Segnali TV visibili in provincia di Bari e di Barletta - Andria - Trani

Ora capisco lo spegnimento di Top Calcio 24 dal mux 33, mentre trasmettere Telepace non costa nulla perché è un'emittente comunitaria che non ha pubblicità, ecco perché è l'unico canale di terzi presente nei mux Norba.
Non è l'unico canale di terzi infatti ci sono anche TelePadrePio e TeleRadioErre sul ch23. Lo spegnimento di TopCalcio24 è presumibilmente dovuto all'accordo che hanno stipulato per la ritrasmissione per buona parte della giornata (credo dalle 2 di notte fino alle 19) sul canale WingaTv (lcn63) dei loro programmi.
 
Ultima modifica:
Ora capisco lo spegnimento di Top Calcio 24 dal mux 33, mentre trasmettere Telepace non costa nulla perché è un'emittente comunitaria che non ha pubblicità, ecco perché è l'unico canale di terzi presente nei mux Norba.

Ma non proprio, perché il mio ragionamento era diverso: io mi riferivo ai mux per i quali ci sono state intese con altre emittenti pugliesi, cioè i mux sui ch. 23 - 34 - 43 ai fini di entrare in graduatoria ed ottenere l'assegnazione di una frequenza, da condividere poi, e per i quali il Gruppo Norba sembra preferire una gestione autonoma di questi mux senza presenza delle altre emittenti dell'intesa alle quali lascia una gestione loro autonoma per le piccole zone di loro pertinenza (secondo la vecchia copertura analogica) e senza quindi ricomprendere queste emittenti nel flusso regionale gestito da TeleNorba. Per esempio, per il ch.23, nel flusso regionale gestito da TeleNorba, a parte l'unica eccezione di T.R.PadrePio, non sono presenti le altre emittenti dell'intesa assegnataria di questa frequenza, cioè TeleSud, T.R.Erre; T.R.A.I.. E per il ch.43 non sono presenti TRC e TeleLocorotondo. E ciò vale anche per il ch.34.

I casi cui tu ti riferisci sono diversi perché nel caso di TopCalcio24 o per un accordo ("in cambio di" TG NORBA 24) o per affitto, TeleNorba ospitava questa emittente, che ora non è più presente perché adesso è ritrasmessa a livello nazionale dal canale WINGA. Per TelePace, il discorso non è pubblicitario, ma qui c'è un accordo di scambio in base al quale nel mux laziale di TelePace (ch.27), è ospitata TG NORBA 24 alla LCN nazionale 180 e, per reciprocità, TeleNorba ospita TelePace in un suo mux (ma senza LCN perché TelePace non ha una LCN nazionale e non l'ha richiesta per la Puglia).
Ciao ;)
 
Ma non proprio, perché il mio ragionamento era diverso: io mi riferivo ai mux per i quali ci sono state intese con altre emittenti pugliesi, cioè i mux sui ch. 23 - 34 - 43 ai fini di entrare in graduatoria ed ottenere l'assegnazione di una frequenza, da condividere poi, e per i quali il Gruppo Norba sembra preferire una gestione autonoma di questi mux senza presenza delle altre emittenti dell'intesa alle quali lascia una gestione loro autonoma per le piccole zone di loro pertinenza (secondo la vecchia copertura analogica) e senza quindi ricomprendere queste emittenti nel flusso regionale gestito da TeleNorba. Per esempio, per il ch.23, nel flusso regionale gestito da TeleNorba, a parte l'unica eccezione di T.R.PadrePio, non sono presenti le altre emittenti dell'intesa assegnataria di questa frequenza, cioè TeleSud, T.R.Erre; T.R.A.I.. E per il ch.43 non sono presenti TRC e TeleLocorotondo. E ciò vale anche per il ch.34.
Sarebbe interessante sapere se queste emittenti ricevono o meno interferenze e quindi sono realmente visibili sempre nelle loro piccole aree di pertinenza o non vengano fortemente interferite soprattutto in momenti di propagazione dai ch23 o 43 di TN. Penso che solo in tal caso le cose si possono muovere da parte di TN su richiesta delle emittenti stesse...
 
