Signori,
La situazione è questa:
1) In tutti i paesi 28 (solo UHF) o 35 (UHF + VHF) frequenze sono sufficienti, e anche in Italia con T2+HEVC basteranno (anche considerando la non interferenza con gli stati confinanti) e nessuno o quasi piangerà per la perdita di qualche televendita.
2) L'introito derivante dalle aste per la banda 700 fa gola a molti governi.
3) Gli stessi governi si trincereranno dietro i dettami della UE per imporre il piano di transizione che imporra di acquistare altri decoder.
4) Qualche TV privata sarà ben felice di rottamare le sue frequenze in cambio di un congruo risarcimento.
5) Le Telco saranno ben felici di poter aumentare il fatturato.
6) I produttori di telefonini e gadget varii, compresi i decoder, si stanno sfregando le mani.
7) L'utente TV se la prenderà con il Governo e con la RAI (piove governo e, in questo caso RAI, ladri...), ma correrà, parallelamente, a sborsare 700 € per l'ultimo Smartphone che userà solo per fare orribili foto o film da inviare più velocemente ad amici e conoscenti assolutamente non interessati o a far girare più bufale tramite "social", ma si lamenterà all'infinito per i 30 € spesi per il decoder.
Ditemi voi se questa non è una situazione idilliaca?