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Aumenti in bolletta e fine maggior tutela luce-gas (luglio 2024)

Enel NON c'entra niente con SEN. Io sto ancora con SEN, e dal 1 luglio passerò ad HERA, che ha vinto l'asta per la mia zona. Oggi mi è arrivata una mail da parte di Fastweb, che a breve arriverà sul mercato libero, con il marchio Fastweb Energia. Attendo di vedere le condizioni economiche, i servizi ed eventuali sconti in convergenza, essendo già abbonato sul fisso e mobile.
Sì e no...Nel senso che è una società del gruppo Enel SpA che farà servizio di tutela fino al 2025, almeno così hanno detto nell'intervista di ieri. Le aste vulnerabili saranno a inizio 2025, quindi fino a che non avverranno Sen continuerà ad esistere ed operare per chi ha la vulnerabilità. E come giustamente hai ricordato, i non vulnerabili verranno migrati al vincitore del lotto.

Al di là di Fastweb personalmente sono contrario alle offerte convergenti perché non sempre convengono e non è raro trovare casi dove ti vincolano o hai penali da pagare.
Preferisco avere le mani libere e decidere su luce, gas, fisso, cellulare dove muovermi di volta in volta, specie in un mercato che corre.

Ad ogni modo da varie simulazioni credo sarà davvero molto difficile battere il STG, a meno che il PUN luce schizzi alle stelle e si prenda ora un'offerta fissa bassissima con costo di commercializzazione altrettanto basso. Variabile è impossibile oggi trovarla di meglio, figuriamoci quando sarà inibito l'accesso al STG...
 
Ultima modifica:
Ad ogni modo da varie simulazioni credo sarà davvero molto difficile battere il STG, a meno che il PUN luce schizzi alle stelle e si prenda ora un'offerta fissa bassissima con costo di commercializzazione altrettanto basso. Variabile è impossibile oggi trovarla di meglio, figuriamoci quando sarà inibito l'accesso al STG...
Infatti, vorrei attendere le prime fatture di HERA e giudicare se rimanere nel STG, oppure passare al mercato libero, attraverso il fornitore che ritengo più economico al momento.
 
Infatti, vorrei attendere le prime fatture di HERA e giudicare se rimanere nel STG, oppure passare al mercato libero, attraverso il fornitore che ritengo più economico al momento.
Il problema di sempre è che quando comincia a galoppare il PUN automaticamente schizzano insù pure le offerte fisse.
Certo è che per compensare -73€ ce ne vuole..
 
Enel NON c'entra niente con SEN. Io sto ancora con SEN, e dal 1 luglio passerò ad HERA, che ha vinto l'asta per la mia zona. Oggi mi è arrivata una mail da parte di Fastweb, che a breve arriverà sul mercato libero, con il marchio Fastweb Energia. Attendo di vedere le condizioni economiche, i servizi ed eventuali sconti in convergenza, essendo già abbonato sul fisso e mobile.
SEN è una delle 27 aziende del gruppo ENEL, per cui che non c'entri nulla è opinabile.
 
Secondo trimestre per i tutelati elettricità confermato sul sito Arera diminuzione del 19,80%.
 
Da quando importiamo meno gas russo (che costavo poco), questo lo acquistano Turchia, Cina, India, ecc. lo rivendono ad ALTRI mercati (USA compresi) e ritorna nella nostra rete (magari dopo essere trasportato per navi e rigassificato) aggravati dai costi delle varie intermediazioni.

Qui è riportato il bilancio degli approvvigionamenti.
2021>2023
RUSSIA da 150 milardi di metri cubi a 78
USA da 18 a 56
NORVEGIA (UE) da 79 a 88
NORD AFRICA da 44 a 41
ALTRI da 41 a 62

a salvarci, è il calo complessivo, delle richieste (stoccaggi) passate da:
340 miliardi di metri cubi (ho fatto somme grossolane) nel 2021 a 290 nel 2023.
Di questa quota, solo il 25% è quello per le utenze domestiche.



L'approvvigionamento italiano è al 96% importata da:

(2023)
ALGERIA 37,9%
USA+QATAR (Egitto, Trinidad e Tobago, Guinea Equatoriale) , GNL (gas naturale liquefatto) 26,1%
AZERBAIJAN 16,3%
NORD EUROPA (Norvegia) 11,1%
RUSSIA 4,5%
LIBIA 4,1%

(2022)
ALGERIA 34,3%
USA+QATAR (Egitto, Trinidad e Tobago, Guinea Equatoriale), GNL (20,6%)
RUSSIA 16%
AZERBAIJAN 14,8%
NORD EUROPA 10,3%
LIBIA 3,8%


Mappa rete gasdotti e rigassificatori
 
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Da quando importiamo meno gas russo (che costavo poco), questo lo acquistano Turchia, Cina, India, ecc. lo rivendono ad ALTRI mercati (USA compresi) e ritorna nella nostra rete (magari dopo essere trasportato per navi e rigassificato) aggravati dai costi delle varie intermediazioni.