Non è l'unico canale di terzi infatti ci sono anche TelePadrePio e TeleRadioErre sul ch23. Lo spegnimento di TopCalcio24 è presumibilmente dovuto all'accordo che hanno stipulato per la ritrasmissione per buona parte della giornata (credo dalle 2 di notte fino alle 19) sul canale WingaTv (lcn63) dei loro programmi.
Comunque, distinguerei sempre nettamente le emittenti che in occasione dello switch-off, hanno fatto un'intesa per entrare in graduatoria ed ottenere l'assegnazione di una frequenza e che poi, una volta ottenutala, hanno diritto ad utilizzare quella frequenza; e perciò o si organizzano per trasmettere un unico mux su base regionale con identico flusso e con tutte le emittenti presenti, con condizioni di eguaglianza e reciprocità; oppure, in base alla storica copertura analogica, ogni emittente gestisce il flusso nella sua area potendo ospitare nel suo mux qualcuna o anche nessuna delle altre emittenti dell'intesa (questo è il caso dei mux sui ch.34-43, mentre il ch.23 ha una soluzione ibrida con T.R.PadrePio inserita nel flusso regionale, cosa che non accade per T.R.Erre, TeleSud, T.R.A.I. che gestiscono un loro flusso autonomo per le loro aree di pertinenza storica).
E tutto ciò va distinto, dicevo, dalle emittenti non regionali che si fanno ospitare in affitto (e pagando, perciò) in un mux regionale, oppure sono ospitate in un mux regionale in cambio di reciproca ospitalità (come per TelePace/TG Norba24).

Non sapevo, grazie per l'info. So che in Lazio ci sono anche Teleregione Color ed Euronews Puglia, quest'ultima sulla LCN interregionale 178.
Sì, nel mux TELEVITA/ch.41 e si rientra nell'ultimo dei casi di cui dicevo con emittenti di diverse Regioni che si fanno ospitare in mux di altre Regioni (di solito, con carattere di reciprocità).
Ciao ;)
 
Comunque, distinguerei sempre nettamente le emittenti che in occasione dello switch-off, hanno fatto un'intesa per entrare in graduatoria ed ottenere l'assegnazione di una frequenza e che poi, una volta ottenutala, hanno diritto ad utilizzare quella frequenza; e perciò o si organizzano per trasmettere un unico mux su base regionale con identico flusso e con tutte le emittenti presenti, con condizioni di eguaglianza e reciprocità; oppure, in base alla storica copertura analogica, ogni emittente gestisce il flusso nella sua area potendo ospitare nel suo mux qualcuna o anche nessuna delle altre emittenti dell'intesa (questo è il caso dei mux sui ch.34-43, mentre il ch.23 ha una soluzione ibrida con T.R.PadrePio inserita nel flusso regionale, cosa che non accade per T.R.Erre, TeleSud, T.R.A.I. che gestiscono un loro flusso autonomo per le loro aree di pertinenza storica).
E tutto ciò va distinto, dicevo, dalle emittenti non regionali che si fanno ospitare in affitto (e pagando, perciò) in un mux regionale, oppure sono ospitate in un mux regionale in cambio di reciproca ospitalità (come per TelePace/TG Norba24).
Indubbiamente hai ragione, ma Legalize parlava in generale di canali terzi...
 
Sarebbe interessante sapere se queste emittenti ricevono o meno interferenze e quindi sono realmente visibili sempre nelle loro piccole aree di pertinenza o non vengano fortemente interferite soprattutto in momenti di propagazione dai ch23 o 43 di TN. Penso che solo in tal caso le cose si possono muovere da parte di TN su richiesta delle emittenti stesse...

Al di là della propagazione, sicuramente sono stati adottati adeguati margini di protezione. Così per il ch.23, per tutelare la versione foggiana, è stato spento o molto depotenziato il segnale da Corato del mux TelePugliaItalia. Presumibilmente anche l'emissione del ch.23 da Martina Franca ha potenza ridotta con protezione verso Brindisi (dove c'è T.R.A.I.) e verso la zona di Massafra per TeleSud.
Il mux TelePuglia9 è stato ridimensionato verso la Valle d'Itria per tutelare TeleLocorotondo e non trasmette da Cassano, così nella zona Altamura/Santeramo non ci sono problemi per TRC.
Il mux sul ch.34 in intesa con PugliaTv (nel brindisino) e TelePunto5 (nel massafrese) trasmette solo da Bari (e non può dare problemi) e da Taranto città, presumo con problemi minimizzati verso Massafra.
Ciao!
 
