Via libera al calendario definitivo degli switch off 2011-2012 (update 17/04/12)

Censimento delle TV e dei palinsesti locali sul DTT

Per stemperare un po' l'ansia dell'attesa dello switch off ;) , col permesso di Ercolino, vi invito a partecipare al Censimento delle TV e dei palinsesti locali sul Digitale Terrestre aperto a tutti gli utenti del Forum.

In teoria e si spera anche in pratica, dovrebbe essere uno sforzo collettivo per avere una panoramica complessiva di ciò che c'è di più o meno decente sulle TV locali.

Chi vuol diffondere la voce - mi raccomando, senza spammare gli altri thread, basta un link in firma - è il benvenuto.
 
Stefano91 ha scritto:
A te rispondevo per dire scordati Marzo! (e forse anche aprile xD)
So chi fa il count e lo sa anche lui

Mi sa anche di sì...se proprio voglio sfruttare il 1° semestre sfrutteranno maggio e giugno. Luglio e agosto mi sento di escluderli. Vedremo il 1°marzo che ci portano sul piccio buono.
 
Oggi ho chiamato il funzionario del Dipartimento alle Comunicazioni, ha si confermato che si vedranno il 1 Marzo, però oggi è stato altrettanto vago sugli swicth off, in quanto non si sbottonato più di tanto, nel senso che non ha mai confermato se al I o al II semestre del 2011 sarebbe passata la provincia di Cosenza al digitale terrestre.
Ha sempre detto che si deciderà nella riuinione del 1 Marzo.
 
claudiuzzo ha scritto:
Oggi ho chiamato il funzionario del Dipartimento alle Comunicazioni, ha si confermato che si vedranno il 1 Marzo, però oggi è stato altrettanto vago sugli swicth off, in quanto non si sbottonato più di tanto, nel senso che non ha mai confermato se al I o al II semestre del 2011 sarebbe passata la provincia di Cosenza al digitale terrestre.
Ha sempre detto che si deciderà nella riuinione del 1 Marzo.
Evidentemente, ancora tutto è in alto mare e ci potrebbero essere slittamenti di più aree al 2° semestre. Non ci resta che aspettare le decisioni ufficiali e metterci l'anima in pace. Ciao
 
Che situazione squallida... o non stiamo a tirar fuori le storie che si devono comprare le apparecchiature perché apparentemente il destino di Marche, Abruzzo, Molise e Puglia era ben definito già da anni. Allora che l'avrebbero fatto a fare il calendario generale? Tanto perché si annoiavano e c'era uno sciopero delle riviste di sudoku?

Queste riunioni sarebbero dovuto servire solo per definire le date del calendario e casomai fare lievi migliorie... non "peggiorie".

Più che per il lato adriatico, temo per noi, Toscana e Umbria... che manco vogliono essere anticipate...
 
http://www.digital-sat.it/new.php?id=25196

"le frequenze originariamente previste per le tv locali dal piano nazionale di assegnazione erano 27, ma a seguito della legge di stabilità 2011 (che ha destinato nove di tali ventisette frequenze – e cioè i canali da 61 a 69 UHF – ai servizi di comunicazione mobile a larga banda) si è ora ridotto a 18 (27-9=18). Con tale esiguo numero di frequenze non è assolutamente possibile che tutte le tv locali delle aree ancora da digitalizzare ricevano le assegnazioni frequenziali e divengano operatori di rete, come invece è avvenuto nelle aree già digitalizzate. In particolare il numero di diciotto frequenze è assolutamente insufficiente nelle regioni Toscana, Puglia, Calabria, Sicilia, Abruzzo e, comunque, sussistono rilevanti difficoltà anche nelle altre regioni in relazione alle esigenze di coordinamento tecnico con le trasmissioni televisive digitali dei Paesi esteri confinanti».
«Per dare soluzione alla problematica Aeranti-Corallo proporrà, nell’ambito della riunione del Comitato Nazionale Italia Digitale di martedì 1° marzo p.v., di destinare [le] sei frequenze [del beauty contest] ai servizi mobili di larga banda. In tal modo la riduzione delle frequenze delle tv locali potrebbe passare da nove a solo tre, peraltro in armonia con la quota di 1/3 prevista per la assegnazione frequenziale alle tv locali».

se queste son le (secondo me giuste, ma io sono sempre stato un fan delle televisioni locali e non delle nazionali) premesse, mi sa che pure il 1 marzo non decideranno niente
 
Ultima modifica:
Bluelake ha scritto:
«Per dare soluzione alla problematica Aeranti-Corallo proporrà, nell’ambito della riunione del Comitato Nazionale Italia Digitale di martedì 1° marzo p.v., di destinare [le] sei frequenze [del beauty contest] ai servizi mobili di larga banda. In tal modo la riduzione delle frequenze delle tv locali potrebbe passare da nove a solo tre, peraltro in armonia con la quota di 1/3 prevista per la assegnazione frequenziale alle tv locali».

cerrrrrrto... ma poi queste 9 frequenze (61/69) chi lo dice che verranno da subito utilizzate per la banda larga? non mi pare di vedere tutti questi operatori telefonici scannarsi per accendere reti, siamo sicuri che poi non ne bastino 2 o 3 e le altre possano essere lasciate alle tv?
 
