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mosquito
...faccio un esempio io ho il canale A che rimane attivo tu il B che devi spegnere, io rottami il mio canale entro nel tuo mux e con i soldi si potrebbe investire per ottimizzare la copertura e la programmazione. Invece di avere mux idioti con canali assurdi e spazio da affittare che nessuno affitterà mai ...
Facciamo un altro esempio, io ho il canale A che rimane attivo, tu il B che devi spegnere. Tu rottami il tuo canale, e io non ti faccio entrare nel mux perchè ho già ceduto il mio 30%, così ti elimino dalla concorrenza e mi pappo la tua parte di pubblicità. E' più bello ?
Rammenta che si incassa più di pubblicità che di affitto nella rete.


Ma in questo caso, si metterebbe in dubbio la correttezza di Paesi esteri, mettendo anche in fibrillazione le relazioni diplomatiche con essi: di fondo, se non ci fossero state realmente interferenze da parte dell'Italia, non credo che gli Stati esteri avrebbero sollevato ufficialmente la questione: certo, può essere che alcune postazioni non fanno danno, può essere anche che per alcune frequenze (tra quelle da spegnere) dalla Puglia non ci siano veri disturbi (che, per alcune frequenze potrebbero sostanzialmente provenire solo da altre Regioni che devono anch'esse spegnerle), ma la procedura internazionale è quella e i vari Stati hanno assunto specifici obblighi di ripartizione delle frequenze. La verità, però, è che a livello ministeriale, è stata data una bella sòla alle emittenti regionali che, forse, hanno sottovalutato tutta la faccenda. Però, è difficile rimettere tutto in discussione e ri-avviare da zero una procedura di verifica concordata delle interferenze con contraddittorio dei molteplici operatori di rete italiani; in qualche maniera, questa soluzione rozza da parte delle autorità italiane è quasi inevitabile, dato che è faccenda di livello internazionale, ma la cosa è stata affrontata così volutamente (i mux nazionali sono stati volutamente salvati tutti e la fregatura la hanno rifilata alle emittenti regionali e le questione di ordine internazionale sono il limite che farà ingoiare anche questo ennesimo rospo alle emittenti regionali
).