Mister Hastings, siete preoccupati dall’accordo Mediaset e Vivendi che qualche giorno fa hanno annunciato di voler creare una piattaforma di programmi via internet e quindi in concorrenza diretta con voi?
«Per nulla al mondo. Abbiamo una grande risposta da parte del pubblico e anche se c’è tanta gente che si sta impegnando per contrastarci non siamo preoccupati; in America molti imprenditori come Amazon, Comcast, Hulu o la stessa You Tube stanno andando bene. Noi cresciamo e loro crescono».
Eppure, non credete che questo attacco frontale da parte di due colossi come Mediaset e Vivendi possa compromettere i vostri programmi di espansione europea?
«Assolutamente no. Facciamo il nostro gioco e cerchiamo di espanderci il più possibile senza guardare a quanto fanno gli altri. Ripeto, è indubbio che la concorrenza sia spietata e stia facendo di tutto per creare un palinsesto interessante ma noi siamo Netflix».