Piano piano, ci stiamo avvicinando alla "meta" conclusiva. Facendo il punto della situazione, le 6 frequenze rimaste assegnate in seguito alla procedura di "rottamazione" delle frequenze (e che teneva conto della graduatoria dello switch-off 2012) sono:
- il ch.27 rimasto assegnato al mux TeleNorba1 (prima in graduatoria switchoff);
- il ch.29 assegnato a DeltaTv (4^ in graduatoria);
- il ch.35 all'intesa dell'attuale ch.23 con TelePugliaItalia, T.R.PadrePio, ............... (7^ in graduatoria e che ha ottenuto un'assegnazione in seguito a rottamazione del 6^ classificato che era un altro dei mux del Gruppo Norba);
- il ch.39 all'intesa dell'attuale ch.45 e quindi AntennaSud, TeleBlu, TeleOnda, Canale85, TRM H24 (5^ in graduatoria);
- il ch.43 all'intesa dell'attuale ch.22: TeleBari, TeleRama, TeleFoggia, TeleTrullo, Canale2 Tv (3^ in graduatoria);
- il ch.46 al mux TeleNorba 2 (2^ in graduatoria, ma bisogna vedere esattamente che ne sarà di questo mux, fermo restando l'obbligo di cedere una parte, pur minoritaria, di capacità trasmissiva a fornitori locali).
Poi, con questa ulteriore procedura, sono state assegnate queste altre 3 frequenze che, ribadiamolo, sono destinate ad ospitare obbligatoriamente fornitori di contenuti regionali/locali rimasti privi di frequenza o di ospitalità nei mux costretti a spegnimento in seguito alla procedura di rottamazione:
- ch.24 alla INTESA: DELTA TV SRL, 7 GOLD SRL, SESTA RETE & RETE 8 SRL e FLY FILM SRL;
- ch.58 alla solita TELENORBA SPA;
- ch.60 alla TELE DEHON SRL;
In questo procedimento, erano ammesse nuove tipologie di intese, il che ha potuto favorire alcuni partecipanti grazie agli accresciuti indici patrimoniali-finanziari e grazie a partner tecnologici fondamentali per la realizzazione della rete offrendo la garanzia per il futuro del rispetto di tutta una serie di parametri tecnici previsti dal bando (ciò che ha fatto punteggio); in pratica, i soggetti che si sono presentati sono gli stessi per tutte e 3 le frequenze, eccetto per il ch.60 per la quale non si è presentata una intesa riconducibile all'attuale Consorzio DVB-T PUGLIA/ch.29: questo ha permesso a TeleDehon di ottenere il ch.60, dato che nelle altre 2 classifiche si era posizionata al 4° posto, e non al terzo.
Inoltre, TeleNorba si è posizionata sempre al 1° posto, ma ha avuto in assegnazione il ch.58 perché nel suo ordine preferenziale ha messo al 1° posto questa frequenza e non il ch.24, il quale, perciò, è andato in assegnazione all'intesa tra DeltaTv, 7Gold e gli altri soggetti associati (intesa che si è sempre posizionata al 2° posto); in questo modo l' "abbinata" 7Gold-DeltaTv continuerà a gestire 2 mux. Il Gruppo Norba in pratica si ritroverebbe con 4 mux complessivi da gestire, sui canali 27-35-46-58, ma bisogna vedere il destino reale futuro del ch.46. Inoltre, anche CanaleItalia ha partecipato a tutti 3 i bandi ma non ha ottenuto nulla, però è in sospeso l'assegnazione del VHF E7 che quasi certamente verrà assegnato e molto probabilmente sarà essa ad accaparrarselo, dato che è l'unica che ha già una rete, seppur insufficiente, in banda VHF. Il Consorzio MTN dell'attuale ch.28, credo che sarà rimasta con l'amaro in bocca perché nella graduatoria switchoff era all'8^ posto, ma in queste classifiche si è posizionata tra il 5° e il 6° posto: forse, sarebbe stato opportuno pensare a delle intese più articolate con altri soggetti editori; certo è incredibile che TeleDehon da sola sia riuscita ad avere sistematicamente punteggi migliori di altri soggetti ............., ma evidentemente ci sono stati degli assi vincenti usciti dal cilindro al momento giusto .......................
