Via libera dall'Agcom alle regole sull'asta delle frequenze, fuori i big

roger75 ha scritto:
L'unica, han detto poco....qui in Italia la gente manco lo sa cos'e' il T2, e non credo che molta gente sia disposta a gettare nel cesso i decoder e soprattutto le tv appena comprate, per sostituirle tutte fra qualche anno con apparecchi per il DvbT2, per cui secondo me passera' del tempo prima che in Italia il T2 prenda piede, ma parecchio...

se entro la fine dell'anno si obbliga a vendere solo apparecchi atti a ricevere il segnale dvb-t2 il passaggio sarà molto più graduale di quello che pensi.

gli attuali elettrodomestici televisivi hanno vita utile molto più breve dei vecchi sistemi ;)
 
pietro_d ha scritto:
se entro la fine dell'anno si obbliga a vendere solo apparecchi atti a ricevere il segnale dvb-t2 il passaggio sarà molto più graduale di quello che pensi.

gli attuali elettrodomestici televisivi hanno vita utile molto più breve dei vecchi sistemi ;)
si dopo un anno lo butti nel cassonetto :doubt:
la vita media e almeno di7-8 anni almeno poi se uno lo butta prima cavoli suoi :badgrin:
 
http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=29218

il prestanome di X supporta la posizione di X, invitando a procedere con l'assegnazione gratuita delle frequenze del dividendo. Ma che sorpresa! Ma chi l'avrebbe mai detto? Posso andare anche io dal mio negoziante di fiducia a chiedere di avere gratis dei prodotti? Poi gli prometto che farò altro acquisti dopo però eh!
 
Astrix ha scritto:
http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=29218

il prestanome di X supporta la posizione di X, invitando a procedere con l'assegnazione gratuita delle frequenze del dividendo. Ma che sorpresa! Ma chi l'avrebbe mai detto? Posso andare anche io dal mio negoziante di fiducia a chiedere di avere gratis dei prodotti? Poi gli prometto che farò altro acquisti dopo però eh!
Lo schifo non ha mai limiti.
Ma ormai dovremmo saperlo... io non mi sorprendo più...
 
darkmoon ha scritto:
si dopo un anno lo butti nel cassonetto :doubt:
la vita media e almeno di7-8 anni almeno poi se uno lo butta prima cavoli suoi :badgrin:

una vecchia tv a tubo durava anche più di 10 anni... quindi fai tu... a casa ho un paio di tv che hanno almeno 15 anni, ed ho anche una tv che avrà almeno 30 anni in bianco e nero che ancora funziona (in analogico)...
 
marcobremb ha scritto:
Indecente... sempre più INDECENTE

Devono solo VERGOGNARSI...
ah ma loro non sanno cosa sia la VERGOGNA :(

Non ho più parole...
Onestamente io non sono mai stato ne' un fan di media$et ne' tanto meno di B, anzi, però onestamente tutto questo sdegno e/o acredine secondo me sono eccessivi. Tutti i soggetti di diritto (privati cittadini o aziende) hanno diritto di ricorrere contro la pubblica amministrazione qualora ritengano che la stessa abbia operato ledendo un proprio interesse legittimo. E' questo è un caso da manuale. Il governo ha operato una scelta che lede gli interessi privati di un'azienda privata. E' ovvio che ci si rivolga al TAR per cercare di ottenere un superamento della situazione in proprio favore, è esattamente per questo che è stata istituita la possibilità di ricorrere ai tribunali amministativi. Solo nelle dittature non si può ricorrere contro lo stato se si ritiene che un proprio interesse (non diritto, sia chiaro) sia stato compromesso da una decisione ritenuta illegittima. Adesso aspettiamo la pronuncia dei giudici e vediamo cosa succede. Secondo me, i fondamenti per mettere in discussione la questione ci sono, perchè è stato emanato un decreto di sospensiva di una gara che praticamente era arrivata alla conclusione, è chiaro che a questo punto gli ex-partecipanti sono stati danneggiati. Purtroppo il Beuty contest era sbagliato all'origine, cioè regalare ai soliti noti le frequenze era sbagliato senza se e senza ma, solo che una volta avviato l'iter, non è che si può sospenderlo in barba alle leggi solo perchè è cambiato l'orientamento del governo. Se, come sostengono Mediaset e Europa7 c'èra un iter legislativo da rispettare e ciò è stato disatteso, allora le chance di ottenere un'annullamento del decreto ci sono. Come dicevano gli antichi, dura lex sed lex. A me come è stata gestita la questione non è piaciuto per niente, ed in questo caso il ricorso di mediaset è anche un bene, almeno chiarisce un punto importante del diritto (cioè se il decreto è dello stesso rango della legge che vuole sospondere o se c'è bisogno di una legge specifica). Non vorrei che passasse il precedente che se cambia il governo qualsiasi bando o gara in svolgimento, emanato dal governo precedente, possa essere annullato senza altre motivazioni che il cambiamento di orientamento politico. Prima di questo stop, non era mai stata annullata una gara pubblica che era effettivamente partita, al massimo l'annullamento era stato fatto prima che il bando fosse emanato.
 
Se andiamo a vedere sono due ricorsi differenti, in uno elettronica industriale (mediaset) chiede l'annullamento perchè non vogliono tirare fuori i soldi, nell'altro europa way non vuole andare a gara perchè non ha denaro (infatti hanno anche ridotto l'uso della banda per ridurre i costi) causa le battaglie legali per farsi riconosce il diritto a trasmettere come da gara vinta a suo tempo.

Secondo me il ministro dovrebbe fare così:
- Dare le frequenze ai soggetti più deboli e nuovi entranti in forma gratuita (quindi i soggetti ammessi ai lotti A1, A2 e A3) nella maniera del beauty contest.
- Gara a rilanci per i lotti B1 e B2 con l'esclusione della Rai perchè televisione di stato (e perchè tocca pagare a noi la somma finale).
- Lotto C da assegnare alla Rai per la sperimentazione

Premetto è una mia idea e naturalmente non tutti saranno d'accordo ma se pensiamo bene con una gara diretta su tutti i lotti non si avrebbe nessun gudagno alla libertà televisiva, vincerebbero sempre i soliti.
 
per come l'ho sempre vista io, Rai e Mediaset non dovevano proprio essere ammesse alla riassegnazione delle frequenze del dividendo digitale, né con asta a pagamento, né tantomeno con beauty contest in forma gratuita. Nel caso qualcuno se lo sia scordato, giova ripetere che la procedura era stata avviata proprio per ampliare il mercato italiano a nuovi operatori, ergo doveva essere inammissibile che i due operatori dominanti vi potessero partecipare. Ma sappiamo di chi era il governo che ha concepito inizialmente tutto questo.
 
Fatto sta che comunque l'UE aveva dato il via libera. Da questo punto di vista nessuno può dire nulla.
 
388 ha scritto:
Fatto sta che comunque l'UE aveva dato il via libera. Da questo punto di vista nessuno può dire nulla.
queste purtroppo sono le contraddizioni dell'UE.
 
Astrix ha scritto:
http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=29218

il prestanome di X supporta la posizione di X, invitando a procedere con l'assegnazione gratuita delle frequenze del dividendo. Ma che sorpresa! Ma chi l'avrebbe mai detto? Posso andare anche io dal mio negoziante di fiducia a chiedere di avere gratis dei prodotti? Poi gli prometto che farò altro acquisti dopo però eh!
Allora non dovrebbe dire niente perchè altrimenti lo fà solo per compiacere a....? Ridicolo, almeno quanto Lui....
 
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