spiegassi il significato che possiede per te questa firma.
Ovviamente non sei per nulla obbligato a farlo.
Grazie, ciao
