Senza parole: sentite cosa mi è appena successo...

Anche io una volta ebbi una disavventura con i carabinieri in parte dovuta alla situazione particolare che si era venuta a creare. Però non dimentichiamoci dell'opera positiva delle forze dell'ordine che svolgono tutti i giorni e dell'arduo compito a cui sono soggetti in generale. Poi esistono anche i casi particolari di cui questo thread è un esempio.
 
avete tutti ragione, ma la colpa in questi casi che riguardano la carta di credito è anche delle banche che vogliono la denuncia fatta dai carabinieri per bloccare la carta, esperienza personale, e per i carabinieri è una scocciatura, direi giustamente. Dovrebbe essere la banca a fare tutte le pratiche
 
Per caso, stasera mi è capitato di ascoltare in macchina la trasmissione di Paragone su una nota radio italiana. Ad un certo punto ha letto il messaggio di un Tizio che si lamentava del fatto che, accortosi che aveva i ladri in casa, dopo aver chiamato i carabinieri, gli veniva risposto faccia rumore e accenda le luci così si impauriscono e scappano. Povera Italia, speriamo che le cose cambino, ma più vado avanti con l'età e più perdo le speranze...
 
avete tutti ragione, ma la colpa in questi casi che riguardano la carta di credito è anche delle banche che vogliono la denuncia fatta dai carabinieri per bloccare la carta, esperienza personale, e per i carabinieri è una scocciatura, direi giustamente. Dovrebbe essere la banca a fare tutte le pratiche

Forse non hai letto bene..


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Presupponendo che senza sarebbe peggio (non dimentichiamolo mai) ma casi di cialtroneria simile ti fanno rimpiangere di essere italiano. Almeno, a me sicuramente :(
Comunque come sempre il problema grosso è "la testa"
 
É un po' come quando ti rubano i documenti e la prima cosa che chiedono al comando é "ha un documento?" :D :D
 
C'è anche da dire che tutto il mondo è paese. Purtroppo smarii il portafogli ad Atene (sì c'erano tutti i documenti oltre che i soldi, per fortuna l'assistente di volo mi fece passare il gate senza chiedermi il documento e quindi riuscii a rimpatriare). Andai a fare la denuncia in una caserma di Atene (più belle delle nostre, ma come servizio è penoso), non riuscivamo a comunicare in greco, allora mi feci capire in inglese, feci la denuncia e tutto. Ma non mi pareva avessero tanta voglia. Comunque nessuna notizia da parte loro del portafoglio e dei documenti, probabilmente girano ancora in Grecia :lol:
 
É un po' come quando ti rubano i documenti e la prima cosa che chiedono al comando é "ha un documento?" :D :D

Una volta mi sono recato a fare denuncia per i documenti , per prima cosa mi chiedono un documento... però non è stato un problema, perchè tenevo la patente a parte, il poliziotto guarda la patente e dice:" forse è fortunato, hanno portato una carta d'idendità e un codice fiscale trovati per terra..."
Controlla e e i nomi coincidono, mi mostra il documento e mi chiede:" è il suo?", rispondo ovviamente di si, e lui;" lo può dimostrare ?", cioè gli avevo dato la patente, che altro ci voleva, la macchina della verità?
Comunque mi chiede indirizzo e data di nascita, controlla che coincidano, e poi si convince (anche se ancora un pò titubante), e mi consegna tutto, io chiedo:"posso andare ?", e lui:" si, abbiamo finito, e ci siamo anche risparmiati la seccatura della denuncia..."
Alla fine posso capire cautela e precauzione, ma chi si recherebbe alla polizia per accaparrarsi un documento non suo? Senza contare che ci sono le telecamere, e poi per superare la prova della foto, bisognerebbe essere un sosia del proprietario del documento.
 
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Una volta mi sono recato a fare denuncia per i documenti , per prima cosa mi chiedono un documento... però non è stato un problema, perchè tenevo la patente a parte, il poliziotto guarda la patente e dice:" forse è fortunato, hanno portato una carta d'idendità e un codice fiscale trovati per terra..."
Controlla e e i nomi coincidono, mi mostra il documento e mi chiede:" è il suo?", rispondo ovviamente di si, e lui;" lo può dimostrare ?", cioè gli avevo dato la patente, che altro ci voleva, la macchina della verità?
Pensa che una volta una pattuglia di carabinieri mi ha fermato dopo un casello autostradale, dopo aver chiesto i miei documenti e quelli del passeggero (mia mamma) mi guarda e mi chiede: "chi è quella donna che siede a lato passeggero?" "Mia madre". "Come può dimostrare che è sua madre, ha uno stato di famiglia a portata di mano?". "No". "Scendete entrambi, non possiamo verificare se questa signora è effettivamente sua madre o una prostituta illegale o un traffico di essere umani". Non sto scherzando. Alla fine hanno voluto chiamare il mio comune di residenza per dimostrare che quel nominativo era effettivamente mia madre. Non è che hanno chiesto scusa, mi ha detto "a posto vada"...
 