Ultima modifica:
Il ch34 di Bari trasmette da oltre un anno gli stessi video (cioè lo stesso dvd) in loop senza neanche una scritta "channel test" e non ha neanche un canale "utile" (ha trasmesso x breve tempo tg norba 24 hd poi niente), non capisco perché debba rimanere acceso.. il gruppo norba potrebbe darlo a PugliaTv o ad altra emittente dell'intesa,e la stessa cosa vale per i canali "tematici" tipo 641 e altri che continuano a mandare contenuti d'archivio.
 
Il ch34 di Bari trasmette da oltre un anno gli stessi video (cioè lo stesso dvd) in loop senza neanche una scritta "channel test" e non ha neanche un canale "utile" (ha trasmesso x breve tempo tg norba 24 hd poi niente), non capisco perché debba rimanere acceso.. il gruppo norba potrebbe darlo a PugliaTv o ad altra emittente dell'intesa,e la stessa cosa vale per i canali "tematici" tipo 641 e altri che continuano a mandare contenuti d'archivio.
Quindi nel mux sul ch.34 non c'è neanche la versione HD di RADIONORBA TELEVISION???
Per questo mux sul ch.34 (e credo, sostanzialmente, solamente ed esclusivamente per questo), in effetti, se venissero effettuati dei controlli, il segnale non risulta attivo da molte postazioni tra quelle assegnate a RADIONORBA TV e ci potrebbe essere il rischio di perdita del diritto di assegnazione, ma non so se la cosa si estenderebbe anche alle emissioni attive sia di RADIONORBA TV che delle altre emittenti dell'intesa. Ma non penso che la cosa si estenda a tutte le emittenti dell'intesa, quando queste ultime hanno regolarmente attivato gli impianti di loro competenza; è probabile che in questo caso, le altre emittenti dell'intesa mantengano il diritto d'uso su base regionale e perciò potrebbero anche attivare impianti in altre zone. Ma il punto è che si tratta spesso di realtà modeste che non possono avere la capacità di espandersi più di tanto e non hanno tanti contenuti da poter trasmettere (per cui ci ritroveremmo sempre nella stessa situazione deficitaria). Per i canali tematici, se c'è una programmazione autonoma rispetto ad altri canali (penso almeno per tot ore al giorno), è tutto in regola, anche se si tratta di materiale di archivio, magari ciclicamente ripetuto. Ci potrebbe essere il rischio di veder revocata la LCN assegnata per canali mai attivati o senza reale autonoma programmazione, con ri-attribuzione della LCN ad altro soggetto secondo le graduatorie deliberate a suo tempo, ma è una questione di LCN sopra i 200 o peggio da 601 in su che, in pratica, non interessano nessuno, per canali che non avranno mai un vago appeal pubblicitario, stante anche le posizioni molto disperse e raggiunte da pochi telespettatori. Ciao ;)
 
Ultima modifica:
Sicuramente nel foggiano il flusso del ch23 è gestito da TeleRadioErre e non da Telenorba visto che, a parte TeleRadio Padre Pio, il mux è diverso rispetto a quello che si riceve nel barese e quindi qui il mux è gestito da Telenorba.

Il ch41 qui continua a vedersi, anche se il segnale è un pò più basso del solito ora lo ricevo con S62% Q80%.

Inviato dal mio GT-P3110 con Tapatalk 2
 
Ma il punto è che si tratta spesso di realtà modeste che non possono avere la capacità di espandersi più di tanto e non hanno tanti contenuti da poter trasmettere (per cui ci ritroveremmo sempre nella stessa situazione deficitaria). Per i canali tematici, se c'è una programmazione autonoma rispetto ad altri canali (penso almeno per tot ore al giorno), è tutto in regola, anche se si tratta di materiale di archivio, magari ciclicamente ripetuto. Ci potrebbe essere il rischio di veder revocata la LCN assegnata per canali mai attivati o senza reale autonoma programmazione, con ri-attribuzione della LCN ad altro soggetto secondo le graduatorie deliberate a suo tempo, ma è una questione di LCN sopra i 200 o peggio da 601 in su che, in pratica, non interessano nessuno, per canali che non avranno mai un vago appeal pubblicitario, stante anche le posizioni molto disperse e raggiunte da pochi telespettatori. Ciao ;)

ok, ma se a tutte queste realtà modeste dessero lo stesso mux, ad esempio il 23, sicuramente dato il loro territorio di competenza, difficilmente si arrecherebbero fastidio tra loro, andando a liberare a livello regionale le altre 2 frequenze (34 e 43), dando la possibilità ad altre realtà inizialmente escluse di rientrare
 
