trasmissione con antenne horn reflector

mic

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14 Settembre 2016
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Salve a tutti , ho una grandissima curiosità circa le antenne horn reflector, vorrei sapere per favore in particolare se il segnale da queste antenne il segnale deve essere trasmesso su antenne dello stesso tipo oppure gli scambi di segnali sono possibili tra horn reflector e gli altri tipi di antenne paraboliche
spero di essere stato chiaro nella domanda
grazie a tutti
michele
 
Intendi antenne tipo queste? https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/5a/Hogg_horn_antennas.jpg
se la risposta è si, queste antenne mi hanno sempre affascinato fin da bambino quando le vedevo sul traliccio Rai di via Teulada http://static.panoramio.com/photos/original/7927560.jpg per la loro particolare forma e struttura e per l'epoca in cui venivano usate

nell file allegato alla foto https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Hogg_horn_antennas.jpg viene spiegato che il collegamento avveniva con due antenne dello stesso tipo, però trattandosi in fondo di antenne destinate alla trasmissione e ricezione a microonde in banda C penso che sia possibile lo scambio di segnali con altri tipologie di antenne paraboliche adatte a coprire la stessa gamma di frequenza e quindi con feedhorn e convertitori idonei, la particolarità di quelle antenne è che hanno un angolo di irradiazione molto stretto

vediamo se risponde qualche mega esperto
 
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Grazie mille Foxbat proprio quelle!!!! Proprio riguardo le antenne di via teulada sono andato a cercarmi la rete di connessione che poi ha creato il famoso ponte " Milano-Roma-Palermo " nei primi anni pionieristici della Rai , poi venivano utilizzate anche per i collegamenti a lunga distanza dei "Telefoni di Stato " quando non c'erano satelliti e fibra ottica . Grazie a tutti loro che mi potranno dare info su queste affascinantissime antenne
 
Eh, le care vecchie "horn".
Sono in realtà un spicchio di una parabola gigantesca. Per averne l'idea, basta immaginare di metterne tante, una attaccata all'altra fino a formare un cerchio.
Come ben si sà, in una classica parabola viene sfruttato solo il 60% della sua superficie in base alla sua polarizzazione, quindi se sfruttiamo solo la polarizzazione verticale avremmo solo una striscia ricurva verticale. Se eliminiamo la parte sottostante, avremmo una parabola che guadagna la metà, ossia 3 dB di meno (in realtà è qualcosina in più), ma la metà di una parabola enorme è qualcosa di notevole considerato l'elevato guadagno.
Questa in pratica è la "Horn", in più è "Reflector" perchè riflette il segnale verso il basso ossia nel "cono" giusto per intenderci, dove vi è l'attacco della guida d'onda.
L'unica cosa negativa è che le "Horn" hanno una sola polarizzazione, cioè la verticale, e nelle lunghe distanze tale polarizzazione può portare numerevoli problemi di percorsi multipli per riflessione sul terreno e/o attraversamento acque.
Questo è giusto in maniera sommaria la "Horn Reflector".
 
Manca il riferimento al fatto che non c'è l'elemento risonante (il dipolo, in pratica).
E' come un megafono (o meglio appunto un corno) attaccato all'estremità di un tubo aperto in cui si parla dentro, se mi si consente il paragone con l'acustica, dove il tubo è una guida d'onda.
Ecco: io che non le conosco per nulla non sono intervenuto sulla compatibilità con altre antenne proprio perchè faccio fatica a comprenderne la polarizzazione (appunto perchè manca l'elemento risonante).
 
Manca il riferimento al fatto che non c'è l'elemento risonante (il dipolo, in pratica)...
credo sia nell'apparecchiature hardware collegata
eusa_think.gif
non necessariamente in prossimità dell'antenna, guardando questa immagine https://patentimages.storage.googleapis.com/pages/US3550142-1.png il "cono" va a convogliare tutto in quel feed flangiato che si vede che ha delle flange per guida d'onda del tutto simili a quelle che si usano per apparati riceventi/trasmittenti a microonde tipo parabole etc, poi mosquito ci saprà dire
 
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credo sia alla fine della guida d'onda
eusa_think.gif
non necessariamente in prossimità dell'antenna, guardando questa immagine https://patentimages.storage.googleapis.com/pages/US3550142-1.png il "cono" va a convogliare tutto in quel feed flangiato che si vede che ha delle flange per guida d'onda del tutto simili a quelle che si usano per apparati riceventi/trasmittenti a microonde tipo parabole etc, poi mosquito ci saprà dire
No, guarda, che io sappia non c'è proprio, anzi una piccola horn si può anche mettere nel fuoco di una parabola come illuminatore.
Edit:
Bisogna precisare: dobbiamo distinguere tra horn e horn reflector, la seconda ovviamente non si presta ad essere usata come illuminatore, perchè giustamente c'è già lo spicchio che assolve alla funzione che sarebbe della parabola...
 
