I dialetti regionali. Un thread che unisce, non politico, divertente.

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Verissimo, è stato uno dei migliori esponenti della musica Napoletana tanto che le sue canzoni ancora oggi sono attuali nei temi.
 
se servono traduzioni siamo qui :laughing7:
Grazie.:D
Devo dire comunque che alcuni punti oscuri mi si sono chiariti in un riascolto attento.
Comunque a 0:48 "col binocolo a tracolla, col turbante e l'???????né"
Inoltre, di seguito:
"Mentre i curiusi mentre scava ??????? scordatella non è cosa ca u petrolio non ce sta".
Qui proprio non ci arrivo. :eusa_doh::eusa_doh::eusa_shifty::eusa_shifty::eusa_shifty:
:D:D:D
 
Col turbante e o narghilè, narghilè che non è neanche napoletano ma napoletanizzato. Si tratta infatti di uno strumento per fumare tipico degli indiani ;)

Poi: uè si curius mentre scav stu pertus , pertus (o p'rtus) è un buco piccolo ;) Per intenderci come quello delle serrature
 
"co binocolo a tracolla, co turbante e 'o narghile'", narghilè non è napoletano è quell'affare con cui fumano i popoli arabi

"ue' si' curiuso mentre scave stu pertuso, scordatello nun e' cosa cca' 'o ppetrolio nun ce sta"
ehi sei curioso mentre scavi questo pertugio (buco), scordatelo (dimentica) qua petrolio non ce n'è
 
Da quando frequento questa sezione posso dire che uno dei pochi, se non l'unico, che si interessa ai vari dialetti nello stesso modo e con la stessa costanza è Ippogrifo ;) Infatti ha sempre partecipato proponendo varie canzoni napoletane quando si parlava di questo dialetto (o meglio lingua) per capirne le parole e le tonalità. Non c'è, quindi, da meravigliarsi se vuole farsi una cultura su tutto ciò ;)
 
Sapete bene che tutto il mondo riconosce tradizioni di grandissimo valore e rispetto alla musica napoletana.;)
In questo momento m'intriga molto Carosone per la bellezza virtuosistica della sua musica e per l'arguzia dei suoi testi.
Era un peperino. Vivace, pronto, divertente. E nello stesso tempo mai volgare. Anzi, sempre elegante.
Suonava con grande naturalezza, quasi mai guardando la tastiera del pianoforte.
E ne sapeva ...
Era una miniera di idee musicali e spettacolari.
Era un grande.
Ci sono tantissimi video che andrebbero citati ...
Vi ringrazio per la vostra disponibilità. ;):D
 
basta però non arrivare a proporre e tradurre mimmo dany /fine OT
rientrando in topic, traduzione di "aver ammazzato/ucciso":
- le accis (a lui/loro)
- ce accis (a noi)

che però parlando comunemente subiscono l'elisione e quindi diventano: c'eccis - l'eccis

vengono usati anche per indicare un senso di noia e fastidio
es: mi hai stufato diventa "m'eccis" o anche per sottolineare ancora di più la "m'eccis a salut" :D
 
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infatti, molto puteolano come dialetto.
di sicuro a Casoria (luogo della vicenda) non parlano così

a scanso di equivoci, non sono ne di Casoria ne di Pozzuoli :)
 
Infatti ;) Nelle zone a ridosso di Napoli le storpiature dialettali si trovano in due località: Pozzuoli (abbiamo sentito come) ed Afragola (dove sostituiscono la vocale "a" con la "o", esempio tipico è faticà che diventa faticò). A Casoria, che è solo citata nella canzone, parlano il Napoletano essendo confinanti senza soluzione di continuità con Napoli. Poi se si allarga il raggio si trovano altre differenze nella provincia
 
Concordo, anche a Carditello (frazione del comune di cardito), confinante con Afragola hanno quel modo di parlare.
Di qua e di la diventano rispettivamente "accò" e "allò", mentre nel napoletano classico sono "accà e "allà".

Il faticà citato da Np293 sta per lavorare.
 
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