ROMA – La fiducia sulle liberalizzazioni verrà votata anche al Senato. Lo ha deciso il Governo per accelerare i tempi di approvazione delle riforme. Il decreto scade il 2 aprile e va convertito in legge prima di quella data. Per evitare che l’ostruzionismo dell’opposizione rischi di far saltare i provvedimenti, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Vannino Chiti, ha posto la questione di fiducia.