Mamma mia, che confusione in quell'articolo.....se queste sono le idee, mi sembrano frullate con un minipimer!
Primo punto, non si dovrebbe parlare di Wi-Fi ma di WiMax, dire mettiamo il Wi-Fi sui tralicci, ci colleghiamo con un router e diamo connessione a tutti rivela una scarsissima conoscenza di come funziona un sistema simile. Questo giornalista evidentemente non sa che a un router casalingo non si possono connettere più di 5-6 dispositivi? Che il Wi-Fi non copre più di 1 Km? Che le frequenze utilizzabili sono scarse e pure sovrapposte?
Secondo punto, se parliamo di WiMax servono antenne dedicate, non si possono certo utilizzare quelle del DTT. Quindi progettazione del sistema. E il WiMax comunque non può coprire 50-100 Km, ma molto molto meno.
Terzo punto, la banda non si crea, bisogna portarla sul posto, o meglio bisogna connettere il trasmettitore alla rete attraverso un nodo con sufficiente disponibilità. Non esattamente la stessa cosa di scrivere che gli impianti ci sono già e il più è fatto.
Quarto ma non meno importante: tutto questo per dare connessione gratis....mi piacerebbe, ma siccome sono una persona adulta e non un bambino di 5 anni, so benissimo che tutto questo po po di roba costa tantissimo. Apparati, progettazione, manutenzione, banda....tutta roba che richiede investimenti milionari. Mi chiedo, che paga???? Spero di non conoscere già la risposta!