Via libera al calendario definitivo degli switch off 2011-2012 (update 17/04/12)

Ciaolo ha scritto:
Magari qualcuno che non ha ancora un decoder o che non sa come si fa la risintonizzazione dei canali. Sicuramente ci saranno persone in questa situazione, ma tanto, chi se ne frega!!!
Problemi riscontrati in tutti gli switch-off delle precedenti aree tecniche. In questo caso i mezzi di informazione e istituzionali, dovrebbero informare adeguatamente la popolazione, prima dello switch-off sul da farsi. Su attrezzarsi di decoder e/o TV con DTT incorporato, effettuare la ri-sintonizzazione dei canali, e in caso di problemi, ci dovrebbe essere un numero dedicato gratuito per l'assistenza. No antennisti a pagamento, che sfruttano il momento per facili guadagni, ma antennisti seri che aiutano la popolazione, soprattutto la più bisognosa.
 
frank1980 ha scritto:
Ma che ragionamenti fai scusami. E' dal 2007 che si parla che dal 2012 l'italia sarà passata al digitale terrestre. Non accetto ora che qualcuno si svegli tardi e dica che non può vedere qual canale locale, per me è inconcepibile una cosa del genere. Lo ribaidisco, per me i canali locali così come sono strutturati ora non hanno motivo di esistere, fosse per me li eliminerei proprio
Guarda che non sono tutti iscritti a questo forum!
 
M. Daniele ha scritto:
Per te ma per loro sì visto che quelle televendite portano soldi nelle loro tasche per tirare la baracca. ;)

Ma per fortuna esiste il telecomando. :)

Le frequenze del DTT sono limitate. Canali di sole televendite, con programmi di bassa qualità e piene di repliche sono un spreco di risorse (discorso che vale anche per i canali nazionali), ho letto che canali del genere cercano anche aiuti dallo stato, è assurdo! Tv e giornali devono rispondere alle regole del mercato, la gente la guarda, li legge bene rimangono sul mercato, non hanno nessuno che li segue (o pochi) chiudono o fanno il possibile con dei contentuti di qualità per recuperare visibilità e utenti. :D

Se una Tv non da niente al pubblico (a parte rare eccezioni) non può certo pretendere elogi o difese dagli utenti televisivi quello che si semina si raccoglie; mi dispiace essere duro, è normale augurarsi che televisioni inutili (come ho descritto sopra) vengano cancellate dalle nuove tecnologie sperando di vedere entrare nuovi soggetti (anche solo nazionali, l'importante è la qualita dei programmi) con piani editoriali seri! :eusa_whistle: :D

Non parliamo della qualità audio/video con cui trasmettono nel 2012!! E' assurdo certe televisioni pretendono ma in cambio non danno niente! :D
 
Ultima modifica:
Il tuo è un discorso da incorniciare, e ti assicuro che non sei stato per niente duro. Questa è la realtà, a chi non piace fuori dalle balle, scusate la franchezza e il linguaggio, ma quando ci vuole ci vuole
 
claudiuzzo non è che avresti novità riguardo i calendari ufficiali per calabria e sicilia?o meglio sai quando escono??pensi che possano uscire in questa settimana?
 
dal sito Newslinet.it: leggo questa bomba:

DTT: sospeso dal TAR lo switch-off dell'Abruzzo del Molise e della provincia di Foggia
 
elrond ha scritto:
dal sito Newslinet.it: leggo questa bomba:

DTT: sospeso dal TAR lo switch-off dell'Abruzzo del Molise e della provincia di Foggia
Se è vero è una vergogna.
 
elrond ha scritto:
dal sito Newslinet.it: leggo questa bomba:

DTT: sospeso dal TAR lo switch-off dell'Abruzzo del Molise e della provincia di Foggia
http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=29664

leggere con attenzione le motivazioni prima di gridare allo scandalo:
Con l'istanza di sospensiva, che verrà trattata in sede collegiale all'udienza del 23 maggio 2012 avanti la I sezione del TAR Lazio, l'impresa televisiva ricorrente ha chiesto, in particolare, l'emanazione del provvedimento cautelare al fine del riesame del decreto impugnato da parte del Ministro dello Sviluppo Economico affinché quest'ultimo fissi le nuove date dello switch off nell'area tecnica n.11 sul presupposto che dovrebbe intercorrere un intervallo di almeno tre/quattro mesi tra la data di rilascio dei diritti di uso delle frequenze e la data di inizio di tale switch off.

Nel ricorso si evidenzia, tra l'altro, che nonostante la fissazione dello switch off dell'area 11 a partire dal 7 maggio 2012, il Ministero non ha ancora provveduto al rilascio dei diritti di uso delle frequenze di trasmissione. Viene inoltre evidenziato che in relazione a ciò la situazione è insostenibile per la tv ricorrente sia che la stessa ottenga l'assegnazione di tali diritti di uso, sia che venga esclusa da detta assegnazione.

