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stefio ha scritto:Quale ? Il primo o il secondo ?![]()
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STANLEY_CASSIDY ha scritto:Lo vidi anch'io al cinema quando uscì: era molto effettistico e di sicuro impatto spettacolare.
Ti correggo Ercolino: passò eccome in Tv, su reti nazionali (e più volte)Oltretutto era anche un periodo in cui si parlava molto di nucleare e delle sue possibili conseguenze.
Sono stati realizzati sia prima,sia dopo "The day after" altri film e documentari sugli scenari immediatamente successivi ad una deflagrazione atomica: alcuni molto curati e rigorosi, magari di minor presa scenica ma con indubbia attenzione ai dettagli e,per molti versi,anche più impressionanti.
Circa ancora The day after, a parte molte raffazzonature, aveva anche un finale decisamente buttato via
stefio ha scritto:Ho avuto un flashback su The day after ,mi è passata davanti agli occhi la pagina della Guida tv di un vecchio Sorrisi che avevo fino a pochi mesi orsono in cui si vedeva la locandina del film .
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Ricordavo di averlo visto sulle locali solo ...![]()
The Day After fu trasmesso originariamente free da Rai 2; Mediaset subentrò dopomassera ha scritto:Io mi ricordo che l'hanno trasmesso le reti mediaset (all'epoca fininvest) negli anni '80, anche se la sicurezza al 100 per cento non posso averla...
No,quello con Bela Lugosi è la versione del '31 di Browning se ben ricordo,film dimenticabile"...Flask ha scritto:Quello del '22 è con Bela Lugosi per caso?
A dire il vero Lasciami entrare non è un horror. E' un film fantasy e drammatico, incentrato su un libro dello scrittore svedese John Ajvide Lindqvist. E' un viaggio minimalista alla scoperta della tristezza della vita e dei problemi che ci circondano. La difficoltà di essere compresi ed amati e la difficoltà stessa di essere amati da chi ci ama e la volontà di farci amare da chi ci ama.Flask ha scritto:Un film estremamente delicato. Di un "horror" difficilmente avrei usato questo aggettivo eppure è il più adatto che trovo a descriverlo.
Questo, permettimi di dissentire, è assolutamente falso. Io sono Islandese, ancora più a nord. Ti sembro fredda?Flask ha scritto:Una cosa poi è certa, la Svezia è un paese molto tristeCi abita una mia amica e dice che le persone sono fredde quanto il loro clima.
MyBlueEyes ha scritto:Io sono Islandese, ancora più a nord. Ti sembro fredda?![]()
Dici che sono già diventata italiana?!? LOLFlask ha scritto:C'è sempre l'eccezione che conferma la regola![]()
Assolutamente noMyBlueEyes ha scritto:Questo, permettimi di dissentire, è assolutamente falso. Io sono Islandese, ancora più a nord. Ti sembro fredda?![]()
E io concordo sul tuo concordare nonchè sulla tua idea di errata o forzata intimitàMyBlueEyes ha scritto:Concordo sul fatto che il concetto abbia varie connotazioni in base a dove ci si trova. Ad esempio, io penso che una persona sarebbe maleducata se incominciasse a parlarmi come se mi conoscesse da tanto tempo, magari mentre voglio ascoltarmi un po' di musica o mandare dei messaggi. Perché? Semplicemente perché tale atteggiamento avrebbe il sapore del falso. E' meglio un approccio step by step e dare se stessi a chi se lo merita invece che dare "niente" a tutti![]()