@massera
Si, Nola e paesi a questa vicini ma anche Afragola, Fratta ed altri paesi della zona a nord di Napoli storpiano alcuni termini, basti pensare che ad Afragola sostituiscono la "a" con la "o", esempio è vieni qua che in Napoletano si dice "vien cà" mentre loro dicono "vien cò" ecc. A Fratta invece sostituiscono (almeno la vecchia generazione) la "e" con la "i", es. "cap e mbrell" loro lo dicono "cap i mbrell". A Nola poi ci sono parecchie differenze, essendo della zona a Nord est di Napoli molto vicini quindi alla provincia di Avellino
Comunque bottiglia si dice qui butteglj, mentre tuo padre si dice pat't con la t finale che indica il "tuo", la m di patm indica che è mio ma suo padre non è pats ma o pat e chill o o pat suoij
Si, Nola e paesi a questa vicini ma anche Afragola, Fratta ed altri paesi della zona a nord di Napoli storpiano alcuni termini, basti pensare che ad Afragola sostituiscono la "a" con la "o", esempio è vieni qua che in Napoletano si dice "vien cà" mentre loro dicono "vien cò" ecc. A Fratta invece sostituiscono (almeno la vecchia generazione) la "e" con la "i", es. "cap e mbrell" loro lo dicono "cap i mbrell". A Nola poi ci sono parecchie differenze, essendo della zona a Nord est di Napoli molto vicini quindi alla provincia di Avellino
Comunque bottiglia si dice qui butteglj, mentre tuo padre si dice pat't con la t finale che indica il "tuo", la m di patm indica che è mio ma suo padre non è pats ma o pat e chill o o pat suoij



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anche in famiglia accettiamo questa definizione), ma non è una definizione ingrata attribuita a prescindere, bensì dopo averne analizzato il grado di educazione e di civiltà nel corso di molto molto tempo
E poi mi ha colpito la buon'anima del prof. Càssola, persona dall'immensa cultura, faro spendente di umanità e di educazione, proprio un principe napoletano (principe dico io 