Infatti, nell'ipotesi di assegnazione, non sarebbe possibile realizzare lo switch off nelle date previste dal decreto ministeriale impugnato poiché non vi sarebbe il tempo per progettare la nuova rete di trasmissione (sulla base delle assegnazioni frequenziali ricevute), per procedere all'acquisto degli impianti, per chiedere le autorizzazioni urbanistiche, ambientali e igienico sanitarie.

Nel ricorso si spiega inoltre che la tv ricorrente, in mancanza di sospensiva , sarebbe stata costretta a spegnere gli impianti analogici alla data prevista dal decreto ministeriale impugnato, cessando le relative trasmissioni senza potere, allo stesso tempo, attivare gli impianti digitali prima di alcuni mesi, con ogni evidente conseguenza.

Nel ricorso si evidenzia altresì che qualora la tv ricorrente venisse invece esclusa dalle assegnazioni frequenziali, non vi sarebbero i tempi (cinquanta giorni) per la formazione, prima dello switch off, dell'accordo di "must carry" di cui all'art. 27 della delibera n.353/11/CONS della Agcom con un soggetto destinatario di assegnazione.

in pratica il TAR dice al ministero che le assegnazioni all'ultimo istante sono irregolari, cosa che già si sapeva.
 
agostino31 ha scritto:
http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=29664
chissà se le altre regioni possono switchare o si blocca l'intero processo:crybaby2: :crybaby2:
lo stop riguarda solo lo switch dell'area tecnica 11 e non quello dell'area tecnica 12, che era comunque pianificato dopo il mese di maggio; se il TAR accoglierà la tesi per cui deve intercorrere un intervallo di almeno tre/quattro mesi tra la data di rilascio dei diritti di uso delle frequenze e la data di inizio di tale switch off ovviamente slitterà tutto di 3-4 mesi.
 
Bluelake ha scritto:
lo stop riguarda solo lo switch dell'area tecnica 11 e non quello dell'area tecnica 12, che era comunque pianificato dopo il mese di maggio; se il TAR accoglierà la tesi per cui deve intercorrere un intervallo di almeno tre/quattro mesi tra la data di rilascio dei diritti di uso delle frequenze e la data di inizio di tale switch off ovviamente slitterà tutto di 3-4 mesi.

ma scusa l'area tecnica 11 è agganciata alla 12 giusto?? che facciamo switchiamo la zona successiva che magari tecnicamente è legata all'altra( copertura,ponti radio ecc..)????
 
ARMI ha scritto:
ma scusa l'area tecnica 11 è agganciata alla 12 giusto?? che facciamo switchiamo la zona successiva che magari tecnicamente è legata all'altra( copertura,ponti radio ecc..)????
No, ovviamente slitterà anche quello dell'area 12, di quanto dipenderà dalla decisione del TAR.
Se il 23 maggio il TAR imporrà al ministero di rispettare i tempi che il ministero stesso ha fissato come obbligatori, ovvero assegnazione delle frequenze 90 giorni prima dello switch-off, dovranno assegnare le frequenze il 31 maggio per poter switchare il 1° settembre. Se invece il TAR dirà che il ministero può violare le sue stese regole, sarà solo posticipato di 14 giorni.
 
Mi auguro solo che non ci sia nessun rinvio altrimenti si rischia anche per i processi successivi e qui si rischia anche di andare oltre l'anno se tutto dovesse essere rinviato.
Speriamo che qualcuno esperto ci faccia sapere qualcosa, che delusione ora ci mancava anche il TAR. :sad:
 
Adesso ci sarà chi farà salti di gioia per questa sentenza, mi chiedo perchè questo problema non si è sollevato quando hanno effettuato lo swich-off le regioni del nord ? Perchè si solleva ora che anche il bistrattato sud si sarebbe messo alla pari con il resto d'Italia parlo naturalmente in senso televisivo.Perchè questa disparità di trattamento? Se le cose stanno così tutta l'Italia dovrebbe tornare in analogico,e riprogrammare il tutto in quanto penso che anche al Nord ci sarà stato qualche emittente che è stata danneggiata in quanto se come si dice non sono stati rispettati i tempi.

E' proprio vero L'italia è la repubblica delle banane.
 
Bluelake ha scritto:
No, ovviamente slitterà anche quello dell'area 12, di quanto dipenderà dalla decisione del TAR.
Se il 23 maggio il TAR imporrà al ministero di rispettare i tempi che il ministero stesso ha fissato come obbligatori, ovvero assegnazione delle frequenze 90 giorni prima dello switch-off, dovranno assegnare le frequenze il 31 maggio per poter switchare il 1° settembre. Se invece il TAR dirà che il ministero può violare le sue stese regole, sarà solo posticipato di 14 giorni.
Ma è sicuro che sia così. Se c'è qualcuno che ha studiato giurisprudenza e conosce i meandri della giustizia amministrativa sa se questa sospensiva comporta automaticamente effetti anche sulle altre aree tecniche, pur in assenza di specifici provvedimenti di sospensiva gravanti anche sulle altre aree tecniche, perché in mancanza di specifici provvedimenti, non è detto che ci sia un estensione automatica anche a danno delle altre aree tecniche.
 
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