Le assegnazioni delle frequenze sono state gestite su base regionale attraverso graduatoria, ma in pratica gli impianti sono assegnati a livello locale in base alle postazioni attive in analogico, ovvero se un emittente, prendiamo per esempio Puglia Tv trasmetteva in analogico solo da una postazione a Brindisi Città, è entrata in graduatoria con le altre emittenti dell intesa ma ha attivato il suo mux solo dalla precedente postazione e questo è perfettamente in regola con la legislazione, cosi come TRerre, o Canale 8 a Lecce o Teleradio Colle o come avviene per il mux 22.
Non esiste nessun obbligo di creare un mux regionale, quella è una forzatura che abbiamo creato noi qui sul forum, e per molte emittenti creare un unico flusso regionale è abbastanza complicato, costoso e poco interessante in quanto bisogna portare tutti i flussi delle varie emittenti via ponte radio in un unica postazione dove creare il mux per poi rimandarlo indietro su un altra rete di ponti radio verso i vari ripetitori.
Telenorba si impacchetta i suoi mux a Conversano e li trasmette sulla sua rete non è interessata a coinvolgere altre emittenti in quanto queste non le porterebbero nessun vantaggio, tanto i suoi canali principali si vedono ovunque, al massimo potrebbe ospitare emittenti che le portano soldi o come nel caso di Telepace e Telelombardia per portare TGNorba 24 o Radionorba TV in altre regioni, creare un mux regionale con TRErre o Telecolle o Puglia TV non avrebbe senso per Telenorba a meno che queste non sganciano in contanti !
 
Le assegnazioni delle frequenze sono state gestite su base regionale attraverso graduatoria, ma in pratica gli impianti sono assegnati a livello locale in base alle postazioni attive in analogico, ovvero se un emittente, prendiamo per esempio Puglia Tv trasmetteva in analogico solo da una postazione a Brindisi Città, è entrata in graduatoria con le altre emittenti dell intesa ma ha attivato il suo mux solo dalla precedente postazione e questo è perfettamente in regola con la legislazione, cosi come TRerre, o Canale 8 a Lecce o Teleradio Colle o come avviene per il mux 22.
Non esiste nessun obbligo di creare un mux regionale, quella è una forzatura che abbiamo creato noi qui sul forum, e per molte emittenti creare un unico flusso regionale è abbastanza complicato, costoso e poco interessante in quanto bisogna portare tutti i flussi delle varie emittenti via ponte radio in un unica postazione dove creare il mux per poi rimandarlo indietro su un altra rete di ponti radio verso i vari ripetitori.
Telenorba si impacchetta i suoi mux a Conversano e li trasmette sulla sua rete non è interessata a coinvolgere altre emittenti in quanto queste non le porterebbero nessun vantaggio, tanto i suoi canali principali si vedono ovunque, al massimo potrebbe ospitare emittenti che le portano soldi o come nel caso di Telepace e Telelombardia per portare TGNorba 24 o Radionorba TV in altre regioni, creare un mux regionale con TRErre o Telecolle o Puglia TV non avrebbe senso per Telenorba a meno che queste non sganciano in contanti !

Sono perfettamente d'accordo con te. Solo che non riesco a capire il perché di aggiudicarsi un ulteriore canale, in questo caso il 23 e poi lasciarlo con dei canali a schermo nero e delle emittenti che a seconda dells zona di competenza cambiano. Infatti una curiosità il 23 su Foggia viene nominato il mux con l'identificativo di Teleradioerre.

Inviato dal mio GT-I9100 utilizzando Tapatalk
 
alcuni giorni fa bisognerebbe capire quando...dal 3 gennaio ci sono stati problemi...il 3, 4, 5, 6 gennaio era spenta dal 7 alle 12 è ritornata visibile con potenza ridotta. Se poi fai riferimento a prima del 3 gennaio si vedeva normalmente.