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Ma infatti ho scritto credo :) cioè è una mia supposizione da ignorante in materia e non ne ho nesssuna certezza per questo aspetto con ansia che mosquito ci illumini al riguardo, comunque avevo anche editato la risposta in modo differente prima di leggere la tua replica

aggiungo come già scritto che queste antenne mi hanno sempre affascinato fin da ragazzino perché attratto dal loro aspetto imponente e misterioso, un altra domanda che mi faccio spesso è: perché se non sono più utilzzate sono ancora li? :eusa_think: http://static.panoramio.com/photos/original/7927560.jpg nota bene negli anni 60 su quel traliccio c'erano solo quelle per quello attiravano la mia attenzione, comunque essendo un malato di antenne e parabole molto spesso vado da quelle parti in contemplazione :D anche perchè sta a 10 minuti da casa mia
 
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vi ringrazio tanto sto imparando moltissimo, è vero che in genere sono accoppiate , una per trasmettere e l'altra per ricevere?
 
se ho letto bene da qualche parte, una coppia di antenne è orientata verso nord lungo la dorsale fino a Milano, il primo ripetitore dovrebbe essere a Morlupo, a sud invece verso Palermo via Rocca priora e poi altri, anche io sarei curioso di sapere come mai rimangono li e non sono smantellate

Ma infatti ho scritto credo :) cioè è una mia supposizione da ignorante in materia e non ne ho nesssuna certezza per questo aspetto con ansia che mosquito ci illumini al riguardo, comunque avevo anche editato la risposta in modo differente prima di leggere la tua replica

aggiungo come già scritto che queste antenne mi hanno sempre affascinato fin da ragazzino perché attratto dal loro aspetto imponente e misterioso, un altra domanda che mi faccio spesso è: perché se non sono più utilzzate sono ancora li? :eusa_think: http://static.panoramio.com/photos/original/7927560.jpg nota bene negli anni 60 su quel traliccio c'erano solo quelle per quello attiravano la mia attenzione, comunque essendo un malato di antenne e parabole molto spesso vado da quelle parti in contemplazione :D anche perchè sta a 10 minuti da casa mia
 
In rete si trovano PDF interessanti dove si può trovare qualche info riguardo gli albori trasmissivi Rai ad esempio questo e questo
 
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Si hai ragione e grazie per la segnalazione anche se non sono io l'autore della pubblicazione :)
 
credo sia nell'apparecchiature hardware collegata
eusa_think.gif
non necessariamente in prossimità dell'antenna, guardando questa immagine https://patentimages.storage.googleapis.com/pages/US3550142-1.png il "cono" va a convogliare tutto in quel feed flangiato che si vede che ha delle flange per guida d'onda del tutto simili a quelle che si usano per apparati riceventi/trasmittenti a microonde tipo parabole etc, poi mosquito ci saprà dire

E' giusto, il segnale (ricevuto il polarizzazione verticale) giunge nel cono per riflessione, ed attraverso un riduttore convogliato nella guida d'onda, che porta il segnale all'interno della postazione. Fin qui non vi è nessun dipolo che trasformi il campo elettromagnetico in tensione.
La guida d'onda termina sulla bocca dell'apparecchiatura (il ponte radio), dove all'interno della stessa vi è il dipolo che effettua appunto la trasformazione.
Quindi in buona sostanza, il dipolo è all'interno dell'apparecchiatura.
E' esattamente come gli attuali ponti radio con normali parabole, operanti nella gamma di frequenze dove vi è l'obbligo della guida d'onda.
 
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E' giusto, il segnale (ricevuto il polarizzazione verticale) giunge nel cono per riflessione, ed attraverso un riduttore convogliato nella guida d'onda, che porta il segnale all'interno della postazione. Fin qui non vi è nessun dipolo che trasformi il campo elettromagnetico in tensione.
La guida d'onda termina sulla bocca dell'apparecchiatura (il ponte radio), dove all'interno della stessa vi è il dipolo che effettua appunto la trasformazione.
Quindi in buona sostanza, il dipolo è all'interno dell'apparecchiatura.
E' esattamente come gli attuali ponti radio con normali parabole, operanti nella gamma di frequenze dove vi è l'obbligo della guida d'onda.
Infatti quelle parabole dovrebbero avere come illuminatore un horn, come dicevo, e non un oggetto tipo LNB, per intendersi.
 
quindi le classiche parabole a sezione tonda tipo queste https://www.google.it/search?q=pont...ICCgB&biw=1920&bih=1053#imgrc=hLIGR4BXRsdFZM: ad esempio possono trasmettere direttamente con un'antenna horn reflector?

Tutte le antenne possono comunicare tra di loro, anche se sono di tipo differente, purchè siano per la stessa frequenza. Ad es. posso trasmettere con una Horn e ricevere con una normale parabola e/o viceversa.
In pratica, l'antenna horn nasce come un "tromboncino" opportunamente dimensionato in base alla frequenza, dove all'interno vi è il dipolo che consegna il segnale ad un connettore d'uscita che può essere un "N", "sma", etc, ma non in un'altra guida d'onda, non avrebbe senso.
In una Horn, il tromboncino sarebbe il cono verticale che si vede, mentre la parte superiore mastodontica è lo spicchio di parabola riflettente. Esso fa sì che una grande parte di segnale venga convogliato nel tromboncino sottostante. Quest'ultimo termina con un riduttore circolare in flangia per guida d'onda, dove è possibile collegarvi una guida d'onda che continua a convogliare il campo radioelettrico fino all'apparecchiatura.
 
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Tutte le antenne possono comunicare tra di loro, anche se sono di tipo differente, purchè siano per la stessa frequenza. Ad es. posso trasmettere con una Horn e ricevere con una normale parabola e/o viceversa.
Certo...io mi ero fatto qualche problema in più: sulla polarizzazione...
 
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