Segnali TV visibili in provincia di Bari e di Barletta - Andria - Trani

La stratificazione si può fare anche con un decoder e/o televisore, in quanto è solo il livello che conta e non la qualità. Quindi basta anche una barra identificatrice.

La cosa più difficile quando si stratifica e mantenere l'antenna ferma. . nell'alzare ed abbassare tende sempre a muoversi lateralmente.

Inviato dal mio Fantastico Samsung NOTE 3....altro che I-PHOGNE.... ahaha
 
La cosa più difficile quando si stratifica e mantenere l'antenna ferma. . nell'alzare ed abbassare tende sempre a muoversi lateralmente.

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Si, ma l'antenna ha circa 50° di lobo a 3 dB, quindi qualche piccolo spostamento non crea problemi. Molti guardano anche la qualità, ma ciò è sbagliato, occorre vedere solo il livello.
 
E poi, la stratificazione và fatta con una certa cognizione di causa, e non solo alzando ed abbassando il palo senza sapere quale è il fine.
Molti parlano di stratificazione, ma non sanno neanche cosa significa e come si calcola.
 
E poi, la stratificazione và fatta con una certa cognizione di causa, e non solo alzando ed abbassando il palo senza sapere quale è il fine.
Molti parlano di stratificazione, ma non sanno neanche cosa significa e come si calcola.

Come in tutto del resto. . Và fatto sapendo cosa fare.

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La stratificazione si può fare anche con un decoder e/o televisore, in quanto è solo il livello che conta e non la qualità. Quindi basta anche una barra identificatrice.

il problema da me è che quando il tempo è buono (giornate in cui di solito faccio i controlli), il segnale Rai rilevato con decoder/televisore mi arriva a palla ovunque giri l'antenna a 360° e poco importa se la alzo o l'abbasso. Questa cosa accade solo con i canali Rai, mentre per tutti gli altri ci sono degli angoli precisi per riceverli o meno.

Solo con chiavetta collegata ad un portatile riesco ad avere qualche oscillazione "nella qualità", ma è veramente minima
 
Rinominato sul ch 21 al canale 15 "studio 100 provvisorio" in "studio 100". Inseriti nuovamente i canali Digitmedia "channel 24" e "reteitalia" non più Digitmedia rispettivamente nei mux ch 42 e ch 51.


Intanto @Giaguaro da me il ch 57 regolarmente acceso.
 
Ultima modifica:
@mosquito

stratificazione:

dal manuale rover-ray-eurosatellite- road show 2012

per stratificazione si intende alzare o abbassare l'antenna, con il fine il aumentare il segnale ricevuto e migliorare il ber e mer,
sempre nella stessa direzione del tx per evitare buchi nello spettro del segnale (dovuti a riflessioni )


tu forse intendi mettere l'antenna leggermente fuori asse al tx ed utilizzare il lobo in modo decentrato


forse siamo confonde le cose
 
@Pepenicola,

la stratificazione non si fà alzando e abbassando il palo, solo per cercare il massimo segnale. Al fine della sua efficacia, occorre calcolarsi e sapere la distanza tra due massimi e/o minimi consecutivi, trovare il massimo o il minimo, e posizionarsi esattamente al centro della "pancia" del segnale. Siccome sono consecutivi, si sà a che altezza di differenza si trova il prossimo, quindi si sceglie il migliore compromesso per la sicurezza meccanica della struttura e l'esposizione alle interferenze.
Se nella stessa direzione (o entro un certo angolo), arriva un segnale interferente che potrebbe danneggiare in propagazione da una stazione più lontana, naturalmente si fà difficoltà o non si riesce a vederlo, a causa della forte presenza del più vicino che predomina. Quindi si calcola la distanza tra i due minimi e/o massimi della stazione lontana, e si posiziona l'antenna al minimo dell'interferente.
La differenza tra due minimi e/o massimi consecutivi, non sarà mai la stessa per due postazioni, a meno che non siano alla stessa distanza e altitudine sul livello del mare.
Quindi dopo questa discriminazione di segnale, si procede in maniera azimutale per il migliore sfruttamento del lobo dell'antenna.
 
la stratificazione non si fà alzando e abbassando il palo, solo per cercare il massimo segnale.

Diciamo che il caso di PiGiùGio non è neanche questo. Infatti, ho evitato di usare il termine "stratificazione". Epperò, è anche vero che i decoder e tv danno indicazioni troppo vaghe e approssimative e a volte indicano soltanto alcuni valori e sempre e solo quelli. Poi, tutto il discorso dei calcoli, l'ho visto, ma, tutto sommato, si può procedere anche empiricamente per approssimazioni. Ciao :cool:
 
E telenorba rimane sul 59 ???

Inviato dal mio GT-I9070 utilizzando Tapatalk

Se non ricordo male entro il 2015 i canali 57-58-59 dovranno essere lasciati a disposizione della telefonia mobile

No! A causa delle potenziali interferenze da emissioni LTE, è stato concesso al mux TIMB_2 di trasferirsi sul ch.55 e al mux RETECAPRI sul ch.54 (ma non so quanto sarà celere!). Al momento i ch.57 - 58 - 60 resteranno vuoti. Per i mux locali sul ch.59, dovrebbero richiedere una frequenza alternativa, ma non ce ne stanno.
L'anno prossimo verrà deciso a livello internazionale, il destino delle frequenze 51 - 60, che dovrebbero passare in futuro agli operatori telefonici. Ma il loro abbandono, con nuovo switch-off dal DVB-T1 al DVB-T2 e un nuovo piano frequenze UHF 21 - 50, con riduzione delle frequenze complessive sia per ogni operatore nazionale che per quelli locali, avverrà non prima del biennio 2019 - 2020 (e forse anche un po' più tardi, ma, comunque, sarà un processo più rapido e concentrato rispetto allo switch-off al DVB-T1 degli scorsi anni). Ciao :cool:
 
@ mosquito

@Pepenicola,

la stratificazione non si fà alzando e abbassando il palo, solo per cercare il massimo segnale. Al fine della sua efficacia, occorre calcolarsi e sapere la distanza tra due massimi e/o minimi consecutivi, trovare il massimo o il minimo, e posizionarsi esattamente al centro della "pancia" del segnale. Siccome sono consecutivi, si sà a che altezza di differenza si trova il prossimo, quindi si sceglie il migliore compromesso per la sicurezza meccanica della struttura e l'esposizione alle interferenze.
Se nella stessa direzione (o entro un certo angolo), arriva un segnale interferente che potrebbe danneggiare in propagazione da una stazione più lontana, naturalmente si fà difficoltà o non si riesce a vederlo, a causa della forte presenza del più vicino che predomina. Quindi si calcola la distanza tra i due minimi e/o massimi della stazione lontana, e si posiziona l'antenna al minimo dell'interferente.
La differenza tra due minimi e/o massimi consecutivi, non sarà mai la stessa per due postazioni, a meno che non siano alla stessa distanza e altitudine sul livello del mare.
Quindi dopo questa discriminazione di segnale, si procede in maniera azimutale per il migliore sfruttamento del lobo dell'antenna.

dici allora di cercare di posizionarsi al centro di 2 massimi del lobo verticale??
 
Eliseo... si dovrebbe staccare da 700MHz quindi dal 49...

inviato da un Samsung S4
 
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