Via libera al calendario definitivo degli switch off 2011-2012 (update 17/04/12)

Basta che per sistemare una metà d'Italia, non cambino frequenze all'altra metà. Puro egoismo: abbiamo già sistemato l'impianto condominiale e ci è costato i suoi bei soldini. :icon_twisted:
 
Vergogna, Vergogna E Ancora Vergogna!!!

Ma che gran schifo. L'anno scorso a febbraio 2010 era già tutto pronto e deciso per il "grande switch" del nord italia.
Quest'anno, invece, arriveremo a metà marzo e non si saprà ancora nulla, vedrete. E guarda caso spuntano i problemi di:
- "esproprio" di frequenze alle tv locali
- decisione di non effettuare più lo switch-over ma direttamente lo switch-off
- in alcune regioni le tv locali non si sono ancora consorziate e le 18 frequenze disponibili non sono sufficienti
e schifezzuole varie rilanciate a vario titolo per il solo gusto di ritardare il più tardi possibile il passaggio definitivo al digitale terrestre di quella parte d'Italia, o meglio di quella parte di territorio che non è considerato facente parte dell'Italia!

Tanto ormai cosa gliene importa, la Lombardia, il Veneto e le regioni nordiste a loro giudizio più importanti sono migrate. Il resto che andasse a crepare, giusto?
 
Omnitel ha scritto:
Ma che gran schifo. L'anno scorso a febbraio 2010 era già tutto pronto e deciso per il "grande switch" del nord italia.

Guarda che li hanno rinviati comunque quelli del 2010, quindi non serve a molto sapere le date precise. :D
 
18 frequenza per le tv locali vanno benissimo! 27 frequenze per le locali sarebbero solamente buttate nella spazzatura!

Solo che molte tv locali vivono grazie a maniglie politiche (se non di altro tipo) e allora non si possono tirare fuori le palle per zittirle.
 
Multa? l'UE è un organo politico...e la politica può tutto ;)

Fidati...qualcuno, forse anche una sola regione, switcherà nel 2013.

Resterà tutto invariato...2011, 2012...
 
skywolfer ha scritto:
Avranno bussato a soldi..........e soldi non ce ne sono. Quindi si passa all'ostruzionismo, da parte di Aeranti C. ed FRT era prevedibile. Vadano a quel paese tutti quanti.
Come non quotarti, soprattutto sul mandare a quel paese tutti, è veramente una vergogna, il trattamento verso gli utenti televisivi è lo specchio di come siamo considerati noi al sud, e lo dico con estrema amarezza
 
tv-analogica-300x284.jpg
 
claudiuzzo ha scritto:
Tutta colpa di ROSIGNOLI e del suo seguito
No, claudiuzzo, la colpa non è di Rossignoli.
A mio avviso è degli organi che sino ad oggi hanno tranquillamente autorizzato l'assegnazione di frequenze da 790 a 862 MHz in su (cioè dal ch. 61 al 69) quando le direttive Europee ne prevedevano la destinazione per altri usi.

E' giusto che si discuta in modo PRECISO e approfondito su come risolvere la questione, che riguarda anche le zone già switchate, dove tra i canali 61 e 69 capita - guarda caso - che non si trovino solo emittenti di cartomenti e venditori di tappeti o pelurie varie.

Quel che rattrista è che non vedo proprio come, tra 15 giorni, penseranno di "trovare la quadra, come si suol dire. A meno che, come per magia, non si assista ad una moltiplicazione delle frequenze in questione...

Ora cerchiamo di calmarci tutti, capisco la rabbia e la delusione, ma ammetterete che nella vita (e nel nostro paese tutto) vi sono facccende ben più importanti e vitali. :icon_rolleyes:

Qualcuno aveva lanciato l'idea di chiudere temporaneamente il thread sino a quando non vi fossero news utili. Io sono di base contrario a chiudere le discussioni, ma se io e miei colleghi noteremo un eccesso di livore temo che dovremo cambiare idea... :icon_bounce:
 
babene ha scritto:
Multa? l'UE è un organo politico...e la politica può tutto ;)

Fidati...qualcuno, forse anche una sola regione, switcherà nel 2013.

Resterà tutto invariato...2011, 2012...
devo ricordarti il casino che ha fatto l'ue ogni volta ch el'italia ha violato le regole?
anche la violazione delle quote latte ha comportato una sanzione,come vedi la politica italiana in europa non puo' tutto.
il termine del 2012 deve essere rispettato per evitare multe.
 
L_Rogue ha scritto:
Guarda che li hanno rinviati comunque quelli del 2010, quindi non serve a molto sapere le date precise. :D
Perché in Liguria sono state tutte le principali tv locali a preferire il ritardo dello switch-off (vedi Primocanale che battaglia che ha fatto). Non è dipeso da chi governa.