Simile ad una cosa a me successa questa estate, che credo di aver già raccontato...
E come dimenticare qualche anno fa in vacanza in riviera ci ammanettarono perché corrispondevamo ad una descrizione di 2 rapinatori... (Corrispondevamo: uno pelle scura, moro e camicia bianca, ed un altro biondo camicia nera -.- ).....


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Pensa che una volta una pattuglia di carabinieri mi ha fermato dopo un casello autostradale, dopo aver chiesto i miei documenti e quelli del passeggero (mia mamma) mi guarda e mi chiede: "chi è quella donna che siede a lato passeggero?" "Mia madre". "Come può dimostrare che è sua madre, ha uno stato di famiglia a portata di mano?". "No". "Scendete entrambi, non possiamo verificare se questa signora è effettivamente sua madre o una prostituta illegale o un traffico di essere umani". Non sto scherzando. Alla fine hanno voluto chiamare il mio comune di residenza per dimostrare che quel nominativo era effettivamente mia madre. Non è che hanno chiesto scusa, mi ha detto "a posto vada"...

Scusa, ma anche tu, che vai in giro senza uno stato di famiglia... ,a parte gli scherzi che situazione assurda.
 
Io una volta stavo tornando a piedi a casa. A un certo punto mi affiancò un fuoristrada dei CC che mi fecero cenno di fermarsi, scesero e mi domandarano "Perché stava correndo?"; io: "Veramente stavo camminando! E poi non sapevo che ci fosse un limite di velocità a piedi". :D
Dopo avermi controllato i documenti mi chiesero "Ma lei è il testimone di quel fatto successo mesi fa? Siamo venuti più volte a casa sua. Perché non si è mai presentato in caserma a testimoniare?" e io risposi "Perché avevo già dato la mia testimonianza due volte alla polizia, quindi mi sembrava di aver già fatto abbastanza. Dovevo andare anche dalla Guardia di Finanza?". Uno di loro mi ha risposto "Se è il caso anche alla Capitaneria di Porto". Pensavo di essere su "Candid Camera".
 
Mi costrinsero a fare qualche settimana dopo un confronto all'americana, di quelli con un vetro in mezzo. Mi fecero aspettare in una sala dove c'era un carabiniere che si guardava la tv in ciabatte. Dopo un po' misero quel carabiniere e due tizi mai visti prima uno a fianco all'altro (per legge devono essere almeno 3 quelli schierati per il riconoscimento e non essendoci nessun altro misero uno di loro). Non riconobbi nessuno e dopo qualche minuto feci la battuta "A pensarci bene, avrei qualche dubbio sul primo a sinistra" e uno di loro esclamò "Perché non lo ha detto subito?", salvo poi rendersi conto che si trattava del suo collega. Che ca..o! :)
 
Simile ad una cosa a me successa questa estate, che credo di aver già raccontato...
E come dimenticare qualche anno fa in vacanza in riviera ci ammanettarono perché corrispondevamo ad una descrizione di 2 rapinatori... (Corrispondevamo: uno pelle scura, moro e camicia bianca, ed un altro biondo camicia nera -.- ).....


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Vabbè allora racconto anch'io la mia più brutta esperienza,mentre cammino uno mi mette le mai addosso e mi prende per il polso,dice di essere un poliziotto (non mi ha mostrato niente e io ,frastornato spaventato e sorpreso, non gli chiedo niente), mi dice di non opporre resistenza altrimenti "testuali paroli,:" ti scanno"), dopo un minuto arrivano agenti in divisa, mi chiedono i documenti e mi chiedono se ho precedenti penali, rispondo di essere incensurato e mi rispondono:" si come no..",poi mi restituisce il documento tirandomelo addosso, arriva un'auto della polizia,il tono si ammorbidisce un pò, ma dicono che mi devono perquisire (ma l'avevano fatto prima)per comodità dobbiamo andare in questura,chiedo se devo chiamare un avvocato, loro ridono dicendo di no, perchè è solo una formalità, non sono ne in arresto ne in stato di fermo, (in quel lasso interminabile di tempo, temo di fare la fine di cucchi, o di qualche altro sfortunato ragazzo), entro in auto, ma senza manette, dietro manca il sedile, sembra di stare su un pezzo di plastica scomodissimo. Intanto mi chiedono:"lei non ha fatto nulla?", e io no, e loro :sicuro?".
Arriviamo in questura, mi controllano il cellulare, mi chiedono perchè ci sono poche foto, e rispondo che di solito per quello uso una fotocamera, nel frattempo uno mette i dati sul computer, mi chiedono se sono mai stato fermato dalle forze dell'ordine, rispondo di si ,ma ai controlli allo stadio, o in auto, o anche a piedi, e loro:" Ma no i normalli controlli dei documenti, è mai stato fermato e portato al commissariato?", e io:" no, ma non potete controllare al computer?!, e lui:" le domande le faccio io.
Comunque per farla breve, mi consegnano un foglio che attesta che sono stato fermato per atteggiamento sospetto, e che non risulta che avessi addosso armi o esplosivi.
Da allora non nutro tanta simpatia per le forze dell'ordina, credo che ci siano state numerose irregolarità, avrei potuto prendere un avvocato, ma se non ottiene giustizia chi viene ammazzato come un cane, senza motivo, figuriamoci quante probablilitò avrei avuto io.
 
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