manfabox ha scritto:
cerrrrrrto... ma poi queste 9 frequenze (61/69) chi lo dice che verranno da subito utilizzate per la banda larga? non mi pare di vedere tutti questi operatori telefonici scannarsi per accendere reti, siamo sicuri che poi non ne bastino 2 o 3 e le altre possano essere lasciate alle tv?
se ne basteranno due o tre, quelle residue le daranno in un altro beauty contest. Non è che possono lasciare le emittenti senza frequenza dicendo "poi magari un giorno vi si ridanno" ;)
 
Sono contrario... A mio avviso è assurdo che in Italia ogni regione abbia decine di canali locali abbastanza anonimi. Meglio pochi e di qualità!
In Toscana, ad esempio salverei Italia7, RTV38 e pochi altri... Rete37, TV9, Teleregione non hanno senso..
 
ma se tolgono le frequenze destinate al beauty contest, come faranno le tv nazionali a trasmettere i loro canali in queste regioni??
 
pietro89 ha scritto:
ma se tolgono le frequenze destinate al beauty contest, come faranno le tv nazionali a trasmettere i loro canali in queste regioni??
Semplice, in Sicilia Sky non avrà il mux... Mi sembra di aver capito così :D
 
pietro89 ha scritto:
ma se tolgono le frequenze destinate al beauty contest, come faranno le tv nazionali a trasmettere i loro canali in queste regioni??

Non sperate che la proposta delle TV locali possa essere accolta. Se non fanno il beauty contest con quelle frequenze, non può essere chiusa la procedura d'infrazione UE aperta contro l'Italia.
 
Stefano91 ha scritto:
Semplice, in Sicilia Sky non avrà il mux...

oppure toglieranno la norma che impedisce alle locali di trasmettere contenuti nazionali e Sky potrebbe andare in affitto su MUX locali....

P.S.
giusto per non essere OT.

Non e' che il rinvio al 1 marzo e' stato fatto per attendere l'approvazione del decreto mille proroghe (che dovrebbe essere convertito entro il 27 feb) e che prevede fondi aggiuntivi per lo swicth off di regioni non previste per il 2011?

Ciao
 
PS Io scherzavo con Pietro, dato che le sue uniche apparizioni in aria DTT sono comunque legate al filone Sky :D
 
Che pa**e ste locali....... Ma nelle regioni già digitalizzate come mai sono bastate le frequenze? Penso soprattutto a Roma e Napoli che hanno tantissime tv locali.
 
Stefano91 ha scritto:
Sono contrario... A mio avviso è assurdo che in Italia ogni regione abbia decine di canali locali abbastanza anonimi. Meglio pochi e di qualità!
In Toscana, ad esempio salverei Italia7, RTV38 e pochi altri... Rete37, TV9, Teleregione non hanno senso..
Rete37 è come Italia7 e 8Toscana, stesso gruppo editoriale. Tv9, come Granducato, TVL, 50Canale, NoiTv, sono tv dedicate ad un bacino più ristretto di quello regionale, ma dire che non hanno senso quando comunque confezionano ogni giorno più ore di programmi autoprodotti e notiziari rispetto a tante tv nazionali mi sembra esagerato. GranducatoTv o TVL hanno molto più diritto di trasmettere rispetto a un ME, un Telecampione o un QVC, visto che rendono un servizio importantissimo alle comunità locali.
 
Il TGT è sempre lo stesso replicato su tutti i canali del gruppo...
E' come se la Rai confezionasse solo in TG1 e la stessa edizione la farebbe andare in onda alle 12 su Rai 1, alle 13 su Rai 2 ed alle 13.30 su Rai 3 (ovviamente repliche, non edizioni diverse con lo stesso nome)
 
Bluelake ha scritto:
Rete37 è come Italia7 e 8Toscana, stesso gruppo editoriale.
Appunto... Se gli dai 3 mux ad uno stesso gruppo editoriale, che confeziona già un canale principale e il resto sono secondari, come pensi che riempirebbe i mux??
Passerà dalla creazione di 3 canali a quella di 18? (6 canali per mux per garantirsi che la frequenza non venga confiscata) Non credo...
Per cui IMHO canali dello stesso gruppo, UNO, max DUE mux in K-SFN... Ecco risolti i problemi.
Ovviamente il mio ragionamento non vale per la sola Toscana :)
 
Stefano91 ha scritto:
Appunto... Se gli dai 3 mux ad uno stesso gruppo editoriale, che confeziona già un canale principale e il resto sono secondari, come pensi che riempirebbe i mux??
Passerà dalla creazione di 3 canali a quella di 18? (6 canali per mux per garantirsi che la frequenza non venga confiscata) Non credo...
Per cui IMHO canali dello stesso gruppo, UNO, max DUE mux in K-SFN... Ecco risolti i problemi.
Ovviamente il mio ragionamento non vale per la sola Toscana :)
potrebbero anche farlo, risorse e materiale d'archivio non gli mancano...
E poi, ricordiamoci che quelle frequenze e le licenze di trasmissione sono state pagate lautamente e cash dalle emittenti, togliergliele senza dargli una lira per darle gratis ad altri (che hanno molti più soldi di loro) è un sopruso legalizzato che va solo a danno degli utenti.
 
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