In Lombardia è stato posticipato di un mese lo switch off ma solo per organizzare al meglio il passaggio evitando di creare problemi con la LCN. Tant'è vero che dal 25 ottobre tutte le regioni che hanno iniziato lo spegnimento definitivo dell'analogico, le emittenti locali erano già dotate della loro numerazione LCN per evitare lo schifo del Lazio e della Campania.
E poi in quelle zone se non altro il 18 maggio 2010 venne effettuato lo switch over e si iniziarono a vedere da subito altri nuovi canali. E da maggio ad ottobre ci sono 5 mesi in cui, guarda caso, capitavano i mondiali di calcio in modo da poter godere del canale Rai HD a Milano e provincia.
Questo modo di agire come me lo chiami? Pensi che la gente dimentica ciò che è stato?
 
AG-BRASC ha scritto:
No, claudiuzzo, la colpa non è di Rossignoli.
A mio avviso è degli organi che sino ad oggi hanno tranquillamente autorizzato l'assegnazione di frequenze da 790 a 862 MHz in su (cioè dal ch. 61 al 69) quando le direttive Europee ne prevedevano la destinazione per altri usi.

E' giusto che si discuta in modo PRECISO e approfondito su come risolvere la questione, che riguarda anche le zone già switchate, dove tra i canali 61 e 69 capita - guarda caso - che non si trovino solo emittenti di cartomenti e venditori di tappeti o pelurie varie.

Quel che rattrista è che non vedo proprio come, tra 15 giorni, penseranno di "trovare la quadra, come si suol dire. A meno che, come per magia, non si assista ad una moltiplicazione delle frequenze in questione...

Ora cerchiamo di calmarci tutti, capisco la rabbia e la delusione, ma ammetterete che nella vita (e nel nostro paese tutto) vi sono facccende ben più importanti e vitali. :icon_rolleyes:

Qualcuno aveva lanciato l'idea di chiudere temporaneamente il thread sino a quando non vi fossero news utili. Io sono di base contrario a chiudere le discussioni, ma se io e miei colleghi noteremo un eccesso di livore temo che dovremo cambiare idea... :icon_bounce:

Andrea magari cambia il titolo del 3d altrimenti un utente che non sa nulla chiederebbe ancora la notizia. ;)
 
Permettimi di dire che la questione "problemi piu importanti" non deve assolutamente riguardare questo forum. Veniamo qui per questioni legate a questo tema e per cui ne discutiamo, legittimamente.

Per quelle questioni che dici tu rimando ad altre piattaforme e alla politica.
 
Omnitel ha scritto:
Ma che gran schifo. L'anno scorso a febbraio 2010 era già tutto pronto e deciso per il "grande switch" del nord italia.
Non è esatto... L'anno scorso non c'era questa "prontezza", ne fu la prova il fatto che il calendario VERO uscì a Settembre e lo switch si concluse tra le regioni ALPINE a momenti durante il veglione, con i problemi meteoclimatici che lascio imamginare... :icon_rolleyes:
 
AG-BRASC ha scritto:
No, claudiuzzo, la colpa non è di Rossignoli.
A mio avviso è degli organi che sino ad oggi hanno tranquillamente autorizzato l'assegnazione di frequenze da 790 a 862 MHz in su (cioè dal ch. 61 al 69) quando le direttive Europee ne prevedevano la destinazione per altri usi.

Sul thread per la Lombardia, l'ho chiamata "tattica dello struzzo": intanto nascondi la testa sotto la sabbia e speri che il pericolo se ne vada da solo, poi Dio provvederà. ;)

Il fatto è che ciò che verrà deciso per lo switch off 2011, nonostante molti utenti che leggo qui non lo credano, influenzerà tutta Italia, anche chi è già passato. :doubt:
 
darkangel ha scritto:
devo ricordarti il casino che ha fatto l'ue ogni volta ch el'italia ha violato le regole?
anche la violazione delle quote latte ha comportato una sanzione,come vedi la politica italiana in europa non puo' tutto.
il termine del 2012 deve essere rispettato per evitare multe.

La nazione è quella che è...ti posso garantire che delle multe (tra l'altro c'è un altro utente che ti ha risposto) non gli frega nulla perchè chiederanno, ed avranno, il rinvio.
 
Io mi calmo se mi viene scontato proporzionalmente l'abbonamento di Mediaset Premium e se l'anno prossimo le 10 regioni che sono al palo per colpa loro ottengono di diritto uno sconto sul canone televisivo.

A quel punto mi calmo. Aspetto ma non ci perdo economicamente!

Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia pagano lo stesso canone e lo stesso abbonamento Mediaset Premium di Valle D'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna. Ma perché pur pagando lo stesso vediamo di meno?
 
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