7 gennaio pomeriggio

Inviato dal mio GT-I9001 con Tapatalk 2
 
ok, ma se a tutte queste realtà modeste dessero lo stesso mux, ad esempio il 23, sicuramente dato il loro territorio di competenza, difficilmente si arrecherebbero fastidio tra loro, andando a liberare a livello regionale le altre 2 frequenze (34 e 43), dando la possibilità ad altre realtà inizialmente escluse di rientrare

Le assegnazioni delle frequenze sono state gestite su base regionale attraverso graduatoria, ma in pratica gli impianti sono assegnati a livello locale in base alle postazioni attive in analogico, ovvero se un emittente, prendiamo per esempio Puglia Tv trasmetteva in analogico solo da una postazione a Brindisi Città, è entrata in graduatoria con le altre emittenti dell intesa ma ha attivato il suo mux solo dalla precedente postazione e questo è perfettamente in regola con la legislazione, cosi come TRerre, o Canale 8 a Lecce o Teleradio Colle o come avviene per il mux 22.
Non esiste nessun obbligo di creare un mux regionale, quella è una forzatura che abbiamo creato noi qui sul forum, e per molte emittenti creare un unico flusso regionale è abbastanza complicato, costoso e poco interessante in quanto bisogna portare tutti i flussi delle varie emittenti via ponte radio in un unica postazione dove creare il mux per poi rimandarlo indietro su un altra rete di ponti radio verso i vari ripetitori.

Sono perfettamente d'accordo con te. Solo che non riesco a capire il perché di aggiudicarsi un ulteriore canale, in questo caso il 23 e poi lasciarlo con dei canali a schermo nero e delle emittenti che a seconda dells zona di competenza cambiano. Infatti una curiosità il 23 su Foggia viene nominato il mux con l'identificativo di Teleradioerre.

Sostanzialmente è come dice GiuseppeJDM; per partecipare al bando per ottenere una frequenza, sono state create o delle intese o dei veri e propri consorzi e una volta ottenuta l'assegnazione di una frequenza, resta quella per tutta l'intesa o il consorzio, e quindi non è che si possa pensare a soluzioni molto alternative.
Comunque va detto che sono stati registrati, a livello notarile, dei veri e propri Consorzi con l'impegno e l'obbligo sottoscritto da tutte le emittenti consorziande di dar vita ad un unico flusso regionale (come poi si è verificato e ci sono vari esempi in tal senso). Però, dar vita ad un unico flusso è oneroso proprio perché oltre alla trasmissione del segnale, bisogna far convergere, via ponti-radio, i segnali presso un'unica sede di multiplexazione. Nel caso delle intese, evidentemente c'era già in partenza l'idea di NON creare un unico flusso regionale, proprio per gli oneri connessi a questa soluzione, con l'idea, perciò, che ogni soggetto, sulla frequenza ottenuta, fa da sé, occupandosi di trasmettere i suoi canali nella sua area di pertinenza corrispondente alla copertura esistente ad una certa data pre switch-off; e l'inserimento di qualcuno degli altri canali dell'intesa, è un surplus che ci può anche non essere (è il caso delle intese assegnatarie dei canali 22 - 23 - 34 - 43). In particolare, il Gruppo Norba ha fatto una politica aggressiva per ottenere l'assegnazione del maggior numero di mux, ma adesso si ritrova con la necessità di investire molto nell'attivazione degli impianti e nella creazione dei flussi. Ma non è che le altre emittenti delle intese sarebbero in grado di fare meglio perché comunque dovrebbero investire tanto con poca o nulla contropartita. Ciao ;)
 
Ultima modifica:
7 gennaio pomeriggio
Probabilmente come sappiamo tutti le tue magie antennistiche ne avranno permesso la visione a Capurso! ma dubito che il segnale possa essere qualitativamente molto alto...cmq come già ampliamente scritto da paolo68 (antenna da te curata come sappiamo) anche da lui a Bari il canale non è visibile addirittura da più di un anno. E' innegabile che qualcosa in quella postazione non sta andando come dovrebbe o meglio come al solito (150 watt).
 
Ultima modifica:
Indietro
Alto Basso