Qui è riportato il bilancio degli approvvigionamenti.
2021>2023
RUSSIA da 150 milardi di metri cubi a 78
USA da 18 a 56
NORVEGIA (UE) da 79 a 88
NORD AFRICA da 44 a 41
ALTRI da 41 a 62

a salvarci, è il calo complessivo, delle richieste (stoccaggi) passate da:
340 miliardi di metri cubi (ho fatto somme grossolane) nel 2021 a 290 nel 2023.
Di questa quota, solo il 25% è quello per le utenze domestiche.



L'approvvigionamento italiano è al 96% importata da:

(2023)
ALGERIA 37,9%
USA+QATAR (Egitto, Trinidad e Tobago, Guinea Equatoriale) , GNL (gas naturale liquefatto) 26,1%
AZERBAIJAN 16,3%
NORD EUROPA (Norvegia) 11,1%
RUSSIA 4,5%
LIBIA 4,1%

(2022)
ALGERIA 34,3%
USA+QATAR (Egitto, Trinidad e Tobago, Guinea Equatoriale), GNL (20,6%)
RUSSIA 16%
AZERBAIJAN 14,8%
NORD EUROPA 10,3%
LIBIA 3,8%


Mappa rete gasdotti e rigassificatori
questo perchè non ci vogliamo mettere in testa che il mercato è globalizzato e quindi anche se chiudi un rubinetto...basta fargli fare il giro largo. dopo tutto in italia siamo maghi di triangolazioni per i giga, vuoi che la russia non sappia dove piazzare il gas?

adesso poi col crollo del ponte da cui guardacaso passava carbone, zucchero e GNL... un ritocchino lo farei pure. poi diciamo che fa meno freddo e forse qualcuno ha accettato l'idea di non stare in casa con 25 gradi e le infradito perchè non se lo può permettere
 
Secondo voi non ci sarà il rischio che magari da tale compagnia (Hera visto che mi toccherà quella, ma vale per tutte le altre) arriverà una telefonata dai loro venditori, e chi non è ben informato si convincerà a passare a una delle loro offerte del libero credendo che l'abbiano passato al servizio a tutele graduali? Col rischio che ti passano ad un'offerta solo vantaggiosa per loro e non per il cliente.

Sempre della Hera in tv o Youtube, passa uno spot talmente veloce rivolto a chi arriva dal Servizio Elettrico Nazionale, che ti "regalano" assicurazioni o altro, però non si capisce se è un'offerta del mercato libero (probabile) o anche per chi vuole approdare alla tutela graduale. In ogni caso bisogna diffidare dai venditori, senza fare nulla devono passarti già automaticamente al nuovo tutelato e al limite manderanno una prima bolletta con spiegate alcune cose, ad esempio se avvisare la banca per passare i pagamenti automatici da SEN a loro.
 
Sempre della Hera in tv o Youtube, passa uno spot talmente veloce rivolto a chi arriva dal Servizio Elettrico Nazionale, che ti "regalano" assicurazioni o altro, però non si capisce se è un'offerta del mercato libero (probabile) o anche per chi vuole approdare alla tutela graduale. In ogni caso bisogna diffidare dai venditori, senza fare nulla devono passarti già automaticamente al nuovo tutelato e al limite manderanno una prima bolletta con spiegate alcune cose, ad esempio se avvisare la banca per passare i pagamenti automatici da SEN a loro.
La pubblicità della Hera, se non fai attenzione potrebbe ingannare. C'è scritto che l'offerta pubblicizzata, è valida SOLO per chi proviene dal mercato tutelato, e attiva una loro offerta sul mercato libero. Quindi hanno vinto l'asta per la gestione del STG, ma pubblicizzano le offerte sul mercato libero...
 
Infatti passa talmente veloce in tv che non hai tempo a leggere/sentire e capire.
 
La pubblicità della Hera, se non fai attenzione potrebbe ingannare. C'è scritto che l'offerta pubblicizzata, è valida SOLO per chi proviene dal mercato tutelato, e attiva una loro offerta sul mercato libero. Quindi hanno vinto l'asta per la gestione del STG, ma pubblicizzano le offerte sul mercato libero...
Non vedo perché un gestore dovrebbe fare pubblicità a un servizio a tutele graduali, oltretutto accessibile solo in aree limitate del territorio nazionale.
È ovvio che le pubblicità che vengono fatte (da parte di qualsiasi gestore) sono per il mercato libero
 
Non vedo perché un gestore dovrebbe fare pubblicità a un servizio a tutele graduali, oltretutto accessibile solo in aree limitate del territorio nazionale.
È ovvio che le pubblicità che vengono fatte (da parte di qualsiasi gestore) sono per il mercato libero
Ma infatti. Io rispondevo a Papu, in merito al suo post, e al rischio che spaccino il passaggio al mercato libero, con l'assegnazione al STG, per chi non è a conoscenza di questi passaggi. HERA fa quello che è giusto commercialmente fare, anche perché l'assegnazione del STG, è una comunicazione di servizio in fattura e/o personale e non viene pubblicizzata in tv.
 
L'unica cosa che non mi piace dello spot, è che debuttano con una frase tipo "per te che arrivi da Servizio Elettrico Nazionale" e a breve quella tipologia di utenti verranno interessati dal passaggio al Servizio Tutele Graduali, creando quindi confusione nelle zone che per il STG ci sarà anche Hera.
 
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