Via libera al calendario definitivo degli switch off 2011-2012 (update 17/04/12)

EliseO ha scritto:
Oramai, penso che il processo di digitalizzazione è in fase terminale e la problematica delle frequenze 51-60 sarà semplicemente ignorata in questa fase. Poi, se ne riparlerà nel 2015 e allora ci saranno un paio di anni per gestire questa ennesima patata bollente. Ma al momento, non accadrà nulla perché è già stato definito il tutto: entro il 30/06/2012 saranno completati i processi di switch-off e poi nel 2° semestre si procederà alla riassegnazione delle frequenze per tv regionali/locali nelle aree dove sono ancora occupate le frequenze 61-69. Ciao
Questa parte del discorso è fondamentale per comprendere tra non molto come sarà impostata defintivamente la situazione del dtt in Italia. ;)
 
Da informazione dal MSE, la campagna di comunicazione per il passaggio al DTT nelle Regioni che sono interessate entro il 30.06.2012, inizia i primi di Aprile.
 
Volevo chiedere a Claudiuzzo, se ha avuto notizie quando uscirà il piano delle frequenze. Grazie
 
M. Daniele ha scritto:
Se non ho letto male c'è tempo fino al 10/12 marzo.

Dipende da quanto tempo vorranno avere per stilare la graduatorie. In teoria il termine ultimo per la delibera del piano delle frequenze potrebbe essere anche venerdì 16 marzo . Se il MSE emana il bando per l'assegnazione lunedì 19 marzo, hanno due settimane abbondanti (dal 20 aprile al 4 maggio) per stilare le graduatorie ed assegnare le frequenze per le quattro aree tecniche. Il 7 maggio inizia lo SO di Abruzzo-Molise-FG programmati...

Ps. ovvio che, come già detto nella mia previsione precedente, spero di essere smentito e che le pubblichino anche domani... :)
 
Ultima modifica:
AERANTI-CORALLO INCONTRA IL SOTTOSEGRETARIO ALLO SVILUPPO ECONOMICO MASSIMO VARI. AFFRONTATE LE PROBLEMATICHE DEL SETTORE TELEVISIVO E DI QUELLO RADIOFONICO LOCALE

■ Si è svolto lo scorso lunedì 20 febbraio, presso la sede del Ministero dello Sviluppo economico di via Veneto, a Roma, un incontro tra il Sottosegretario allo stesso Ministero, Massimo Vari, e una delegazione di AERANTI-CORALLO composta da Marco Rossignoli, Luigi Bardelli e Alessia Caricato. Nel corso del cordiale incontro, AERANTI-CORALLO ha rappresentato al Sottosegretario le problematiche e le criticità che interessano il settore dell’emittenza televisiva e radiofonica locale.
In particolare, con riferimento al settore televisivo, è stato chiesto al Sottosegretario uno slittamento degli switch off calendarizzati per l’anno 2012 (previsti a partire dal prossimo 7 maggio in Abruzzo, Molise e provincia di Foggia e che si dovrebbero concludere il 30 giugno con Sicilia e Calabria). Non avendo, infatti, l’Agcom ancora emanato le delibere di pianificazione delle frequenze per le aree tecniche 11, 14 e 15, il Ministero dello Sviluppo economico non può emanare i bandi per la presentazione delle domande di assegnazione dei diritti di uso delle frequenze e per la conseguente formazione delle graduatorie per le tv locali.
Inoltre, AERANTI-CORALLO ha chiesto che venga valutata l’opportunità di emanare tali bandi in tempi scaglionati, come avvenuto per le regioni interessate dallo switch-off 2011, al fine di evitare problematiche sia alle imprese sia al Ministero, dovute al rilevantissimo numero di imprese che saranno coinvolte nello switch off e che presenteranno le relative domande.
Con riferimento al settore radiofonico, è stato poi fatto il punto sulla situazione relativa all’erogazione dei contributi previsti per le c.d. misure di sostegno al settore, evidenziando come il forte ritardo nell’erogazione dei contributi ha generato, nel corso degli anni, rilevanti effetti negativi sui bilanci delle imprese. Inoltre, è stato affrontato il tema dell’avvio delle trasmissioni radiofoniche digitali terrestri Dab-t e Dmb.

-------------------------------------------------------------------------------------------

...e mettiamo che invece l'utenza finale se ne freghi di televendite, maghi, cartomanti e chat line e voglia avere tutti i canali nazionali che finora non ha? Agcom sveglia! Sennò qui ogni giorno se ne sente una nuova...
 
Ultima modifica di un moderatore:
moaves75 ha scritto:
...e mettiamo che invece l'utenza finale se ne freghi di televendite, maghi, cartomanti e chat line e voglia avere tutti i canali nazionali che finora non ha? Agcom sveglia! Sennò qui ogni giorno se ne sente una nuova...

Siamo alle solite con Aeranti Corallo. Fosse per loro il centro Italia ora aveva ancora l'analogico. Falso allarme però mi auguro che questo benedetto piano delle frequenze esca visto che sono in ritardo di un mese dato che Calabrò disse che entro fine gennaio doveva essere emanato.
 
Ultima modifica di un moderatore:
...Stavo in pensiero! :D

"...delegazione di Aeranti-Corallo composta da Marco Rossignoli"... Ecco, un nome, una garanzia. Basta la parola, come per la vecchia pubblicità di un noto lassativo... :badgrin:

Come cantavano gli Jalisse? "FIUMI DI PAROLEEE"! :D
 
Sì, ma tanto non c'è niente da temere. Ciao
 
Ultima modifica di un moderatore:
M. Daniele ha scritto:
Però boh non capisco questo ritardo nell'emanare il piano delle frequenze.
Penso siano ritardi tecnici e/o burocratici, ma non ci saranno rinvii. Ciao ;)
 
Anche io sono dell'opinione che nonostante tardi ad arrivare il piano frequenze, state tranquilli lo switch-off si farà nei tempi prestabiliti. ;)
 
Corry744 ha scritto:
Anche io sono dell'opinione che nonostante tardi ad arrivare il piano frequenze, state tranquilli lo switch-off si farà nei tempi prestabiliti. ;)
si ma ancoa non si sa il motivo di questo ritardo incredibile :5eek: visto che il piano doveva uscire un mese fa :icon_rolleyes:
 
Indietro
Alto Basso